Deulofeu
COLOGNO MONZESE – Domenica 19 febbraio 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti del posticipo della 25a giornata del campionato di massima serie.
MILAN-FIORENTINA 2-1
(primo tempo 2-1)
RETI: Kucka (M) al 16′, Kalinic (F) al 20′, Deulofeu (M) al 31′ p.t
Qui MILAN
GERARD DEULOFEU: «Contenti per questi tre punti. Bacca sta facendo un lavoro incredibile»
L’attaccante del Milan Gerard Deulofeu dichiara: «Sono molto contento per i tre punti, li volevamo e li abbiamo conquistati. È stata una partita complicata, l’abbiamo risolta nel primo tempo e poi abbiamo stretto i denti nella ripresa. Sapevamo che sarebbe stata dura contro questa Fiorentina ma abbiamo avuto un grande spirito di sacrificio.
Siamo contenti per tutti, per il Presidente, per la squadra, dobbiamo continuare a lavorare giorno per giorno. I fischi per Bacca? Carlos ha fatto sta facendo un lavoro incredibile e anche in questa gara ha pressato come un matto».
VINCENZO MONTELLA: «Vittoria dedicata a Berlusconi e a tutta la dirigenza. Il calcio mondiale deve molto al presidente del Milan»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Questa è una grande vittoria contro una squadra forte che ci ha fatto soffrire. Senza contare il possesso palla penso sia stata una vittoria meritata per le occasioni create. Hanno tenuto la palla per il 70% nel secondo tempo ma non ricordo tiri in porta. Noi abbiamo deciso di stare dietro e cercare di ripartire in contropiede anche se non ci siamo riusciti.
È una vittoria che ci riempie d’orgoglio perché ci lascia in scia per l’Europa. Con le dirette concorrenti per l’Europa per il momento non abbiamo mai perso, il cammino è ancora lungo e dovremo soffrire ancora. Non voglio alibi e non voglio rifugiarmi in scuse ma abbiamo 5 nazionali italiani fuori per infortuni, quindi questo dà ancora più meriti ai ragazzi scesi in campo in questo match. Forse psicologicamente la squadra ha subito il ricordo delle sconfitte immeritate contro Udinese e Samp ma questa vittoria vale di più perché era uno scontro diretto.
L’ultima gara del Milan di Berlusconi a San Siro? Non so se sia l’ultima partita a San Siro per il Milan di Berlusconi ma la squadra vuole dedicare questa vittoria al Presidente e a questa dirigenza. Siamo contenti di aver fatto questo piccolo regalo. Galliani viene sempre prima delle partite e dopo, era sereno e si è complimentato con noi. Il calcio mondiale deve tanto a Berlusconi, alle sue idee e al suo management. Il Milan probabilmente è la squadra italiana più conosciuta nel mondo, è quella più vincente nel mondo, non posso sapere cosa succederà ma possiamo solo dire grazie a Berlusconi e alla sua storia.
Se mi aspetto una sua chiamata? Io ho sempre il telefono acceso anche se oggi ha avuto un black out prima della gara. Per me è sempre un piacere parlare con il Presidente. La prova di Bacca? A me è piaciuto, è stato presente e ha aiutato tanto la squadra. Rispetto alle ultime uscite mi è piaciuto molto di più. Questa è la strada giusta, deve andare avanti così.
Perché il cambio di Deulofeu? A livello tattico poteva stare in campo più lui rispetto ad altri ma avevo la necessità di inserire un altro difensore e ho scelto di togliere lui».
Nel Pre-Gara ROCCO MAIORINO: «Se dovesse concretizzarsi il closing sarebbero le ultime due settimane con questa proprietà: c’è grande emozione. Tra Chiesa e Bernardeschi non scelgo, sono entrambi forti».
Il direttore sportivo del Milan Rocco Maiorino dichiara: «Ultima partita a San Siro con Berlusconi presidente? Se dovesse concretizzarsi il closing queste sarebbero le ultime due settimane quindi sicuramente c’è tanta emozione per il molto che è stato fatto per questa società. Il primo marzo saranno 12 anni di Milan per me e c’è molta emozione.
Chi prenderei tra Chiesa e Bernardeschi? Qualsiasi nome faccia pescherei bene. Sono due giocatori forti ma anche noi ne abbiamo forti in rosa: per me va benissimo vedere i miei, seguire i miei e coccolare i miei».
