Focus: EduCare Sport – Flavia Pennetta, Andrea Lucchetta, Alessandra Sensini hanno raccontato le loro esperienze ed i loro progetti
ROMA – EduCare Sport si è svolto oggi agli Internazionali BNL d’Italia: al Foro Italico a Roma, tappa speciale del tour di incontri che BNL Gruppo BNP Paribas, in partnership con il CONI, dedica agli atleti a fine carriera, per accompagnarli nei loro progetti professionali ed imprenditoriali ed aiutarli a compiere scelte economiche e finanziarie in modo consapevole e sostenibile.
BNL e CONI, negli scorsi mesi, hanno portato EduCare Sport in diverse città italiane da Milano a Bologna, da Treviso a Formia: agli incontri di formazione sono intervenuti atleti, ex atleti e sportivi tra i quali grandi campioni che hanno vinto medaglie olimpiche, mondiali, europee ed italiane.
L’appuntamento di Roma è stato voluto per fare il punto su questa iniziativa che è stata particolarmente apprezzata: oltre ai campioni, infatti, EduCare Sport ha coinvolto soprattutto atleti professionisti, in attività e non, tra i 25 e i 40 anni, sia di discipline dove il “fine carriera” avviene in età più matura, sia di sport dove l’apice del professionismo è concentrato nell’adolescenza. Grande attenzione è stata dimostrata anche dai dirigenti delle associazioni sportive e delle squadre, oggi ex sportivi 40 e 50enni, che hanno vissuto personalmente le difficoltà della scelta dei percorsi del dopo-carriera.
All’Area Ospitalità BNL agli Internazionali di tennis, ospiti d’onore Flavia Pennetta, Andrea Lucchetta e Alessandra Sensini che hanno portato le loro testimonianze di campioni parlando dei progetti futuri. Sono intervenuti l’Amministratore Delegato di BNL Gruppo BNP Paribas Andrea Munari, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e Marisa Muzio, psicologa dello sport ed ex nazionale di nuoto.
Andrea Munari: «Il progetto EduCare Sport è la dimostrazione che la banca può fare molto anche in ambiti diversi. Si tratta di un’iniziativa che mette a fattor comune tutte le energie e le esperienze di BNL e del CONI. Con EduCare Sport forniamo uno strumento formativo per guardare al futuro nel fine carriera con maggior consapevolezza».
Giovanni Malagò: «Oggi qui ad EduCare Sport abbiamo una nutrita rappresentanza di mondi sportivi diversi a testimonianza di quanto il tema della formazione nel post carriera sia sentito. Per il CONI avere al fianco in questo percorso una banca come BNL, partner propositivo e pratico, è un valore aggiunto per dare delle risposte a tutti gli atleti che tanto danno allo sport italiano».
Flavia Pennetta: «Pensando al mio futuro fuori dal rettangolo di gioco, mi piacerebbe rimanere comunque nel mondo del tennis anche se in altra veste, credo di avere molto da trasmettere della mia esperienza soprattutto ai più giovani. Per un atleta è più facile scendere in campo a giocare ma è importante guardare sempre al futuro».
Andrea Lucchetta: «Prima il percorso del post carriera era più difficile perché mancavano gli strumenti che ci dà oggi EduCare Sport. Ho sempre creduto nell’importanza di accompagnare i ragazzi nella sfida del futuro insegnando loro a tirare fuori il meglio che si è imparato nello sport».
Alessandra Sensini: «Per noi sportivi il post carriera è una fase inevitabile ed è giusto pensarci. Una caratteristica di noi atleti è che sappiamo sognare ma allo stesso tempo siamo anche consapevoli che nulla è scontato. Ben vengano quindi progetti come EduCare Sport per intraprendere percorsi formativi utili a costruire nuove opportunità per il futuro».
Il programma di EduCare Sport ha puntato a formare i partecipanti su tematiche motivazionali ed economico-finanziarie: si è parlato di sostenibilità di un progetto d’impresa come di possibili formule di credito e strumenti al sostegno dell’imprenditoria, approfondendo anche le potenzialità del microcredito grazie all’esperienza di “PerMicro”, società leader nel settore, di cui BNL è azionista e partner industriale.
Cosa accade quando si spengono i riflettori? Per guardare al futuro quanto contano consapevolezza e conoscenza? Tante le risposte perché tante sono le variabili in gioco durante e dopo una lunga carriera. Domande a cui hanno risposto direttamente atleti di successo, divenuti imprenditori. Tra gli altri ricordiamo: gli ori olimpici Jury Chechi, Domenico Fioravanti e Giuseppe Abbagnale; i campioni Antonello Riva, Fabio Ongaro, Alessandro Farina, Paola Croce e Fabio Baraldi.
EduCare Sport s’inserisce nell’ambito della partnership BNL e CONI, che prevede lo sviluppo di attività e progetti destinati a sostenere lo sport a vari livelli, a supportare idee imprenditoriali e a diffondere ulteriormente la cultura sportiva, che contribuisce non solo al benessere fisico e mentale dei singoli, ma, attraverso questo, anche allo sviluppo di una società più consapevole e attenta alle persone.
BNL e CONI collaborano da oltre 70 anni, durante i quali hanno condiviso avvenimenti epocali come: le Olimpiadi di Roma del 1960, i Mondiali di Calcio “Italia ‘90”; le Olimpiadi Invernali di Nagano del 1998; il progetto “BNL Cerchi e Stelle”, che ha consentito a cinque atlete azzurre (Erica Alfridi, Deborah Gelisio, Josefa Idem, Ylenia Scapin e Alessandra Sensini) di partecipare alle Olimpiadi di Sydney 2000. BNL, infine, è partner di 44 Federazioni Sportive e Banca del Comitato Italiano Paralimpico e delle principali Federazioni ad esso collegate.
EduCare Sport è parte del più ampio programma di educazione finanziaria “EduCare BNL”, avviato nel 2008, che finora ha coinvolto gratuitamente oltre 240mila persone ed 8mila imprese in più di 5.000 eventi in tutta Italia.
Sui canali Facebook e Twitter di BNL immagini e video, accompagnati dall’hashtag #EduCareSport, raccontano l’iniziativa e le esperienze dei suoi protagonisti. E sono molti i fan e follower che hanno seguito il programma di BNL e le storie dei campioni.