Focus: PNI PallaNuotoItalia Yellow Ball di Napoli
NAPOLI – Una novità, una sorpresa, una conferma. PallaNuotoItalia esce dai confini di Lombardia e Triveneto e porta 14 ragazzini alla conquista di Napoli. Al torneo internazionale Yellow Ball, organizzato dai fratelli Porzio e Waterpolo People, la Rappresentativa PallaNuotoItalia chiude al terzo posto (a pari merito con Acquachiara) la categoria U13, che contava ben 30 squadre al via. La manifestazione è stata vinta dalla formazione francese Pan Sharks, secondi i Cavasport di Cava dei Tirreni
Un risultato forse sorprendente per chi non ha mai sentito questo nome, PallaNuotoItalia, che vuole racchiudere la pallanuoto piuttosto che una città o una società. Da Team Lombardia Rho, Varese Olona Nuoto, Sg Sport Arese, Amga Sport, Polì Novate, Viribus Unitis provengono infatti i due Mattia, Alessandro, Leonardo, i due Federico, Andrea, Sergio, Lorenzo, Luca, Claudio, Alessio, Emanuele e Samuele che in pochi mesi si sono fatti squadra tricolore per PNI, si sono preparati intensamente prima della partenza ad Arese e poi a Napoli hanno creato un’escalation di emozioni.
Vinte tutte le partite del primo girone da 10 squadre, disputate al meglio dei tre set e quasi tutte risolte per 2-0, hanno prima ceduto e poi reagito alla fatica nel quarto giorno di torneo: 5 partite in un giorno nel girone delle migliori sei squadre U13. Domati di nuovo i Bucanieri Sport Management alle 8.30 del mattino, i “rappresentativi” hanno sentito sole e stanchezza nelle tre partite centrali, perse ma con qualche set vinto che ha permesso la riscossa nel finale. Alle 19 di sera, con Acquachiara Scugnizzi, è arrivata la vittoria decisiva che qualificava PNI alle semifinali dello Yellow Ball. Contro la salernitana Cavasports è stata una partita accorta, intensa, tutti e 14 i ragazzi, alcuni dei quali sono ancora U12 in realtà, sono scesi in campo per portare a termine un sogno e una missione. Purtroppo il cammino si è fermato 0-2 (parziali 2-1 e 3-1 per Cavasports) ma la loro strada ha fatto una tappa importante per la crescita loro e del movimento PallaNuotoItalia.
Tante le domande da parte degli avversari, degli addetti ai lavori, addirittura di Amaurys Perez, su cosa sia PNI: la RaPNI, al grido di “veite veite ueiga”, ha risposto con buon gioco, simpatia e anche un tuffo fuori programma alla premiazione alla Mostra d’Oltremare. I tecnici Luca Di Cristofalo e Tiziano Peruzzi, che nel campionato PNI guidano rispettivamente Sg Sport Arese e In Sport Cesano, hanno raccolto e maturato i giovani frutti di un lavoro capillare che tra le 600 partite stagionali e il ritiro sportivo estivo, tra poco al via a Ravenna, vuole continuare a sorprendere la pallanuoto con la pallanuoto.
Da comuncato PallaNuotoItalia