Focus: Atalanta-Milan 1-1 e bergamaschi in Europa. Fiorentina-Lazio 3-2. Le interviste
COLOGNO MONZESE – Sabato 14 maggio 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti del posticipo della 36a giornata del campionato di massima serie.
RISULTATI e CLASSIFICA E PROGRAMMA GARE, IN FONDO
ATALANTA-MILAN 1-1
RETI: Conti al 44’ p.t.; Deulofeu al 43’s.t.
Qui ATALANTA
ALEJANDRO GOMEZ: «In Europa grazie a un gruppo fantastico. Futuro? Via solo per un’offerta irrinunciabile»
L’attaccante dell’Atalanta Alejandro Gomez dichiara: «Siamo molto contenti anche se volevamo vincere la partita visto come si era messa. Comunque va bene il pareggio contro una squadra forte come il Milan.
L’elemento decisivo per questa cavalcata? Il gruppo, senza dubbio. Nel momento di difficoltà, prima di Crotone, con il mister in bilico, lì si è vista la forza e la personalità di questo gruppo: da lì in poi abbiamo fatto un campionato fantastico, superando ogni record dell’Atalanta. La società è molto ambiziosa, possiamo fare ancora meglio».
GIAN PIERO GASPERINI: «L’Atalanta è un società in salute con un grandissimo avvenire. Vogliamo andare in Europa senza passare dai preliminari»
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini dichiara: «Il punto di questa sera è importante anche se avremmo voluto vincere. I ragazzi volevano andare in vacanza prima, invece dovranno allenarsi ancora un po’. Se avessimo vinto sarebbe finita ma è giusto così. Si pensava sempre che questa squadra potesse calare e che non potesse tenere il passo, invece non è stato così, anzi siamo cresciuti continuamente e siamo andati oltre le aspettative.
La svolta della stagione? La partita con il Napoli all’andata è stata una delle svolte. Poi anche La sconfitta contro l’Inter è stata forse la svolta, dopo quel match non abbiamo più perso, abbiamo avuto una reazione forte e questo gruppo ha costruito questo campionato.
Io a rischio prima della gara con il Napoli? Non da parte mia ma forse c’era questo rischio. La nostra partenza non è stata felice, ma prima della gara col Napoli avevamo sei punti. La situazione non era tragica, basti pensare che l’anno scorso l’Atalanta aveva fatto sei punti in 14 partite. Poi dopo quella vittoria sul Napoli è cambiato tutto.
Il futuro? Avremmo modo per pensare alla prossima stagione, adesso il primo obiettivo è andare in Europa senza passare dai preliminari. Poi è chiaro che vorremmo presentarci in Europa in modo degno e la società lavorerà al massimo per presentarci al meglio. C’è la volontà di costruire qualcosa di importante. L’Atalanta è una società sana, ha acquistato lo stadio, ha un grandissimo settore giovanile e continuerà a puntare sui giovani, senza disdegnare di rinforzare la squadra. L’ideale sarebbe trovare altri giocatori come Gomez da mettere in altri reparti per migliorare la squadra.
Il mio futuro? Io ho un contratto con l’Atalanta, se non arriva nessuna offerta irrinunciabile resterò qui.
Cosa farò per festeggiare la conquista dell’Europa? Vediamo, faremo un po’ di tutto. Dobbiamo festeggiare, torniamo in Europa dopo 26 anni e dobbiamo essere orgogliosi».
ANTONIO PERCASSI: «Campionato fantastico, felice per il popolo atalantino. Non vorremmo vendere nessuno ma forse sarà impossibile trattenere tutti i nostri ragazzi»
Il presidente dell’Atalanta Antonio Percassi dichiara: «È una serata speciale, incredibile e inaspettata. È stato un campionato fantasistico ed è un premio per tutto il popolo atalantino. Voglio ringraziare tutti i ragazzi e lo staff tecnico che ha fatto un lavoro straordinario: siamo molto felici. Noi abbiamo dato il nostro contributo ma quello che è stato entusiasmante è stato il rapporto che si è creato con il mister che ha superato alla grande il difficile inizio e ha fatto un lavoro notevole. Questo risultato storico, dopo 26 anni che non andavamo in Europa, giustifica l’entusiasmo dei tifosi.
