Focus: Fen Fen

TRENTO – Un evento racchiuso in quindici iniziative che hanno animato il Monte Bondone nel fine settimana. Un vero successo per la prima edizione di «Fen Fen», l’iniziativa organizzata dall’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e dalla Rete di Riserve Bondone. E’ stato un caleidoscopio di iniziative legate alla tradizione, alla cultura, ai giochi e al divertimento, nel quale non è mancato anche un evento agonistico con la gara di fienagione, alla quale hanno preso parte sei team di falciatori che dovevano essere composti da almeno due donne e non più di tre concorrenti muniti di falce, impegnati a tagliare e rastrellare un prato di 10×10 metri.

Al termine della singolare sfida, che ha visto numerosi curiosi lungo i prati delle Viote del Bondone in qualità di stupiti spettatori, la giuria ha assegnato quattro premi speciali. La migliore squadra è risultata «Dal fer al restel» di Garniga Terme, valutata la più completa per abilità nello sfalcio, stile e risultato del taglio. Il Team «Moranel» di Daiano è stato poi premiato per il miglior costume tradizionale, quindi il trofeo «Maria Taliana Pastora» (in memoria alla pastora che ha vissuto tanti anni sulla montagna di Trento) è andato a Loretta Baldo del team «I Spiazaroi» di Garniga Terme, ed infine il premio per la donna con il costume più tradizionale è stato assegnato a Gaia Boscheri del team «I Bondoneri», gentilmente messo a disposizione da Piera Graffer e dagli amici del Monte Bondone. Le altre squadre partecipanti provenivano da Valsorda, da Folgaria e da Villa Lagarina.

«Abbiamo fatto rivivere un’antica tradizione – ha precisato l’organizzatrice Elda Verones, direttrice dell’Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi -, creando un evento interessante e ricco di iniziative, che ha coinvolto tutte le realtà della nostra montagna. E già questo è stato un successo, completato poi da un’inaspettata e copiosa presenza a tutti gli appuntamenti proposti, da Giovanni Muciaccia di Art Attack a Vason con 200 persone partecipanti, alle manifestazioni legate alla tradizione e, dulcis in fundo, l’avvincente gara di fienagione. Posso solo dire che siamo già al lavoro per l’edizione 2017, che cercheremo di allargare ad altri territori europei».

Le fa eco anche Marika Ferrari, presidente della Rete di Riserve del Bondone: «Non ci aspettavamo un successo di queste proporzioni in quanto a partecipazione e interesse. Sicuramente lo riproporremo le prossime stagioni. L’idea era nata lo scorso anno per cercare una promozione del territorio del Monte Bondone, con l’intento di evidenziare la sua naturalità. E’ stato così deciso di riportare in vita un’antica pratica come quella della fienagione, cercando di farla rivivere in modo diverso, inserendo anche aspetti enogastronomici, culturali, giochi e divertimento. Una sostenibilità a tutto tondo».

Da venerdì a domenica dunque il Monte Bondone è stato animato da 15 iniziative per tutti i gusti. Dalla cena della tradizione trentina accompagnati dal violoncellista Giampietro Caffi di venerdì sera con un’ottantina di partecipanti, alla passeggiata guidata alle Viote con oltre 100 partecipanti, alle degustazioni di prodotti tipici al Giardino Botanico e a Malga Brigolina particolarmente apprezzate, all’osservazione del sole alla Terrazza delle stelle, alla serata di musica e arte al Lago di Cei, alle storie di fieno e tradizioni condotte da Walter Nicoletti con gli autori Luca Caracristi, Renzo Francescotti e Aldo Leviti, dalle dimostrazioni di mungitura agli incontri per conoscere le erbe di campo, dalle escursioni con i pony riservate ai più piccoli a «Fen en Bocon» a Capanna Viote.

L’evento Fen Fen, oltre alla Rete di Riserve Bondone e all’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, ha visto la collaborazione del Comune di Trento, l’Azienda Forestale Trento – Sopramonte, il MUSE Museo delle Scienze e le Associazioni culturali e sportive locali. La Rete di Riserve Bondone comprende la Comunità della Vallagarina, la Comunità della Valle dei Laghi, il Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento BIM dell’Adige, i Comuni di Villa Lagarina, Cimone, Garniga Terme, Vallelaghi e le A.S.U.C di Sopramonte e Castellano.

Da Comunicato Pegaso Media

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