Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna
COLOGNO MONZESE – Domenica 25 settembre 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti di questa Sesta giornata del campionato di massima serie.
FIORENTINA-MILAN 0-0
PAULO SOUSA: “Episodi arbitrali in nostro favore sottovalutati, mentre altri hanno più rilevanza…”
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Le decisioni dell’arbitro non le commento mai: dico solo che ci sono stati tanti episodi, anche nell’area del Milan e anche la settimana scorsa con la Roma. Solo che viene data più rilevanza a un episodio come questo di Luiz Adriano nel finale e meno ad altri. Gli episodi ci saranno sempre, nel calcio: dico solo che l’importanza di certe squadre determina la rilevanza degli episodi.
Se intendo che gli episodi a favore della Fiorentina sono sottovalutati? Rispondo dicendo che sono contento che il mio italiano è migliorato, è arrivato. Per quanto riguarda la partita, stiamo cercando di migliorare l’ultimo passaggio, il cross e abbiamo bisogno di portare più giocatori dentro l’area: stasera ci abbiamo provato, dobbiamo continuare su questo percorso perché è il nostro credo.
Bernardeschi? Gli stiamo insegnando a guardare sempre la porta avversaria, perché ha le qualità per fare male a chiunque.
Obiettivo Champions? Abbiamo le risorse: dobbiamo solo migliorarle e sfruttarle e mantenere lo spirito che si è visto stasera. Possiamo competere contro chiunque».
BORJA VALERO: «A carriera finita sarebbe bello rimanere a Firenze come dirigente»
Il centrocampista della Fiorentina Borja Valero dichiara: «Abbiamo dominato tutta la partita, al di là di qualche ripartenza del Milan: dobbiamo essere contenti per il gioco creato, anche se c’è un po’ di dispiacere per il risultato. Alla fine conta solo vincere. Sarebbe un piacere finire la carriera qui e sarebbe bello rimanere anche dopo, come dirigente o in qualsiasi altro ruolo».
PANTALEO CORVINO: «Magari Borja Valero rimarrà alla Fiorentina anche dopo aver smesso di giocare»
Il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino dichiara: «Borja Valero ha detto che vuole chiudere la carriera a Firenze? Intanto andremo sicuramente ad allungare il contratto: se questa è la sua volontà la società andrà sicuramente ad ascoltarlo. È un ragazzo speciale e magari la sua carriera continuerà qui anche quando smetterà di giocare»
VINCENZO MONTELLA: «Sousa ha imparato in fretta la cultura del sospetto»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Le dichiarazioni di Sousa sugli errori arbitrali? con Paulo c’è grande rispetto, ma penso abbia imparato benissimo la cultura del sospetto che c’è in questo paese e mi riferisco anche alle sue dichiarazioni sul calendario. Dobbiamo parlare di calcio, ce l’hanno insegnato anche a Coverciano. Sbagliano tutti, anche gli arbitri, ma io in questa polemica non ci voglio entrare, preferisco parlare della partita. Nel primo tempo ci è mancato un po’ di coraggio: la Fiorentina è stata un po’ superiore, mentre nel secondo stavamo meglio noi, a livello fisico e mentale. Loro hanno avuto più campo, anche per nostra scelta, ma noi abbiamo avuto più occasioni. Quando abbiamo provato a fare la partita arrivavamo sempre al limite dell’area: dobbiamo avere questo atteggiamento con più continuità.
Se manca un po’ di esperienza in questo Milan? forse sì, ma i giovani di cui dispongo sono davvero forti.
Il ritorno a Firenze con gli applausi per me e i fischi per Montolivo? Magari un po’ di applausi erano anche per lui e un po’ di fischi per me. Scherzi a parte, io sono sempre contento di tornare a Firenze, gli anni che ho passato qui sono stati ricchi di soddisfazioni.
Se c’è stato un saluto con Renzi? Sì, il presidente è un amante dello sport e ci hanno fatto piacere i saluti. Come mi ha fatto piacere il saluto di Andrea Della Valle. Se avessimo segnato al novantesimo, sarebbe stata la giornata perfetta».
ADRIANO GALLIANI: «Molto contento per Balotelli: l’ho visto molto maturato»
L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani dichiara: «Sono molto contento per Balotelli: sono stato a cena con lui e l’ho trovato molto determinato. L’ho visto maturato come persona, sulle potenzialità non posso aggiungere altro perché sono sotto gli occhi di tutti».