In estate tutte le squadre sui nostri giovani? Il fatto che ci siano grandi squadre interessate ai nostri ragazzi è importante per noi. Vuol dire che l’Atalanta ha creato una sua credibilità e un modello di lavoro: noi vogliamo restare umili senza tante parole. Investiamo tanto sul settore giovanile, sia nella parte tecnica che strutturale e i risultati stanno arrivando. Poi noi sicuramente faremo una squadra competitiva come quest’anno e poi vedremo il mercato. Non vorremmo vendere ma poi a determinate condizioni magari qualcuno sarà impossibile trattenere.
Roma e Milan su Kessie? Arrivano diverse telefonate per lui ma se ne occupa mio figlio. Una volta terminato il campionato valuteremo con calma la soluzione ideale. Ma se dobbiamo dare via un ragazzo vogliamo avere subito il sostituto all’altezza.
Un giocatore che mi assomiglia dal punto di vista tecnico? Caldara rappresenta il giocatore un po’ simile a me anche se io ero più cattivo di lui. È un talento che farà una grandissima carriera».
Qui MILAN
VINCENZO MONTELLA: «Sarò l’allenatore del Milan anche l’anno prossimo. Con la società stiamo programmando il futuro: sono fiero di far parte di questo club»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «È stata una partita equilibrata e sofferta. L’Atalanta è una realtà ed è in fiducia ma il Milan ha fatto una grande partita ed è riuscito a pareggiare con la determinazione, credo che il pareggio sia giusto e mi è piaciuto l’atteggiamento ei ragazzi rispetto alle ultime gare. Siamo in calo rispetto all’inizio ma io sono orgoglioso di questo pareggio. È un punto prezioso, contro un a squadra che ha fatto soffrire tutti ed è stata molto continua e merita la posizione in classifica che ha. Non abbiamo mai perso contro le dirette concorrenti per l’Europa, la Lazio che è irraggiungibile e la Fiorentina, quindi è un punto ancora più prezioso. I ragazzi hanno dato grande disponibilità e questo è un grande orgoglio per me che li alleno.
Il ritorno di Montolivo? Ha fatto una grande prestazione, è il capitano del Milan, ha guidato i compagni e ci ha messo grande esperienza. Una citazione particolare voglio farla anche per Romagnoli e De Sciglio che hanno giocato non al meglio. E soprattutto per Bacca che è entrato con lo spirito giusto, in un momento particolare della gara e ha trascinato i compagni. Conoscevo il suo stato d’animo viste le ultime esclusioni e lo voglio ringraziare.
Il mio futuro legato alla qualificazione in Europa League? Il mio unico pensiero è quello di allontanare il futuro, in conferenza prima della gara ho detto una bugia bianca ma la realtà è che con la società stiamo programmando il futuro. Faremo due o tre partite in Cina e partiremo per il ritiro il 4 luglio. Ma la squadra deve pensare solo al presente e io sarò l’allenatore anche per l’anno prossimo. Sono fiero e contento di allenare una squadra di questo blasone con un progetto tecnico ed economico importante. Da parte mia non c’è nessun problema. Con la società e i tifosi c’è grande feeling e vedo una squadra che mi segue.
I complimenti di Cassano? Dice sempre cose giuste da anni. A parte gli scherzi dice sempre quello che pensa senza freni e filtri ma ha quasi sempre ragione»
FIORENTINA-LAZIO 3-2
(Primo Tempo 0-0)
RETI: 10′ Keita (L), 22′ Babacar (F), 28′ Kalinic (F), 31′ (aut.) Lombardi (F), 36′ st Murgia (L)
Qui FIORENTINA
PAULO SOUSA: «Dobbiamo credere all’Europa fino all’ultimo: orgoglioso di allenare questo gruppo»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «Il terzo cambio contemporaneo la svolta della partita? Sì, abbiamo battuto una squadra molto importante. I cambi hanno dato tantissimo alla squadra, abbiamo spinto, creato, segnato e vinto il match.
A Napoli senza Astori e Borja Valero? Purtroppo è così, speriamo che chi scenderà in campo darà tutto per questa maglia. I ragazzi ci credono sempre e io sono molto orgoglioso di allenare questo gruppo.
I tifosi mi volevano più coinvolto nella gara? Il pubblico vuole vincere e la squadra cerca sempre di vincere.
La Fiorentina merita l’Europa? Noi meritiamo la posizione che abbiamo, ci mancano alcuni punti per quello che abbiamo fatto. Dobbiamo continuare a crederci, cercando di vincere ogni partita».
