VILLACH (AUSTRIA) – Questo week-end si è disputato a Villach (Austria) il 3 Nations Cup che vede affrontarsi in un torneo triangolare Italia, Slovenia e Austria. La nostra Nazionale si è presentata a questo evento di inizio stagione con il nuovo Head-coach Mikael De Anna e una rosa ringiovanita con numerosi nuovi innesti ad affiancare i veterani ancora in pista.

La prima partita si gioca contro la squadra di casa, l’Austria, team forte e giovane.
I nostri ragazzi non iniziano al meglio, ma nel secondo periodo invece riescono a fare un ottimo gioco in fase di costruzione e a portarsi in vantaggio per 2 a 1 grazie ai gol di Fisher e Brambilla.

Nel terzo periodo tuttavia la Nazionale austriaca torna in possesso del gioco e, grazie anche ad un pizzico di fortuna, riesce ad imporsi con il risultato finale di 4 a 2.

La seconda partita invece vede l’Italia contrapporsi agli atleti della Slovenia, un avversario sulla carta superiore  ai nostri ragazzi per tecnica e livello di gioco.  Gli Azzurri però riescono a non far dilagare lo strapotere sloveno e arginano il risultato sul 7 a 3 finale. Da segnalare la doppietta dell’altoatesino Geyr.

L’ultima partita del torneo vede quindi affrontarsi Austria e Slovenia per decidere la vincitrice del 3 Nations Cup.  I padroni di casa riescono a sfruttare un paio di occasioni nel primo periodo e a portarsi in vantaggio, riuscendo poi faticosamente a mantenerlo fino allo scadere.  L’Austria batte la Slovenia 3 a 0 e si aggiudica quindi la piazza più alta della manifestazione.

La trasferta italiana si conclude poi con un’amichevole sempre contro la Nazionale austriaca. È proprio in questa partita che i nostri ragazzi riescono a dare il meglio! Nonostante un brutto primo periodo dove la squadra va in svantaggio di tre gol per un parziale di 1-4, durante l’intervallo Coach De Anna dà alcuni suggerimenti tattici e carica la squadra.  Al rientro in campo gli Azzurri riescono ad esprimere un ottimo gioco per i rimanenti due periodi e, grazie anche ai gol di Boggia e Rieli, riescono a pareggiare 7-7 a pochi secondi dalla fine in un finale al cardiopalma con l’uomo di movimento in più ma la porta vuota. Sfortunatamente la roulette dei rigori favorisce l’Austria, ma la prova dell’Italia è stata sicuramente positiva.

A conclusione di questa trasferta il Coach e la Federazione si ritengono comunque soddisfatti per il buon gioco espresso dalla squadra giovane e ricca di debuttanti, ben consapevole che lavorando nei prossimi raduni non si potrà che crescere in vista delle Qualificazioni Mondiali.

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