Qui FIORENTINA
PAULO SOUSA: «Nella ripresa abbiamo dominato il Milan: è mancato solo il gol»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Zona Europa lontana otto punti? Io voglio però analizzare altri dati. Abbiamo appena giocato in Europa League, siamo venuti a Milano e abbiamo cercato di giocare e nel secondo tempo abbiamo rintanato il Milan nella sua metà campo. Loro alla fine si sono schierati con la difesa a 5, noi abbiamo cercato di farli abbassare ancora di più ma non abbiamo trovato la via della rete.
Abbiamo cercato di pareggiare e di vincere, prendendo il secondo gol per colpa di un nostro errore in uscita. Dovevamo fare gol, siamo stati superiori ma non abbiamo segnato. Abbiamo giocato in trasferta, contro una squadra forte e che sta bene, dopo una trasferta complicata e difficile in Europa League. Per questo sono molto soddisfatto dei ragazzi che cercano di mettere in pratica quello che vogliamo. Non siamo contenti per il risultato ma questo è il calcio. Abbiamo perso ma la squadra ha spinto, ha corso, ha giocato e ha creato ma abbiamo perso anche per meriti dell’avversario.
Perché la sostituzione di Chiesa? Perché già a fine primo tempo aveva un risentimento muscolare. Il ragazzo è stupendo, non si ferma mai ma deve conoscere meglio il suo copro. Per questo l’ho tolto, perché non possiamo permetterci di perdere nessuno, soprattutto uno dei giocatori più in forma».
ROMA-TORINO 4-1
(primo tempo 2-0)
RETI: 10′ Dzeko, 17′ pt Salah; 20′ Paredes. 39′ Maxi Lopez (T), 46′ st Nainggolan.
Qui ROMA
LUCIANO SPALLETTI: «Non dobbiamo toglierci dalla testa il pensiero di vincere. Totti deve rinnovare, per crescere ancora dovremmo trovare altri giocatori con la sua personalità»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «I ragazzi sono stati bravi, dopo la vittoria in Europa Lague c’era il rischio di non avere il ritmo giusto, invece siamo entrati molto bene in partita, abbiamo pressato da primo minuto e fatto vedere le nostre qualità. Siamo un po’ calati dopo il 2-0, dove potevamo fare di più. Se noi ci togliamo dalla testa il pensiero continuo della vittoria, di passare delle belle serate insieme ai nostri tifosi, poi le avversarie ci superano.
La crescita è evidente e visibile, altrimenti non potremmo contendere le posizioni alte in classifica. Noi però dobbiamo trovare giocatori forti come Totti, noi siamo abituati a lui e finché non ne troveremo altri non cresceremo ancora molto: di leader come Francesco in squadra ne servono più di uno per stare al passo con le grandi. Per questo bisogna rinnovare il suo contratto, un rinnovo che dovrà essere naturale come è naturale il boato dello stadio ogni volta che lui entra.
Dzeko sempre più trascinatore? Si è messo in testa di essere importante e ci dà grande vantaggio. Sente la fiducia dell’ambiente, della Roma e dei compagni. Lui poi è un giocatore importante e l’anno scorso è andato un po’ in confusione. È una persona eccezionale, è un ragazzo sensibilissimo e nello spogliatoio è un campione, umile e professionale. Da parte mia gli ho sempre dato il mio appoggio, poi chiaramente può sempre migliorare come in questo match quando in alcune occasioni doveva essere più altruista ma essendo un attaccante ci può stare che abbia tirato.
La dedica per Florenzi? Abbiamo messo tutti il 24 sulle magliette perché lui si è fatto conoscere bene, sia sul campo che fuori come persona».
Nel Pre-Gara MAURO BALDISSONI: «Sullo stadio dette tantissime sciocchezze. Andremo avanti nel rispetto delle leggi e delle istituzioni»
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dichiara: «Il rinvio per il nuovo stadio? Noi non abbiamo mai voluto commentare pubblicamente quello che è stato detto in questi mesi perché abbiamo voluto mantenere un profilo istituzionale. Abbiamo parlato con gli organi ufficiali, con autorità competenti come con il Comune di Roma e la Conferenza dei Servizi.
