Focus: Inter
COLOGNO MONZESE – Domenica 11 settembre 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato i protagonisti della 3a giornata del campionato.
PESCARA-INTER 1-2
FRANK DE BOER: «La squadra ha voluto vincere, Handanovic straordinario. Gabigol è fantastico, speriamo arrivi il prima possibile»
L’allenatore dell’Inter Frank de Boer dichiara: «Ho visto una squadra che voleva vincere e questo era molto importante. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, se analizziamo le occasioni del Pescara sono tutte nate da nostri errori. Abbiamo perso un po’ la testa dopo il gol subito e abbiamo rischiato il 2-0. Poi però abbiamo meritato la vittoria, abbiamo creato occasioni, non sfruttando loro errori. Abbiamo avuto troppa voglia di pareggiare e abbiamo lasciato troppo il campo aperto: Handanovic ha fatto una grandissima parata nell’occasione in cui potevano raddoppiare. Sono molto soddisfatto anche della sua prestazione, ha parato tutto. Dobbiamo migliorare in alcune situazioni ma siamo migliorati rispetto alle prime due gare. Triplo cambio? Abbiamo un’ottima squadra, ho visto dei giocatori stanchi e ho fatto tutti e tre i cambi. Alla fine a scelta è stata giusta perché abbiamo vinto: non giochiamo con 11 giocatori ma lo facciamo con 25. Dobbiamo vincere tutti insieme, questa è al cosa più importante per me.
La gara con la Juventus? Sarà una gara interessante ma siamo convinti poter rendere difficile la loro vita. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti, perdiamo la palla troppo facilmente e la Juve ha più qualità rispetto al Pescara. Palacio decisivo? Sta lavorando duramente, è un grande professionista. Sono molto felice del suo impegno, arriverà il suo momento, questa sera avrebbe meritato il gol ma arriverà presto. E’ un giocatore d’esperienza che sa come lavorare negli spazi. Abbiamo tanti giocatori di qualità e devo fare delle scelte, contro i Pescara ho fatto alcune scelte ma potrei farne altre in futuro. Può giocare bene anche dietro la prima punta, come ha fatto nel finale di partita. Contro la Juve con Gabigol? Ha dimostrato di essere un giocatore fantastico, tutti i club europei lo vorrebbero in squadra. Prima di tutto spero arrivi presto così potrà capire come giochiamo. Può giocare in tre posizioni diverse in attacco, speriamo possa essere un giocatore importante per noi in futuro. Icardi meglio con un’altra punta vicino? Mauro si è trovato sempre nel posto giusto anche nel primo tempo. Con un giocatore vicino può essere avvantaggiato perché la difesa deve pensare anche al suo partner. Le due punte potrebbero essere una soluzione tattica, vedremo».
MAURO ICARDI: «Vittoria di squadra. Rinnovo? Ho sistemato tutto con la società»
L’attaccante dell’Inter Mauro Icardi dichiara: «Il merito di questa vittoria è di tutta la squadra che lottato fino all’ultimo minuto. Abbiamo avuto tante occasioni ma la palla non entrava: sono contento che alla fine sono arrivati i miei due gol. Noi vogliamo giocare alti, vogliamo fare gioco e ci sta rischiare qualcosa nelle ripartenze dietro. Stiamo facendo quello che ci chiede il mister, abbiamo fatto una gara di grande intensità e alla fine questo atteggiamento ci ha ripagato.
Dediche per questi due gol? No, nessuna in particolare, segnare è il mio mestiere. Che Inter-Juve sarà? La Juve è la squadra da battere, è quella che ha vinto negli ultimi anni e sarà molto dura. Si sono rinforzati ma anche da noi sono arrivati grandi giocatori. Vedremo come andrà. Il rinnovo? Ho parlato con la società, si è sistemato tutto e sono tranquillo».
JAVIER ZANETTI: «Questa Inter ha qualità. Banega può dare tantissimo da trequartista»
Il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti dichiara: «Abbiamo avuto due settimane per poter lavorare, il mister ha avuto il tempo per allenare i ragazzi e per poter migliorare le cose che non sono andate bene. Abbiamo una squadra di qualità e speriamo di iniziare a dimostrarlo contro il Pescara. I giocatori dell’Inter, per la maglia che indossano devono sempre dare qualcosa in più e guardando la rosa ci sono tutti i presupposti per poterlo fare.
Che allenatore è De Boer? Queste settimane sono servite a tutti per fare il punto della situazione, il mister ha le sue idee di calcio e credo stia scoprendo e conoscendo adesso il nostro campionato e le difficoltà che nasconde. Lui vuole che la squadra sia protagonista in tutti i campi. Noi tutti stiamo parlando con lui per contribuire e per dare una mano. Il campionato italiano è insidioso, in ogni partita si soffre e noi cerchiamo di dare ogni tipo di informazione utile al mister che poi dovrà spiegare ai ragazzi come fare per vincere. Banega giocherà da trequartista con Medel davanti alla difesa? Banega in quella posizione può dare tantissimo perché è un giocatore di grande qualità e che trova l’ultimo passaggi facilmente. Medel servirà davanti alla difesa per fare filtro, avendo anche due giocatori di qualità come Banega e Joao Mario».
