Focus: Report Calcio, Enrico Letta, Carlo Tavecchio.
ROMA – La 6ª edizione del Report Calcio, lo studio della FIGC sviluppato in collaborazione con AREL (Agenzia di Ricerche e Legislazione) e PwC (PricewaterhouseCoopers) è stato presentato nella Sala della Regina della Camera dei Deputati in Piazza Montecitorio a Roma. Sono intervenuti alla presentazione per la FIGC il presidente Carlo Tavecchio, per AREL Enrico Letta e per PwC Emanuele Grasso. Lo riferisce il sito ufficiale della Federcalcio (clicca qui).
LO STUDIO Nel report vengono analizzati i numeri relativi alla dimensione dell’attività a livello professionistico, dilettantistico e giovanile, dal profilo sportivo, mediatico e commerciale delle Nazionali italiane a quello economico, fiscale e previdenziale del mondo professionistico e non manca un’analisi dei modelli di governance del calcio professionistico.
I NUMERI Diminuisce leggermente il numero degli atleti professionisti (dai 14.447 del 2010/2011 ai 12.211 del 2014/2015) e dei dilettanti (da 466.371 a 388.954) mentre aumentano i calciatori impegnati nell’attività del Settore Giovanile e Scolastico (da 670.589 a 698.290). Segno positivo anche per quanto riguarda le gare disputate dalle Rappresentative Nazionali (184 rispetto alle 171 del 2013/2014). Il giro d’affari prodotto dal calcio italiano è stimabile in circa 13,7 miliardi di euro, dato in crescita negli ultimi 10 anni di oltre il 50%.
GLI SPETTATORI Difficile, anzi critica, la situazione per quanto concerne gli impianti e l’affluenza negli stadi italiani come testimoniano i seguenti dati: il riempimento medio della capienza supera il 50% solo in Serie A, per poi scendere al 41% in Serie B e al 24% in Lega Pro. Qualora il riempimento della capienza toccasse l’80% i club della Top Division italiana potrebbe ottenere quasi 100 milioni di euro di ricavi da gare aggiuntivi, cifra che sale a quasi 178 milioni nel caso di utilizzo del 100% dei posti disponibili. Rimane urgente quindi la questione della modernizzazione delle strutture: solo Juventus, Udinese e Sassuolo hanno stadi di proprietà. Troppo poco rispetto a quanto avviene all’estero.
Focus: Report Calcio, Enrico Letta, Carlo Tavecchio.