Ma è difficile restare in silenzio perchè sono state dette una quantità industriale di sciocchezze da persone che non hanno mai visto il progetto. Ma vogliamo proseguire su questa linea, vogliamo continuare a parlare con gli organi competenti che devono continuare a fare il proprio lavoro senza condizionamenti pubblici urlati a destra e sinistra. Ho ricevuto una miriade di messaggi in questi giorni dalle persone comuni, dai tifosi, che non hanno capito e si sono fatti delle domande. Mi hanno chiesto come mai un impianto pieno d’amianto, in un luogo degradato meriti improvvisamente una tale protezione da impedire un investimento da 2 miliardi di euro sulla città che porterebbe una riduzione della disoccupazione dello 0,8% su basa annua.
Esiste un limite di tempo oltre il quale la Roma non andrà? Noi continueremo a rispettare le leggi. Il progetto che è stato presentato è stato guidato dalle leggi dello Stato e noi continueremo a fare tutti i passi necessari, e giudiziari se servirà, fino a che l’ultimo passaggio istituzionale non sarà esaurito. Continueremo a portare avanti questo progetto nel quale sono già stati investiti più di 60 milioni di euro.
Il futuro di Spalletti? Sono discorsi tecnici che non cambiano da un giorno all’altro. Noi e il mister abbiamo lo stesso obiettivo che è quello di provare a vincere qualcosa».
Qui TORINO
SINISA MIHAJLOVIC: «La normalità è che la Roma vinca contro il Torino. Sono contento della prestazione ma sono stati più forti».
L’allenatore del Torino Sinisa Mihajlovic dichiara: «Abbiamo avuto delle difficoltà all’inizio e la Roma ne ha approfittato. Poi siamo cresciuti ma non siamo riusciti a fare gol sul 2-0. Nonostante la sconfitta e nonostante le assenze ho visto un buon Torino che ha giocato a viso aperto che ha creato ma purtroppo abbiamo perso e non possiamo dire niente.
Abbiamo avuto le occasioni per riaprire la gara ma non ci siamo riusciti e poi la Roma è una squadra forte che in casa ha sempre vinto e bisogna dare il merito anche agli avversari. Sono contento dei ragazzi, dei giovani come Lukic che ha fatto un’ottima gara. Dobbiamo prendere le cose positive che abbiamo fatto in questa gara per preparare la prossima sfida.
È strano che il Torino batta la Roma, non il contrario. Poi la Roma rispetto all’andata è più solida e compatta, a noi ci mancano sicuramente dei punti in trasferta ma oggi non sono deluso, vista la forza degli avversari e viste le occasioni create. Noi andremo avanti per l nostra strada e vedremo dove saremo».
BOLOGNA-INTER 0-1
(primo tempo 0-0)
RETI: Gabigol al 36′ s.t.
SAMIR HANDANOVIC: «Ora la sfida con la Roma ha un senso»
Il portiere dell’Inter Samir Handanovic dichiara: «Ogni vittoria è importante: oggi non eravamo brillanti come al solito, ce ne siamo accorti e di conseguenza questa vittoria conta ancora di più. Ora la sfida con la Roma acquista maggiore senso, siamo pronti. Qualcosa in questa squadra è cambiato, specialmente in difesa: nel campionato italiano vince chi subisce meno gol».
STEFANO PIOLI: STEFANO PIOLI: STEFANO PIOLI: «Ci abbiamo creduto fino alla fine. Ora cena offerta da Gabigol»
L’allenatore dell’Inter Stefano Pioli dichiara: «È sempre una buona notizia, per un allenatore, sapere di avere una squadra che ci crede fino alla fine. Abbiamo fatto fatica, trovando un Bologna che si è chiuso bene e che non ci ha fatto trovare il giusto ritmo. Abbiamo fatto fatica tra le linee, la nostra manovra era lenta, ma abbiamo comunque lavorato tanto.
La squadra ci ha creduto fino alla fine e questa perseveranza ci ha premiato. Stiamo facendo un bel lavoro, sono soddisfatto: soprattutto mi fa felice vedere quanto questi giocatori ci credano, quanto vogliamo continuare a fare bene. Abbiamo fatto nove vittorie in dieci partite, un percorso ottimo, ma anche davanti corrono, quindi dovremo essere bravi a non accontentarci mai e continuare a lavorare. Ci sono ancora tante cose che possiamo e dobbiamo migliorare, ma grazie alla disponibilità che stanno dando i ragazzi potremo farlo.