(primo tempo 1-1)
FRANK DE BOER: «Kondogbia? Quando un giocatore non vuole ascoltare…»
L’allenatore dell’Inter Frank de Boer dichiara: «L’occasione mancata da Ranocchia? Andrea ha giocato un’ottima partita, anche se quell’occasione rimane un rimpianto. Nei primi venti minuti non abbiamo fatto bene, poi siamo migliorati molto: abbiamo creato tante e buone occasioni per vincere. Ho visto una squadra che lavora fino al novantesimo e questo è un segnale positivo: negli ultimi minuti ci siamo spinti in avanti, rischiando in qualche occasione di rimanere scoperti, ma sono contento della prova della squadra.
Il motivo dei primi venti minuti giocati male? Forse il cambio improvviso di Joao Mario e Murillo non ha fatto bene ai ragazzi, a livello psicologico: eravamo un po’ lunghi e frettolosi nelle giocate, poi ci siamo calmati e abbiamo controllato quasi tutta la partita.
Gabigol? Non è facile entrare in una partita del genere, con molta pressione: ha fatto abbastanza bene, sappiamo che può fare meglio, ma questo era il suo primo passo e quindi sono contento. Kondogbia? Quando un giocatore non vuole ascoltare…».
PIERO AUSILIO: «Gabigol ha grandissime qualità, può giocare con chiunque»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «Le assenze di Joao Mario e Murillo? Non ci volevano, avevamo preparato la gara con loro due. Spiace molto perché staranno fuori per infortuni inaspettati. Chi li sostituirà sono sicuro che farà bene perché sia Ranocchia che Kondogbia sono giocatori importanti e con esperienza: da questo punto di vista non sono preoccupato. Dobbiamo dare continuità di risultati e di prestazione, una battuta d’arresto contro il Bologna vanificherebbe quello che abbiamo fatto di buono fino ad oggi.
Brozovic tornerà in Europa League? Faremo delle valutazioni con il mister domani. In questo momento dobbiamo pensare solo al Bologna.
Gabigol compatibile con Icardi? Dobbiamo dare il tempo a questo ragazzo di conoscere il calcio italiano e di lavorare con il mister e la squadra. E’ un ragazzo professionale che ha tanta voglia di lavorare e di crescere. Ha tantissima qualità e può giocare con qualsiasi compagno di reparto, non sarà un problema. E’ un mancino, ha delle caratteristiche che non avevamo, può giocare in tutti i ruoli dell’attacco e sarà de Boer a decidere quando sarà il momento giusto per inserirlo.
La scintilla che ha svoltato la stagione? Nel calcio ci vogliono tempo e pazienza, abbiamo iniziato un progetto nuovo con de Boer e i primi risultati si stanno vedendo. Io con la Juve e con l’Empoli ho visto una squadra che ha imposto il gioco ed è quello che vogliamo continuare a fare. Vogliamo un’identità precisa di gioco.
Nelsinho e Lindelof possibili obiettivi per gennaio? Qualcosa fino a gennaio devo fare anche io. Attraverso i nostri osservatori abbiamo la possibilità di guardare gli altri giocatori di altri campionati e se ci sarà la possibilità di migliorare ancora questa la rosa lo faremo».
ROBERTO DONADONI: «L’Inter ha tanta qualità: il pareggio è un buon risultato»
L’allenatore del Bologna Roberto Donadoni dichiara: «Non abbiamo perso, nessuna resa perché se ti arrendi perdi. Ci siamo abbassati troppo ma abbiamo lottato, creando anche due occasioni in cui potevamo essere più cinici. Era normale soffrire contro una squadra molto tecnica come l’Inter. Questi ragazzi si meritano questo risultato, soprattutto dopo le trasferte di Napoli e Torino.
E’ un buon inizio da cui ripartire, abbiamo molti margini di miglioramento e piano piano lo faremo. Non siamo ancora molto convinti nelle nostre potenzialità e diventiamo frettolosi. Dobbiamo crescere per cercare di raggiungere quel livello ma abbiamo comunque fatto un buon risultato. Non è semplice giocare in questo stadio con questa atmosfera che a volte ti frena e ti condiziona ma va bene così. Decisioni arbitrali sfavorevoli? Forse in qualche decisione non è stato sulla stessa lunghezza d’onda».
SIMONE INZAGHI: «Con questo calendario non era facile fare 10 punti in 5 gare. Biglia starà fuori per un po’ di tempo»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Nel primo tempo abbiamo fatto bene, l’Empoli nella ripresa è uscito ma abbiamo lottato, abbiamo sofferto e vinto una gara importante. L’Empoli a livello di possesso palla, in Italia, non è seconda a nessuno. Dovevamo alzare il baricentro ma non riuscivamo perché loro continuano a muovere la palla molto bene e ci creava problemi. Con il calendario che avevamo non era facile fare 10 punti in 6 partite.
