Focus: Brescia chiude terza in Serie A e Nazionali giovani

MILANO – Verdetti definitivi quelli dello scorso weekend in cui sono terminati i campionati maschili di Serie A ed Interregionale. Il weekend è iniziato con le semifinali del campionato Interregionale a Bologna, dove si sono affrontate, nel primo incontro, i campioni uscenti della serie C 2015, il Bogliasco (miglior classificata fra le seconde dei tre gironi) e Florence (vincitrice del girone Centro).

Nonostante gli scrosci di pioggia che hanno ridimensionato a 27 overs su 30 il punteggio, Bogliasco ha vinto contro i toscani per 180/6 (168 DLS) a 134/10. Nel secondo incontro di semifinale, invece, derby lombardo fra Cantù (vincitori del girone Nord Ovest) e Jinnah Brescia (vincitrice del girone Nord Est), con i canturini a dettare legge e vincere in rimonta per 134/5 – 130/10.

Domenica, alle ore 12, finale del campionato Interregionale fra la prima e la seconda classificata del girone Nord Ovest, raggruppamento – quindi – con il maggior profilo qualitativo della stagione. E chi pronosticava la vittoria, come da regular season, dei brianzoli, Bogliasco ha dato ampiamente torto regolando il Cantù con un perentorio 143/10 – 80/10.

La Serie A, invece, dopo aver già espresso la vincitrice 2016, il Trentino, e chiuso il discorso per il secondo posto, con i milanesi del Kingsgrove vicecampioni d’Italia, ha disegnato la classifica finale: Balzo decisivo del Janjua Brescia che, battendo in casa il Bologna con lo stratosferico punteggio di 320/9 – 84/10 e approfittando contemporaneamente della sconfitta di Capannelle con il Trentino per 192/10 – 140/10, supera di slancio i romani e si insedia al terzo posto in classifica. Nell’ultimo incontro, infine, chiara vittoria in rimonta di Kingsgrove contro il Pianoro per 158/5 – 154/10. La classifica finale, quindi, è la seguente: 1° Trentino, campione d’Italia 2016; 2° Kingsgrove; 3° Janjua Brescia; 4° Roma Capannelle; 5° Pianoro; 6° Bologna.

La stagione agonistica federale 2016, quando mancano ancora la Coppa Italia maschile e il campionato Under 15 maschile, pare dunque avere il baricentro pesantemente spostato al Nord: le prime tre della serie A sono Trentino, Kingsgrove Milano e Janjua Brescia. Campioni e vicecampioni dell’Interregionale Bogliasco e Cantù. Scudetto e Coppa Italia femminile appannaggio di Olimpia Casteller (Treviso). Tre scudetti giovanili su quattro, per ora, sono andati a Bologna.

Italia giovanile

Il weekend, infine, ha visto l’esordio degli azzurrini Under 17 in campo internazionale per le qualificazioni ai mondiali 2018 Under 19 Division 2. Gli azzurrini si sono trovati in un girone a dir poco proibitivo, contro Danimarca, Olanda e Guernsey. Capitanati dall’italo-sudafricano Riccardo Meade, wicket keeper della squadra e allenati da Kamal Kariyawasam (Kingsgrove) e Din Alaud (Trentino), i nostri ragazzi hanno sfiorato l’impresa nel primo incontro che li opponeva a Guernsey.

Saluto e sorteggio al centro del campo dei due capitani di Italia (Meade) e Guernsey (Falla) con gli arbitri dell’incontro. (Foto di Sean Meade con permesso di pubblicazione tramite Delegazione Federale Cricket Lombardia)

Contenute in 171/10 (Guernsey all out in circa 40 overs) le potenti mazze britanniche, l’Italia non si faceva intimorire alla ripresa del gioco e cominciava una lunga, lenta, estenuante rimonta. Tra tutti, con 52 runs e 4 colpi da 4 punti, mostrava il proprio valore il capitano Meade. Purtroppo, dopo la sua eliminazione, i lanciatori di Guernsey cominciavano a mettere in serie difficoltà i battitori azzurri, il cui ultimo cadeva a 9 palline dalla fine e con soli 16 runs ancora da conquistare. Per la sua prestazione, comunque, Meade era premiato come uno dei migliori player del match.

Senza storia, invece, la partita di domenica contro i coetanei olandesi, molto più esperti, preparati e fisicamente preponderanti. Gli azzurrini hanno contenuto sotto quota 200 gli orange, reduci da una dura sconfitta da parte dei danesi, che hanno chiuso a 197/7 tutti e 50 gli overs a disposizione. Dopo la pausa, forse un’eccessiva stanchezza psicofisica dopo la “quasi impresa” di sabato ha limitato non poco le velleità dei nostri rappresentanti che non sono riusciti andare al di là di 74 runs all out.

Anche in questo caso il migliore in battuta per l’Italia è stato Meade, con 21 runs all’attivo, mentre al lancio vi sono state ottime prove in entrambi i match da parte di Ullah. Martedì 26 si riprenderà contro i temibilissimi danesi, probabili vincitori del girone, mentre mercoledì 27 gli azzurrini dovranno dare tutto per cercare di strappare a Guernsey la prima vittoria in questo campionato. Dopo la pausa di giovedì, il campionato terminerà con gli incontri di venerdì 29 e sabato 30 ancora contro Olanda e Danimarca. Rientro a casa previsto per il giorno 31 luglio.

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