Cena brasiliana offerta da Gabigol? Così dicevano in spogliatoio, ben venga la cena. Sono contento per lui: è appena arrivato e ha fatto un po’ fatica all’inizio, ma ora comincerà a togliersi delle soddisfazioni. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Ora cena offerta da Gabigol».
Nel pre-gara PIERO AUSILIO: «Verratti difficile, teniamo Perisic e stiamo monitorando Rodriguez»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «Strappare Verratti al Psg? Penso sia difficilissimo: è un giocatore forte e appartiene a una squadra top, che non ha l’attitudine a vendere i suoi campioni.
Il mio rinnovo? La firma ancora non c’è, ma stiamo parlando: in questi giorni ci sono stati dei segnali e da parte mia non c’è problema, io sono felice all’Inter.
Rodriguez del Wolfsburg? Non siamo così avanti come qualcuno ha lasciato pensare, ma è un giocatore che stiamo monitorando.
Perisic via? Non è né la nostra intenzione né, a quanto mi risulta, intenzione del giocatore: noi siamo contentissimi di lui e lui sta bene qui. Vogliamo migliorare, non privarci dei migliori».
PESCARA- GENOA 5-0
(primo tempo 3-0)
RETI: autogol Orban (G) al 5′ p.t., Caprari (P) al 19′ p.t., Benali (P) al 31′ p.t., Caprari (P) al 36′ s.t., Caprari (P) al 42′ s.t..
ZDENEK ZEMAN: «Grande applicazione dei ragazzi, abbiamo rotto l’incantesimo. Mi volevano altre squadre estere ma nessuna offerta dalla Cina»
L’allenatore del Pescara Zdenek Zeman dichiara: «Con me è tornato lo spettacolo? Posso solo ringraziare i ragazzi perché in due giorni non abbiamo fatto molto ma hanno fatto vedere che se si impegnano e se rimangono concentrati possiamo fare bene: abbiamo rotto l’incantesimo.
Pochi tifosi allo stadio? Mi sarebbe piaciuto se fossero venuti in tanti ad aiutarci, oggi abbiamo fatto bene anche senza di loro e spero si convincano a tornare.
Mio merito sui gol? Quello su calcio d’angolo l’abbiamo provato una volta, sono state in squadre in cui abbiamo provato schemi per tantissime volte e non abbiamo mai segnato. Sono contento per i ragazzi, basta che non pensano non sia finita. Fisicamente non li ho trovati bene, su questo aspetto dovremo lavorare molto.
Speranza salvezza? Dopo una partita non credo, dobbiamo pensare a una gara alla volta e poi verso la fine vedremo dove saremo. Dobbiamo giocare come oggi o anche meglio. Il Pescara ha giocato bene alcune partite ma non riusciva a essere attiva e non riusciva a ripartire. Dobbiamo lavorare molto, da martedì inizieremo a lavorare al massimo, in questi due giorni abbiamo solo messo la base, i ragazzi si sono applicati benissimo, abbiamo in rosa un bel mix.
Cercato da altre squadre oltre al Pescara? Dall’estero sì, lontano dall’Italia ma non dalla Cina. Lì non mi conoscono e non è cosa per me». (dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTATI SERIE A TIM 2016/17 25° Giornata
Venerdì 17 febbraio 2017
Juventus-Palermo 4-1
Sabato 18 febbraio 2017
Atalanta-Crotone 1-0
Empoli-Lazio 1-2
Domenica 19 febbraio 2017
Bologna-Inter 0-1
Chievo-Napoli 1-3
Pescara-Genoa 5-0
Sampdoria 1-1
Cagliari-Udinese 1-1
Udinese- Sassuolo 1-2
Roma-Torino 4-1
Milan-Fiorentina 2-1
Classifica
Juventus 63
Roma 56
Napoli 54
Inter 48
Atalanta 48
Lazio 47
Milan 44
Fiorentina 40
Torino 35
Sampdoria 34
Chievo 32
Sassuolo 30
Udinese 29
Cagliari 28
Bologna 27
Genoa 25
Empoli 22
Palermo 14
Crotone 13
Pescara 12
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