Purtroppo non possono giocare tutti i 26 della rosa ma sono soddisfatto per le gare vinte e anche contro Juve e Milan a mio parere non meritavamo la sconfitta. Siamo una squadra che ha iniziato abbastanza bene, abbiamo margini di miglioramento e dobbiamo continuare a lavorare.
L’infortunio di Biglia? Avevamo parlato ieri e si sentiva sicuro, ha fatto bene la rifinitura e poi c’è stato questo stop. Spiace perché perderemo il capitano per un po’ di tempo.
Keita completamente ritrovato? Sì, ha dimostrato di stare bene, ha avuto un’estate travagliata, adesso sta lavorando in gruppo e si sta avvicinando sempre di più alla forma migliore».
MAURO BALDISSONI: «Non stiamo cercando nuovi soci. Totti è la Roma, ci delizia con un calcio incommensurabile»
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dichiara: «Una cordata cinese interessata alla Roma? La Roma è una società quotata in borsa, quindi su questi temi siamo obbligati a essere molto precisi. Abbiamo fatto uscire un comunicato dal tema finanziario molto dettagliato che spiega che non c’è nessuna ricerca di soci. Ogni tanto ci sono banche che chiamano per proporre investitori. Il presidente ha precisato anche che un eventuale interesse per dei nuovi capitali potrebbe esserci per lo sviluppo del nuovo stadio ma in questo momento non c’è una ricerca di soci. Dispiace che nonostante il comunicato molto dettagliato l’indiscrezione errata dI Bloomberg sia stata cavalcata dai media italiani.
Torino, Inter e Napoli, sfide decisive per la stagione? Ogni partita è un nodo decisivo. Il campionato è estremamente intenso, soprattutto in questo periodo in cui si gioca ogni tre giorni. Non possiamo pensare a lungo termine e fare più punti possibili.
Rinnovo per Totti? Lui è il nostro Peter Pan, non vuole crescere dal punto di vista calcistico e ha ragione lui, perché continua a deliziarci con un calcio spontaneo e fatto di una classe incommensurabile. Si diverte come un bambino giocare un calcio spensierato. Poi ripeto quello detto l’anno scorso: Francesco è la Roma e in qualsiasi veste vorrà collaborare farà sempre parte di questa famiglia per sempre. L’anno scorso ha parlato con il presidente e le sue condizioni di Francesco hanno legittimato di prolungare il contratto da calciatore di un anno ma non è questo il momento per pensare a queste cose e neanche lui ci sta pensando. Ha già un contratto fino a 46 anni, poi alla fine deciderà lui a seconda di come si sentirà».
IVAN JURIC: «Simeone può migliorare ancora»
L’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: «Quelli arbitrali sono episodi che non mi piace commentare: abbiamo fatto bene i primi venti minuti, poi abbiamo sofferto un po’, ritornando in controllo nel secondo tempo. Potevamo raddoppiare con Laxalt e poi, una volta rimasti in nove, ci siamo fatti raggiungere dal gol del pareggio.
Simeone? Ha importanti margini di miglioramento, specialmente fuori dall’area di rigore. Ma dentro l’area fa i movimenti giusti, è rapido: deve migliorare sul lavoro per la squadra.
Problema espulsioni? Il secondo fallo di Edenilson era poca roba, mentre su Pandev posso solo dire che è una delle persone più buone che conosco, ma se ha detto qualcosa di brutto ha sbagliato. Era già successo con Veloso, dobbiamo migliorare anche da questo punto di vista».
Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine
Medaset
RISULTATI SERIE A 6° Giornata
Sabato 24 Settembre 2016
Palermo-Juventus 0-1
Napoli-Chievo 2-0
Domenica 25 Settembre 2016
Torino-Roma 3-1
Genoa-Pescara 1-1
Inter-Bologna 1-1
Lazio-Empoli 2-0
Sassuolo-Udinese 1-0
Fiorentina-Milan 0-0
Lunedì 26 settembre 2016
Crotone-Atalanta 19:00
Cagliari-Sampdoria 21:00
Classifica
Juventus 15
Napoli 14
Inter 11
Roma 10
Lazio 10
Milan 10
Chievo 10
Bologna 10
Sassuolo 9
Genoa 8
Fiorentina 8
Torino 8
Udinese 7
Sampdoria 6
Pescara 6
Palermo 5
Cagliari 4
Empoli 4
Atalanta 3
Crotone 1
Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna Focus: Fiorentina-Milan e Inter-Bologna