Focus: medaglie Tricolori Giovani
ANCONA – Quaranta nel 2015, 45 nel 2015, cifra tonda nel 2017: sono infatti 50 le medaglie conquistate dagli atleti delle società lombarde o di estrazione atletica lombarda ai Campionati Italiani Juniores e Promesse al coperto ospitati da Ancona. Dodici i titoli conquistati, corroborati da 18 argenti e 20 bronzi: su 156 medaglie assegnate il 32,05% è andato in Lombardia. Un dato che ovviamente si riflette sulle classifiche dei Campionati di Società di categoria: Atletica Lecco Colombo (Promesse uomini), Atletica Brescia 1950 (Promesse donne) e Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (Juniores uomini) conquistano gli scudetti e su 40 “posti” nelle quattro top ten a squadre di categoria ben 17 sono appannaggio di club lombardi.
Fin qui la quantità, ma ad Ancona c’è anche tanta qualità, tanto agonismo, tante emozioni. Ancona è casa Tamberi e di fronte a “Gimbo” è fantastico il volo di Christian Falocchi (Brixia 2014), altista bresciano sbloccatosi quest’inverno dopo un 2016 di transizione: 2.21 due settimane prima per vincere il titolo lombardo Promesse, poi 2.22 e un 2.25 da sogno per prendersi la prima maglia tricolore. Falocchi è allenato da Pierangelo Maroni e Orlando Motta: quest’ultimo festeggia due titoli nel giro di pochi minuti grazie all’oro vinto da Denis Rigamonti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nel lungo Juniores.
Nelle Marche Sofia Bonicalza (Pro Sesto), sprinter plasmata a Cernusco sul Naviglio da Giorgio Cortelazzo, diventa la prima junior italiana a correre un 200 in meno di 24 secondi al coperto: il 23.96 con cui si prende l’oro proietta la 18enne dal fisico da giunco in una nuova dimensione.
Un secondo limite nazionale (dopo Bonicalza) cade per mano della Bracco Atletica nella 4×200: Annalisa Spadotto Scott, Irene Morelli, Nicla Mosetti e Daniela Tassani con 1:39.79 diventano il primo quartetto di club Under 23 a scendere sotto i 100 secondi. Tricolori nella stessa categoria al maschile sono Alessandro Papetti, Andrea Federici, Roberto Rigali e Pietro Pivotto per la Brixia Atletica 2014.
Ad Ancona 2015 nella rassegna nazionale indoor Allievi avevano vestito la prima maglia tricolore il quattrocentista Vladimir Aceti (Vis Nova Giussano) e il pesista Simone Bruno (Pro Sesto), ora al secondo anno Juniores: il primo quella maglia non l’ha ancora tolta e conquista il quinto titolo di fila tra outdoor e indoor, il secondo invece riannoda il filo tricolore. Un’altra specialista del tricolore è Johanelis Herrera Abreu (Atl. Brescia 1950): con quello dei 60 piani Promesse arriva a quota nove titoli nazionali giovanili. Ancona è anche la prima vetrina per i nuovi arrivi nei club lombardi. Tre di loro sono subito d’oro tra le Promesse: Wanderson Polanco (Riccardi 1946) nei 60 piani, Nicla Mosetti (Bracco) nei 60 ostacoli e Lucia Pasquale (Brixia 2014) in un fantastico 400. Chiudiamo con un abbraccio, quello tra le compagne di allenamento Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950) e Lidia Barcella (Bracco): la 3 km di marcia Promesse si è appena conclusa, Colombi ha vinto con il cuore più che con la condizione di forma, Barcella ha incendiato la gara regalandosi bronzo e personale. La gioia condivisa è sempre la più bella.
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