MONTEGRANARO (FERMO)- La Pro Roma chiude un’annata da incorniciare con la vittoria della Coppa Italia di categoria, che segue di poche settimane la promozione nella massima serie; il trofeo è stato conquistato dopo una combattuta Final Four, giocata sul campo di Montegranaro, domenica 25 settembre.
Serie A2 Softball: Coppa Italia, Bovisio Masciago ko in finale La prima semifinale vedeva proprio le romane affrontare le padrone di casa dell’Unione Fermana, la squadra del manager Pimpolari segnava 6 punti nelle prime 4 riprese, ma poi doveva contenere la rimonta delle avversarie che nell’ultimo inning arrivavano ad un punto dal pareggio, con un solo eliminato ed un corridore in prima base.
Il provvidenziale rientro in pedana di Fabiana Fabrizi salvava la situazione, e le romane ottenevano gli ultimi due out che chiudevano la partita.
La seconda finalista era il Jazz B&J Bovisio, che sconfiggeva il Porta Mortara per 8-5, segnando ben 6 punti nella quarta ripresa grazie a due sole valide e 2 errori delle avversarie.
La cronaca della finale In finale le squadre si ritrovavano sull’1-1 dopo 4 riprese, la Pro Roma rompeva l’equilibrio al quinto inning con un triplo di Ghioldi che spingeva a casa due punti, ed al sesto un singolo di Colombo siglava il 4-1.
Nelle ultime due riprese in difesa Fabrizi eliminava al piatto 5 battitori su sei e Roma poteva festeggiare il secondo titolo stagionale.
Fonte MilanoSportiva
La Pro Roma chiude un’annata da incorniciare con la vittoria della Coppa Italia di categoria, che segue di poche settimane la promozione nella massima serie; il trofeo è stato conquistato dopo una combattuta Final Four, giocata sul campo di Montegranaro, domenica 25 settembre.
Serie A2 Softball: Coppa Italia, Bovisio Masciago ko in finale La prima semifinale vedeva proprio le romane affrontare le padrone di casa dell’Unione Fermana, la squadra del manager Pimpolari segnava 6 punti nelle prime 4 riprese, ma poi doveva contenere la rimonta delle avversarie che nell’ultimo inning arrivavano ad un punto dal pareggio, con un solo eliminato ed un corridore in prima base.
Il provvidenziale rientro in pedana di Fabiana Fabrizi salvava la situazione, e le romane ottenevano gli ultimi due out che chiudevano la partita.