Nel pre-gara PANTALEO CORVINO: «La famiglia Della Valle ha dimostrato grande amore per Firenze. Vogliamo andare in Europa, ci crediamo ancora»
Il direttore generale della Fiorentina Pantaleo Corvino dichiara: «Il futuro dei Della Valle ancora a Firenze? I Della Valle sono da 15 anni qui a Firenze, hanno preso un club dalla Lega Pro, l’hanno riportato in Serie A e su dodici anni, ben otto volte siamo andati in Europa, con quattro qualificazioni in Champions League. Hanno sempre dimostrato l’amore e l’attaccamento verso questa città.
Pioli prossimo allenatore della Fiorentina? Siamo concentrati solo su questo finale di campionato, abbiamo perso molti punti con le piccole purtroppo ma l’Europa è ancora possibile. Mancano tre giornate, vogliamo andare in Europa per il quinto anno di fila, se non ci riusciremo è logico che il rammarico dei tifosi aumenterà anche se la squadra ha dato tutto.
Vinto con le grandi e perso con le piccole? Anche io mi sono sforzato di darmi delle risposte a questa cosa. Una squadra che pareggia contro Milan e Napoli, che batte Juve, Roma e Inter, significa che è composta da giocatori di qualità, capace di tenere testa alle più forti. Bisognava sicuramente fare meglio con le piccole, aspettiamo la fine del campionato e terremo conto anche di questo aspetto».
Qui LAZIO
SIMONE INZAGHI: «Sono tifoso della Lazio e spero di restare qui a lungo»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Abbiamo fatto bene per 65 minuti, poi c’è stato un black out e mi ci dispiace per la sconfitta perché non meritavamo: abbiamo giocato un buon calcio. Eravamo in controllo della gara, sicuramente l’scita di Lukaku non ci ha agevolato perché stava facendo un’ottima partita. Dopo il vantaggio siamo calati di tensione e abbiamo preso dei gol evitabili. Il calcio è questo, si può anche perdere ma noi vogliamo arrivare quarti.
Gli infortuni di Lukaku e Parolo? Non ci volevano ma fanno parte del gioco. Per Lukaku sembra un problema muscolare, mentre per Parolo sembra un problema tendineo: speriamo di recuperalo per la finale.
Tare ha detto che resterò qui per molto tempo? Dopo aver raggiunto l’obiettivo europeo e dopo la finale di Coppa Italia ci incontreremo io e il Presidente. Qui sto benissimo, sono tifoso laziale e alleno la Lazio: sperio di restare qui per molti anni».
Nel pre-gara IGLI TARE: «Inzaghi sarà l’allenatore della Lazio ancora per molto tempo»
Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare dichiara: «Il rinnovo di Inzaghi dopo la finale con la Juventus? Simone Inzaghi sarà per molto tempo l’allenatore della Lazio. La durata del contratto non la so ma sarà il nostro allenatore per molto tempo.
Un giudizio su Luis Alberto? Lo ritengo un giocatore di grandissimo livello. Ha giocato poco perché è stato difficile l’ambientamento con il calcio italiano, anche per colpa sua. Ma negli ultimi due mesi ha fatto cose importanti e forse meritava qualche occasione in più. Ora ha una grande chance per dimostrare di valere questa maglia: è un giocatore che può fare la differenza». (dichiarazioni pervenute da comunicato Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTAT PARZIALI SERIE A 36° Giornata
Sabato 13 maggio 2017
Fiorentina-Lazio 3-2
Atalanta-Milan 1-1
Domenica 14 maggio 2017
Inter-Sassuolo 12:30
Bologna-Pescara 15:00
Cagliari-Empoli 15:00
Crotone-Udinese 15:00
Palermo-Genoa 15:00
Sampdoria-Chievo 15:00
Torino-Napoli 15:00
Roma-Juventus 20:45
CLASSIFICA
Juventus 85
Roma 78
Napoli 77
Lazio 70
Atalanta 66
Milan 60
Fiorentina 59
Inter 56
Torino 50
Sampdoria 46
Udinese 44
Chievo 42
Cagliari 41
Sassuolo 40
Bologna 38
Genoa 33
Empoli 32
Crotone 28
Palermo 20
Pescara 14
Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1 Atalanta-Milan 1-1