MASSIMO ODDO: «I gol presi erano evitabilissimi. L’Inter ci ha messo più in difficoltà rispetto al Napoli»
L’allenatore del Pescara Massimo Oddo dichiara: «I due gol presi erano evitabilissimi, abbiamo fatto errori singoli e di posizione. Peccato perché abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo creato molto purtroppo senza raccogliere niente. Anche loro hanno creato molto ma loro sono l’Inter e noi siamo il Pescara. Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco poi ovviamente contro le grandi squadre ci sono dei momenti di sofferenza. Abbiamo creato 5 occasioni da rete contro l’Inter, da questo punto di vista sono soddisfatto. Poi noi non abbiamo Icardi che si gira in area e fa gol.
Differenze tra il Napoli e l’Inter? L’Inter ci ha messo più in difficoltà, ha creato tanto soprattutto nel primo tempo dove ci siamo troppo abbassati, anche per merito dei nerazzurri. Perché Caprari prima punta? Quando in estate Manaj era squalificato e Bahebeck non era ancora arrivato lui davanti aveva fatto benissimo e ho proseguito così. Ora sono arrivati i nuovi arrivi che hanno ancora bisogno di tempo per assimilare i nostri sistemi di gioco. Bahebeck è un giocatore molto veloce, che sfrutta molto bene gli spazi. Ha trovato il gol e ci sarà molto utile».
ROMA-SAMPDORIA 3-2
LUCIANO SPALLETTI: «Per vincere vorrei in squadra cinque Totti. Il rigore su Dzeko è nettissimo»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «Per 20 minuti abbiamo fatto la Roma, per altri 25 la Sampdoria ci ha palleggiato sopra e ed è passata in vantaggio in maniera giusta. Poi negli altri 50 minuti avremo dovuto passare in vantaggio molto prima, Viviano sembrava Yashin ma la vittoria è meritata. La Roma ha giocato alla grande per 70 minuti ma ci mancano dei leader con lo spessore di Totti per giocare tutta la gara alla grande. Il rigore su Dzeko? Chi dice che non è rigore è di parte contraria. Dzeko subisce una forte botta sul piede che gli allarga la gamba di 20 cm e poi non è più coordinato per continuare. Il rigore è netto.
Dzeko mi ha detto che ha preso la botta sul piede, quando prende il colpo perde la coordinazione e non può continuare. Un carezza è un contatto, qui lui riceve un calcio vero e proprio. Il giocatore non è un simulatore, anzi si è parlato per un anno di Dzeko che non cadeva mai e stava sempre in piedi per voler tirare e continuare l’azione. Totti ancora decisivo? Quando entra in campo lui c’è una chimica diversa: in squadra voglio 4-5 Totti, se no la Roma non vincerà mai niente. Ha fatto delle giocate incredibili e per me se continua ad allenarsi così può giocare. In questo inizio di stagione l’ho inserito poco perché in alcune partite eravamo in inferiorità numerica, con l’Udinese effettivamente avrei potuto inserirlo prima ma per il resto le mie intenzioni sono chiarissime».
FRANCESCO TOTTI: «Se sto così perché devo smettere?»
L’attaccante della Roma Francesco Totti dichiara: «Quello che contava oggi era ribaltare la partita perché non era semplice. Abbiamo avuto un grande spirito e un grande orgoglio. Come si fa essere decisivi anche a 40 anni? La testa è fondamentale e ti aiuta in tutto e poi anche la serenità che mi trasmette la mia famiglia. Quando stai bene con la testa poi in campo si vede. Come sto vivendo quest’ultimo anno da calciatore? Me lo vivo serenamente e quotidianamente, con la testa libera. Poi se sto così perché dovrei smettere?».
MAURO BALDISSONI: «Per ora rimaniamo all’Olimpico, ma siamo in cerca di soluzioni»
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dichiara: «La questione stadio? Quello che facciamo lo facciamo per proporre spettacolo ai tifosi, tifosi che devono essere nelle migliori condizioni per godere di questo spettacolo. Le infrastrutture devono essere idonee e i numeri dimostrano che in Italia non si va in questa direzione.
Non stiamo trovando una soluzione per migliorare la nostra situazione, che sotto alcuni aspetti è complicata, ma ci impegneremo a farlo: per il momento stiamo all’Olimpico. Il futuro di Sabatini? Non è all’ordine del giorno, anche perché il contratto di Sabatini scade solo a giugno. Walter ha mostrato delle insofferenze, ma assieme troveremo una soluzione che facciamo contenti tutt».
