Focus: Inter
COLOGNO MONZESE – Mercoledì 21 settembre 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato i protagonisti della quarta giornata del campionato.
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Dybala troverà presto il gol.S
quadra di campioni, difficilmente sbagliamo due gare di fila»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Ho dei campioni a disposizione, questa squadra difficilmente sbaglia più di una partita. Siamo stati molto bravi, abbiamo dato subito l’intensità alla partita e per il Cagliari è stato difficile. Dopo il 2-0 dovevamo fare meglio, potevamo rallentare, invece dovevamo gestire le energie: su questo bisogna lavorare. Ci piacciamo un po’ troppo e a volte lo sviluppo del gioco non è bello da vedere. Dybala senza reti? L’anno scorso ha fatto 19 gol. Ha giocato molto bene tecnicamente, ha dato respiro alla manovra, io sono contento. Deve restare sereno poi il gol arriverà. L’importante era tornare a vincere e tornare in vetta alla classifica.
Pjanic sottotono? A me è piaciuto perché ha dato molta intensità alla gara. Deve crescere, ha giocato a fasi alterne, le prime due gare le ha saltate, deve conoscere i compagni nuovi e trovare la miglior condizione fisica. Deve essere più bravo a muoversi con gli altri centrocampisti. In mezzo voglio fare complimenti a Hernanes che ha fatto molto bene. E’ stato criticato molto ma è un grande professionista oltre che un grande calciatore.
Mandzukic caratterialmente ingombrante? L’anno scorso è stato fondamentale e anche quest’anno lo sarà. Ci saranno partite in cui giocheranno insieme lui e Higuain. Può anche capitare di giocare col tridente, basta trovare i giusti equilibri.
Critiche ingiuste dopo la sconfitta contro l’Inter? Ci sono state critiche che ho sempre accettato perché sono anche costruttive, ci sono abituato. Abbiamo perso una partita in cui praticamente abbiamo fatto 3 gol noi ma davanti avevamo una grande squadra e l’ha dimostrato anche contro l’Empoli. Mi sono arrabbiato in conferenza stampa perché avevo aspettato 40 minuti ma non per altri motivi. Mi sono sempre presentato dopo le partite, anche quando ero al Milan dopo la sconfitta col Sassuolo dove sapevo che mi avrebbero esonerato».
GIUSEPPE MAROTTA: “Normale che la nostra sconfitta avesse molto risalto. Higuain ha un contratto pluriennale, giocherà tantissime partite”
Il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: «Abbiamo perso con l’Inter, è normale che si possa perdere qualche partita ogni tanto. Abbiamo perso meritatamente, non cerchiamo nessun alibi. Dobbiamo recuperare nelle prossime domeniche, fa parte del gioco. Sappiamo che la Juve ha vinto tutto i Italia negli ultimi anni, era normale che una sconfitta potesse attirare uno straordinario risalto. Magari è stato poco evidenziato il fatto che prima avessimo vinto tutto. Bisogna avere la capacità di dimenticare al sconfitta e guardare avanti con grande ottimismo nelle proprie capacità. Gestire le critiche fa parte delle grandi società e dei grandi allenatori.
Mandzukic carattere ingombrante? I pregi sono nettamente superiori ai suoi difetti. Sappiamo quali sono i lati critici di Mandzukiz così come di ogni altro giocatore. E’ un compito dell’allenatore e lo sta facendo nel migliore dei modi: il fatto che lui in queste prime gare stia girando i vari giocatori è anche per capire tutti i lati dei suoi ragazzi, anche a livello psicologico. E penso che per una gestione dei giocatori queste cose siano importanti. Il sedersi in panchina deve essere vissuto in maniera positiva. Ben vengano questi problemi, meglio questo che essere in emergenza.
Sorpreso da Higuain in panchina contro l’Inter? Non me l’aspettavo ma perché non mi immaginavo quale potesse essere il suo corso immediato. Bisogna rispettare le scelte di Allegri, del resto Higuain ha firmato un contratto pluriennale e di partite da giocare ne ha tantissime. L’Importante è che stia bene fisicamente, poi se starà in panchina qualche partita ci sta anche nell’economia di una stagione.
