CASIER (TREVISO) – Una freccia sui pattini. Giacomo Serena ha vinto il bronzo ai campionati mondiali di pattinaggio corsa, in svolgimento a Nanchino (Cina). L’atleta della Polisportiva Casier è giunto terzo, nella categoria junior, nei 100 metri sprint, la gara più breve e veloce della rassegna iridata.
Dopo aver superato i turni preliminari, Serena è arrivato alla finale a tre, che ha assegnato le medaglie. Il titolo iridato è andato al venezuelano Wilfredo Valbuena, che ha preceduto lo svizzero Lukas Lida. A Giacomo il terzo posto, un bronzo che vale come oro, considerato che l’atleta della Polisportiva Casier è alle primissime esperienze internazionali.
A fine luglio, l’allievo di Andrea Bighin aveva partecipato agli Europei di Heerde (Olanda), sfiorando l’impresa proprio nei 100 metri sprint, dove in semifinale aveva realizzato il miglior tempo in assoluto, salvo poi veder svanire l’occasione di giocarsi una medaglia in finale a causa di un fallo tecnico.
Il bel comportamento offerto nella rassegna continentale ha comunque spalancato a Serena le porte del raduno pre-mondiale di San Benedetto del Tronto. E lì è arrivata ufficialmente la convocazione per l’appuntamento iridato, dove Giacomo ha riscattato anche la delusione degli Europei.
Classe 1998, Serena è una delle punte di diamante della Polisportiva Casier, unica società trevigiana attiva a livello agonistico nel pattinaggio corsa. Con l’azzurra Carlotta Camarin che ha momentaneamente ridotto l’impegno nel pattinaggio per ragioni di studio e in attesa dell’ulteriore crescita dei promettentissimi Davide Paolì e Ilaria Carrer, già capaci di primeggiare a livello giovanile in ambito nazionale, la Polisportiva Casier ha trovato in Giacomo Serena un talento di livello assoluto. Un atleta con la dinamite nelle gambe, che si esalta quanto più la gara si accorcia. Un Bolt sui pattini che ora fa sognare.
è una delle punte di diamante della Polisportiva Casier, unica società trevigiana attiva a livello agonistico nel pattinaggio corsa. Con l’azzurra Carlotta Camarin che ha momentaneamente ridotto l’impegno nel pattinaggio per ragioni di studio e in attesa dell’ulteriore crescita dei promettentissimi Davide Paolì e Ilaria Carrer, già capaci di primeggiare a livello giovanile in ambito nazionale, la Polisportiva Casier ha trovato in Giacomo Serena un talento di livello assoluto. Un atleta con la dinamite nelle gambe, che si esalta quanto più la gara si accorcia. Un Bolt sui pattini che ora fa sognare.