Milan-Udinese 0-1
VINCENZO MONTELLA: «Quando non si può vincere sarebbe importante non perdere. Lapadula è una punta centrale, ci sarà utile»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Non siamo contenti del risultato, c’è molta amarezza. E’ stata una partita difficile, l’Udinese ha fatto una partita molto compatta, non siamo riusciti a creare molto ma nel finale è stata una beffa il gol preso e siamo stati anche sfortunati. Peccato perché quando non puoi vincere è importante non perdere: lavoreremo anche per migliorare questo aspetto. In queste partite ci vuole un guizzo, un pizzico di fortuna per sbloccarle: non abbiamo avuto il cambio di passo per mettere in difficoltà l’Udinese. Potevamo sfruttare meglio le corsie esterne, non siamo stati veloci nell’impostazione, peccato non aver sbloccato la gara.
Le condizioni di Lapadula? Da febbraio scorso ha giocato tutto il girone di ritorno con il Pescara senza allenarsi. Ha saltato quasi tutta la preparazione, è in crescita, non so quanti minuti abbia ma la sua voglia ci sarà utile. Lui è una punta centrale, schierarlo sull’esterno sarebbe una forzatura. L’intesa tra Montolivo e Sosa? Non era facile per loro, hanno le stesse caratteristiche ma sono stati presenti nella gara. In questa partita ci è mancato il giocatore abile nel breve: quelli che abbiamo sono tutti fuori e spero di riaverli al più presto. Bacca stanco per il viaggio internazionale? Probabilmente qualcosa perdi quando fai questi viaggi ma tutte le squadre hanno questi problemi: non voglio alibi».
ADRIANO GALLIANI: «Segnali positivi dal gioco di Montella, Lapadula più vice Bacca che punta esterna»
L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dichiara: «I segnali che ha dato il Milan di Montella sono positivi per ora: ha dato un gioco, delle idee e i giocatori sembrano assimilare bene. A me Montella piace molto. Lapadula? In questo momento il mister usa il 4-3-3 e quindi lui è un’alternativa a Bacca, non penso che possa fare altro oltre alla prima punta: è normale che in una squadra come il Milan ci sia della sana concorrenza.
Il closing con la cordata cinese? Non sta a me commentarlo: noi gestiremo fino al closing e poi toccherà ai nuovi proprietari. Questa fase non deve essere un alibi per nessuno, in primis per i giocatori che devono lavorare al meglio: noi dirigenti stiamo gestendo bene il passaggio di proprietà. Il tweet di Albertini? Non sapevo niente, comunque anche io non sono interista, ma lo dico senza voler fare polemica».
Chievo Verona-Lazio 1-1
RETI: 52′ Gamberini (C), 55′ de Vrij (L)
SIMONE INZAGHI: “Potevamo anche vincerla, Keita ci darà una grande mano”
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Abbiamo fatto fatica per il caldo, ma quello c’era anche per gli avversari. Abbiamo commesso delle disattenzioni sui calci piazzati e questo non deve accadere, poi l’abbiamo pareggiata e forse con un pizzico di fortuna potevamo anche vincerla, perché nel finale avevamo ancora gamba. Keita ha fatto 40 minuti molto buoni: sta crescendo e deve crescere ancora, ma sicuramente ci darà una grande mano da qui alla fine.
Ha grande voglia, si sta allenando bene e anche a livello psicologico ha superato il momento. Dobbiamo cercare di allargare di più il gioco, anche se voglio guardare il bicchiere mezzo pieno e mi porto indietro l’ottima reazione che i ragazzi hanno avuto dopo lo svantaggio. Sulle palle inattive dobbiamo lavorare: oggi Birsa ci ha messo in difficoltà, c’è bisogno sicuramente di rivedere qualcosa perché su 4 calci piazzati l’hanno presa loro 4 volte».
TUTTI I RISULTATI
Sabato 10 Sett. 2016
Juventus-Sassuolo 3-1
Palermo-Napoli 0-3
Domenica 11 settembre 2016
Bologna-Cagliari 2-1
Atalanta-Torino 2-1
Chievo-Lazio 1-1
Genoa-Fiorentina Rinviata
Milan-Udinese ore 0-1
Roma-Sampdoria 3-2
Pescara-Inter 1-2
Lunedì 12 settembre 2016
Empoli-Crotone ore 20:45
Classifica Parziale
Juventus 9
Napoli 7
Roma 7
Genoa 6
Sampdoria 6
Udinese 6
Bologna 6
Pescara 4
Chievo 4
Lazio 4
Inter 4
Fiorentina 3
Torino 3
Atalanta 3
Milan 3
Sassuolo 3
Cagliari 1
Palermo 1
Crotonem 0
Empoli 0
Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter Focus: Inter