IMOLA – Achiudere i giochi nella Clio Cup Italia è stata la seconda delle tre gare del weekend di Imola, che ha proclamato campione Cristian Ricciarini. A sette anni dal primo titolo conquistato nel 2009, il pilota toscano ha nuovamente potuto scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del monomarca riservato alle veloci berline Renault. Un successo che è maturato anche grazie alle sei vittorie messe a segno nel corso di questa stagione (l’ultima conquistata sabato proprio sul circuito del Santerno in Gara 1, quando ha preso la testa della corsa dalla pole, rimanendoci sino all’arrivo).
Ma a festeggiare è stata anche la Essecorse, che ha fatto praticamente l’en plein, portando a casa con Marco Fiore il successo nella classifica riservata ai Rookie. L a squadra guidata da Stefano Secci e Andrea Ferrario inseguiva il titolo assoluto ormai da un paio di anni, avendo centrato il secondo posto in campionato sia nel 2014 (con Simone Iacone) che nel 2015 con lo stesso Ricciarini e adesso è finalmente arrivata la giusta gratificazione.
«Sono felice di avere conquistato questo titolo, in una categoria molta impegnativa e con un livello professionale come la Clio Cup Italia – ha commentato Ricciarini, supportato dalla Concessionaria Renault Paglini – Dopo il 2009 ci sono andato in più occasioni molto vicino, fino ad arrivare a quest’anno, che mi ha nuovamente consacrato campione. Un successo che ci siamo ampiamente meritati, anche se proprio a Imola la fortuna è stata dalla nostra parte. Sono felice per la squadra e tutti i ragazzi, che hanno dimostrato di essere cresciuti parecchio».
A proposito di fortuna, sicuramente ne è mancata un bel po’ a Fabio Francia, che giungeva a questo rush conclusivo con soli cinque punti in meno rispetto a Ricciarini. Il milanese della Rangoni Corse (squadra che ha dominato tra i Team) in Gara 1 ha dovuto scontare una penalità di 25” per un contatto con Alfredo De Matteo (con la Melatini Racing alla fine terzo in campionato) e in Gara 2 si è ritirato a 7’ dallo scadere del tempo, a causa di un problema ad una gomma mentre era al comando. Da segnalare ancora l’ottimo weekend dei suoi compagni di squadra Josh Files, autore di un secondo posto e della vittoria ottenuta proprio in Gara 2, e Lorenzo Nicoli, due volte terzo.
Riflettori puntati anche su Massimiliano Danetti, che grazie a un quinto ed un sesto piazzamento ha festeggiato con la MC Motortecnica il titolo Gentleman, centrando poi in Gara 3, sotto il diluvio, con estrema abilità, la sua prima affermazione e quella della squadra lombarda precedendo al traguardo proprio De Matteo e Ricciarini.
Colpo di scena finale nella Clio Cup Press League di Renault Italia, che in Gara 1 ha visto Franco Nugnes (Motorsport.com) chiudere quarto e balzare in testa alla classifica, sopravanzando Emiliano Perucca Orfei (Automoto), il quale a Misano aveva ottenuto lo scorso luglio lo stesso piazzamento. Ma la zampata decisiva l’ha data in Gara 2 Alessandra Brena (Safe-Drive), quinta alla fine della seconda sessione di qualifiche del sabato ed anche lei quarta al traguardo dopo un acceso confronto con De Matteo. Un risultato che le ha consegnato di fatto il titolo di questa prima edizione del campionato aperto ai giornalisti, che si disputa nello stesso contesto della Clio Cup Italia.
Il campionato (top 10): 1. Ricciarini 257 punti; 2. Francia 216; 3. De Matteo 144; 4. Nicoli 136; 5. Puccetti 92; 6. Danetti 85; 7. Files 73; 8. Nardilli 65; 9. Poloni 62; 10. Kuusiniemi 52.