PADOVA – Sport, gioco e divertimento insieme a grandi campioni. Questi gli ingredienti di Happy Meal Sport Camp, il progetto di McDonald’s dedicato alla promozione dello sport di base e di un corretto stile di vita tra i bambini dai 6 ai 12 anni, che ha fatto tappa a Padova con il patrocinio del Comune e la collaborazione del Centro Sportivo Italiano. Piazza della Frutta si è trasformato in un vero e proprio Villaggio dello Sport che ha accolto circa duemila bambini con le loro famiglie.
Al taglio del nastro hanno partecipato Michele Barbiere e Luca Zamengo di McDonald’s, Elisabetta Beggio consigliere comunale e Marco Illotti Presidente del CSI Padova insieme ai campioni di McDonald’s tra cui Massimiliano Rosolino, oro olimpico a Sydney 2000. Presenti anche le due atlete olimpiche da poco rientrate da Rio: la ginnastica Carlotta Ferlito e la judoka Edwige Gwend. Ospite d’eccezione: Mauro Bergamasco, azzurro di rugby con 94 presenze in Nazionale, oggi componente dello staff tecnico del Petrarca Padova.
DICHIARAZIONI
Elisabetta Beggio: «Lo sport è fatica, formazione, entusiasmo e voglia di raggiungere un obiettivo. L’amministrazione è contenta di aver ospitato l’Happy Meal Sport Camp in piazza. Vedere tutte queste famiglie entrare nel mondo dello sport è una soddisfazione grandissima per noi».
Massimiliano Rosolino: «Con McDonald’s torno a Padova sempre pieno di entusiasmo riportando lo sport nel cuore di una delle più belle città italiane. Da sei anni Happy Meal Sport Camp coinvolge migliaia di bambini facendoli giocare nel suo villaggio sportivo e offrendo loro l’opportunità di conoscere differenti discipline. McDonald’s conferma così il suo pluriennale impegno nell’educare i più piccoli all’importanza della pratica sportiva e di una vita attiva».
Carlotta Ferlito: «E’ sempre bello incontrare i bambini e portare la nostra esperienza soprattutto dopo le Olimpiadi. Spero che la festa di oggi sproni tutti i bambini a fare sport: come atleta non posso non essere convinta del valore che lo sport ha, anche dal punto di vista educativo, nel processo di crescita dei bambini e dei ragazzi. Ed è proprio questo che Happy Meal Sport Camp vuole trasmettere».
Edwige Gwend: «Anche oggi, posso dire che in queste occasioni si gusta il vero sapore dello sport proprio come alle Olimpiadi. Pratico uno sport che difficilmente ha la possibilità di uscire dalle quattro mura della palestra e oggi siamo riusciti a fare anche questo, ovvero portare il judo in un luogo non tradizionale».
Mauro Bergamasco: «Sono felice che McDonald’s mi abbia chiesto di partecipare a questa festa proprio a casa mia. La piazza permette allo sport di diventare strumento di inclusione e coinvolgimento sociale con una modalità gratuita per i partecipanti. Grazie a McDonald’s abbiamo dato vita a uno speciale terzo tempo».
I partecipanti alla Festa dello Sport di McDonald’s hanno potuto provare gratuitamente tantissime discipline – atletica, calcio, volley, ginnastica, scherma, basket – oltre ad altre attività ludico-sportive.