MILANO – La presenza di Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano e assessore all’Educazione e Istruzione ha nobilitato l’incontro di ieri pomeriggio (sabato) presso la sede del CONI Lombardia coordinato dal giornalista Saverio Paffumi, in cui per quasi due ore si è parlato dell’insegnamento degli scacchi nella scuola e dei positivi effetti sull’apprendimento e nella lotta al bullismo.
Meglio matto che bullo il titolo per la giornata che ha evidenziato come gli scacchi, oltre a costituire una valida alternativa agli eccessi ludici digitali, sviluppino le capacità logiche di ragionamento e favoriscano l’assimilazione di regole e di comportamenti corretti.
Un pubblico folto e interessato, composto da genitori e insegnanti, oltre che da scacchisti agonisti, ha seguito l’intervento puntuale e preciso della dr.sa Scavuzzo e poi gli interventi di Pietro Barrera, presidente del comitato lombardo scacchi, di Elisabetta Giribaldi, psicologa e psicoterapeuta adolescenziale, di Alfonso Maria Petrosino, poeta e insegnante di scacchi a Parigi, di Paolo Fiorelli, giornalista e autore del romanzo giallo a soggetto scacchistico Pessima mossa Maestro Petrosi, e di Andrea Serpi, formatore della Federscacchi, responsabile dell’aggiornamento dei docenti di scacchi a livello nazionale.
Ha concluso i lavori la presentazione del libro Matto per la regina, fatta dagli autori Adolivio Capece e Alesandra Fraccon, testo di fresca pubblicazione studiato appositamente come sussidio per docenti e alunni per l’insegnamento e l’apprendimento degli scacchi nelle scuole primarie e secondarie di primo grado. (Da comunicato Ufficio Stampa Federscacchi)
La presenza di Anna Scavuzzo, vicesindaco del Comune di Milano e assessore all’Educazione e Istruzione ha nobilitato l’incontro di ieri pomeriggio (sabato) presso la sede del CONI Lombardia coordinato dal giornalista Saverio Paffumi, in cui per quasi due ore si è parlato dell’insegnamento degli scacchi nella scuola e dei positivi effetti sull’apprendimento e nella lotta al bullismo. Meglio matto che bullo il titolo per la giornata che ha evidenziato come gli scacchi, oltre a costituire una valida alternativa agli eccessi ludici digitali, sviluppino le capacità logiche di ragionamento e favoriscano l’assimilazione di regole e di comportamenti corretti.