Focus: Bianconeri Juventus Story

TORINO – Quella della Juventus, è una storia incredibile, e il tifo su questo punto centra relativamente, perché la narrativa cresciuta intorno a questa società calcistica nata nel 1897, ha intrecciato indelebilmente quella del nostro Paese nella fase dello sviluppo industriale giacchè dal 1920 è la famiglia Agnelli, quindi prima con Fiat e in generale da sempre come Exor, ad aver avuto a carico la proprietà del club.

E tutti sappiamo cosa la Fiat sia stata per l’Italia e per la sua crescita. Quella della Fabbrica Italiana Automobili Torino, FIAT infatti, è la storia di centinaia di famiglie operaie arrivate negli anni a Torino da tutta Italia, per lavorare in questa “ditta” e diventarne quasi per inerzia e poi per passione, juventine, seguendo le orme del datore di lavoro. Questo, il motivo che spiegherebbe come i bianconeri abbiano sin dalle origini, appassionati sparsi in tutta Italia, la maggior parte probabilmente, imparentata con gli emigranti andati a “travagliare” in Piemonte.

Poi però, La Juventus è cresciuta, ha vinto e poi stravinto, e gli aficionados, si sono moltiplicati a dismisura anche un po’ in tutto il mondo... e ai confini della terra la Juve, come buona parte del calcio italiano è arrivata un po’ di rimbalzo (territori dove il gioco del pallone non è tra i primi pensieri, e un film forse, l’idea giusta come biglietto da visita mediatico di facile presa, per questi mercati, dove nei prossimi anni, si giocherà una sfida per la conquista delle le future generazioni di tifosi (e quindi di più che possibili clienti di merchandising a livello globale) sfidando i soliti noti Club Europei: Barcellona, Real Madrid, Manchester United, e in Italia, Inter e Milan, già con più di un piede in Cina.

L’intuizione di una pellicola che ripercorresse l’epopea Juventina, sarebbe arrivata da uno dei capostipiti dell’era moderna del casato Agnelli, ovvero Lapo Elkan, qui nelle vesti di produttore esecutivo, che allo Stadium (venerdì), ha presentato accompagnato dai registi gemelli italo americani (figli di un grande appassionato di juve a cui il lungometraggio è dedicato) Marco e Mauro La Villa (nella produzione anche Damien Mastroprimiano). Una docu-fiction realizzata negli ultimi 5 anni che riscopre la trama juventina partendo da centinaia di articoli giornalistici, dalle interviste ai protagonisti e da un approfondimento mai realizzato su alcune vicende che raccontano anche tratti inediti della storia del club torinese.

Il film che sarà al cinema dal 10 al 12 ottobre 2016 in 300 sale in Italia (distribuito in Italia da Nexo Digital e Good Film), si avvale della collaborazione speciale del Premio Oscar, Ennio Morricone, e di quella del candidato Oscar, Giancarlo Giannini nelle vesti di narratore fuori campo. Tanti i campioni della Juve passata e presente coinvolti, da Del Piero, a Buffon, da Bonucci a Marchisio, sino ad Antonio Conte e al presidente Andrea Agnelli, ma è l’inseguimento della “terza stella” ad essere un po’ l’epicentro di tutto con le storiche frasi pronunciate a proposito da Gianni Agnelli, che ne esce ancora una volta, come uomo simbolo per tutti i tifosi, senza dimenticare o sminuire la figura del fratello Umberto Agnelli, forse meno appariscente ma ugualmente fondamentale per questa… Bianconeri Juventus Story.

Max Cavallaro

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