Centrocampo più lento rispetto alle scorse stagioni? Il centrocampo con Pirlo, Pogba e Vidal è difficilmente da replicare a livello di costruzione. Abbiamo anche dei giocatori nuovi che devono inserirsi e hanno bisogno di tempo per calarsi nel ruolo. La grande differenza è stata nell’approccio alla gara e anche per episodi sfavorevoli come quello di Asamoah in occasione del secondo gol».
EMPOLI-INTER 0-2
(Primo Tempo 0-2)
RETI: Icardi al 10’ e al 17’ p.t.
FRANK DE BOER: «Non condivido l’opinione di Allegri su Inter-Juve. I giocatori cominciano a capire le mie idee»
L’allenatore dell’Inter Frank de Boer dichiara: «Le dichiarazioni di Allegri su Inter-Juve? È un’opinione sua, la rispetto, ma non la condivido. Stasera siamo partiti bene, ma dopo il 2-0 abbiamo perso un po’ di concentrazione: contro la Juventus abbiamo speso molte energie e nel secondo tempo si è visto. Anche se l’atteggiamento è stato buono da parte di tutti, abbiamo controllato la partita e quindi mi posso dire contento.
La nostra filosofia è di rimanere stretti, di pressare quando non abbiamo la palla e tenerla a lungo una volta che la riconquistiamo. Rispetto alla partita di Europa League sono cambiati i giocatori: ci stiamo allenando assieme da un mese e i giocatori cominciano a capire meglio le mie idee. Il mio progetto non si compie in un giorno: ci vogliono tempo e energie».
JAVIER ZANETTI: “Icardi sta dimostrando di meritarsi la fascia da capitano. Brozovic? Bisogna rispettare le regole e la società”
Il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti dell’Inter dichiara: «Il rinnovo di Icardi? Siamo contenti di quello che sta facendo Mauro, è il nostro capitano, In estate abbiamo dimostrato di avere molta fiducia nei suoi confronti. Ci sarà tempo per parlare del contratto. Sta crescendo molto, lui sa della responsabilità che ha e in questo momento sta dimostrando di essere all’altezza della fascia che indossa e sta dimostrando di essere un leader dentro e fuori dal campo. Il mister ha molta fiducia in lui.
Brozovic tornerà in gruppo? Dipenderà da lui, ci sono regole da rispettare, al di là di tutto ogni giocatore deve capire che la società deve essere sempre rispettata.
Importante la fiducia della società nei confronti di de Boer? Abbiamo sempre creduto nella cultura del lavoro del nostro allenatore. E’ arrivato da poco e abbiamo ancora molto da fare. La vittoria contro la Juve è stata importante ma è stata già archiviata. Dobbiamo continuare a fare bene».
GENOA-NAPOLI 0-0
(primo tempo 0-0)
MAURIZIO SARRI: «La società deve intervenire: ci hanno negato due rigori»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «È stata una gara godibile con qualche errore che ci ha penalizzato. Mi dispiace dirlo perché sembro un allenatore che si lamenta, dovrebbe intervenire la mia società perché ci sono stati tre episodi abbastanza eloquenti.
Nel calcio sbagliano tutti, la differenza è che quando gli allenatori sbagliano vanno a casa. C’erano due rigori per noi, poi ci doveva essere anche un’espulsione per un fallo da ultimo uomo e ci hanno dato il vantaggio. Era una chiara occasione da gol. Poi c’è stato l’episodio di Milik. Chiederò al presidente di intervenire, poi i modi li deciderà lui».
ROMA-CROTONE 4-0
(Primo Tempo 2-0)
RETI: El Shaarawy al 26′, Salah al 37′ pt; Dzeko al 3′ e al 12′ st
LUCIANO SPALLETTI: «Senza risultati andiamo tutti a casa. A Roma non si può arrivare sesti»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «La delusione di Firenze era soprattutto legata al risultato perché sotto il profilo del gioco avevamo fatto bene. Contro il Crotone è stata una bella vittoria, arrivata da un bellissima prestazione. Davanti si è visto un cambiamento, siamo stati più velenosi nel concludere le azioni costruite dalla squadra. Abbiamo concesso troppo sullo 0-0 perché abbiamo forzato alcune giocate e abbiamo subito al loro cattiveria agonistica e poi anche nel finale di partita, a risultato acquisito. Il rischio contro queste squadre è subire all’inizio dove loro danno tutto fisicamente: sono squadre che hanno corsa e voglia e abbiamo subito qualche occasione. Siamo stati bravi ma non dobbiamo concedere meno.
Il 4-2-3-1 può essere un modulo riproponibile? Mi immaginavo una partita difficile e dal gioco intasato. Ho schierato Totti proprio per questo perché determina sempre qualcosa anche nei palloni più banali. Vorrei che la squadra acquisisse da lui la sua qualità nelle giocate. Se si riesce a gestire il palline del gioco è un modulo riproponibile anche in altre partite.
Il mio futuro a Roma da cosa può dipendere? Solo dai risultati. In tutti i lavori o si fanno risultati o si va a casa. Alla Roma non ci si può permettere di arrivare sesti o settimi. O si fa un calcio godibile o si va tutti a casa.
Sabatini ha detto che non devo legare il mio futuro al suo? La stessa cosa vale per me nei suoi confronti».
WALTER SABATINI: «Spalletti prenderà una decisione sul suo futuro ma vi assicuro che ha in testa la Roma»
Il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini dichiara: «Fortunatamente le gambe di Totti rispondono ancora, fa cose che altri giocatori molto più giovani di lui non si immaginano nemmeno di fare. Le dichiarazioni di Corvino su Dzeko? Il calcio è pieno di opinioni sbagliate, ma per la Roma è inaccettabile che si adombri il fatto che Dzeko sia un simulatore: queste dichiarazioni non hanno mancato di rispetto solo nei confronti di Dzeko, ma anche nei confronti della Roma.
Il mio futuro e quello di Spalletti? Il mio è fra un’ora, dopo la partita. Spalletti prenderà le sue decisioni, è un grande allenatore, corteggiato da molti, ma è sconsigliabile che leghi il suo destino al mio. C’è un po’ di stress da parte dei media attorno ai contratti, ma guardate che gli uomini lavorano lo stesso: Luciano è molto legato alla Roma e penso che in testa ai suoi pensieri ci sia la Roma».
(primo tempo 2-1)
PAULO SOUSA: «Buttati via i primi trenta minuti, sono contento per Bernardeschi»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Abbiamo buttato via i primi trenta minuti: abbiamo controllato ma senza fare mai male all’avversario, che ha basato il suo gioco con ripartenze e verticalizzazioni. Ci hanno creato delle difficoltà, poi abbiamo rimontato e questo è un segnale di personalità e carattere. Ma non possiamo giocare le partite per sessanta minuti, da questo punto di vista dobbiamo migliorare.
Abbiamo anche provato, con qualche cambio, a essere più incisivi nella parte finale di gara, ma siamo stati un po’ frenetici, abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio. Sono contento per Bernardeschi: questi momenti sono utili alla crescita mentale di un giocatore. Deve un po’ migliorare quando si accentra e noi stiamo cercando di aiutarlo: in questo modo sarà lui ad aiutarci a vincere».
Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine
Mediaset
RISULTATI SERIE A 5° Giornata
Martedì 20 settembre 2016
Milan-Lazio 2-0
Mercoledì 21 settembre 2016
Bologna-Sampdoria 2-0
Atalanta-Palermo 0-1
Chievo-Sassuolo 2-1
Empoli-Inter 0-2
Genoa-Napoli 0-0
Juventus-Cagliari 4-0
Pescara-Torino 0-0
Roma-Crotone 4-0
Udinese-Fiorentina 2-2
Classifica
Juventus 12
Napoli 11
Roma 10
Chievo 10
Intern10
Milan 9
Bologna 9
Genoa 7
Fiorentina 7
Lazio 7
Udinese 7
Sampdoria 6
Sassuolo 6
Torino 5
Pescara 5
Palermo 5
Cagliari 4
Empoli 4
Atalanta 3
Crotone 1
Inter Inter Inter Inter Inter Inter Inter Inter Inter Inter