Focus: Giir di Mont 2017
MILANO – Il 6 luglio, al Palazzo Pirelli sede della Regione Lombardia, una conferenza stampa di presentazione con gli interventi dell’assessore allo sport Antonio Rossi, del consigliere regionale di Lecco Mauro Piazza, del sindaco del comune di Premana (LC) Elide Codega, del presidente di Montagne del Lago di Como Stefano Gianola e di quello dell’AS Premana Massimo Sanelli, del consigliere federale di FIDAL Italia Matteo De Sensi, del presidente di FIDAL Lombardia Gianni Mauri, del team manager della squadra nazionale di corsa in montagna Tito Tiberti e dell’atleta Francesco Puppi, ha segnato l’avvio del processo che accompagnerà ai Campionati del Mondo 2017 di corsa in montagna del 29 e 30 luglio (classic) e del 5 e 6 agosto (long distance e tradizionale Giir di Mont) a Premana in provincia di Lecco.
Antonio Rossi è stato uno dei massimi sostenitori dell’evento mondiale, avendo spesso partecipato allo storico ‘Giir’ premanese: «Conosco benissimo il Giir di Mont dato che sono lecchese, popolo per il quale conta di più vincere un Giir di Mont che un’olimpiade. Mi fa piacere che Premana organizzi l’evento mondiale, quando me ne hanno parlato ho avuto subito tanto entusiasmo. Poi ho pensato alle difficoltà lungo il percorso, ma il comitato dell’AS Premana è bravissimo, e riesce sempre a portare a casa ottimi risultati, coinvolgendo anche più di 500 volontari e numerose associazioni locali. Per la regione Lombardia questi interventi sono importanti, finanziati dalla regione perché promuovono lo sport ed un tipo di turismo, quello sportivo, in forte crescita. In Lombardia ci sono circa 37000 eventi con un indotto che arriva quasi al miliardo, un ritorno molto importante per il territorio.
Apprezzo molto il coraggio di affrontare questa grande sfida. Sarò sicuramente presente al Campionato del Mondo». Per il sindaco Codega: «Da premanese conosco l’impegno che l’AS Premana ci sta mettendo, un grazie particolare a loro e a tutte le associazioni che collaboreranno, a tutti i sindaci del territorio, alla regione Lombardia e all’assessore Antonio Rossi, annoverando il Mondiale di Premana come uno dei grandi eventi della regione Lombardia. Auguro a tutti gli atleti di poter respirare appieno l’atmosfera del nostro paese e della nostra accoglienza».
Secondo De Sensi Premana ha un’anima importante: «I vertici FIDAL non hanno avuto dubbi, l’AS Premana è tradizione, cultura e sport di alto livello. Un’associazione prestigiosa che permette un lavoro sinergico, ed è attraverso società come questa che si conosce il valore della nostra comunità. L’Italia della corsa in montagna vanta una tradizione straordinaria, sono rimasto colpito dagli ambienti in cui si svolge e dal valore degli atleti. Il Mondiale sarà un successo».
Il presidente di FIDAL Lombardia si è accodato all’intervento del consigliere federale: «Da presidente vivo in maniera intensa il rapporto con Premana, 2000 abitanti, 500 volontari, e questo è già un miracolo. Ogni volta che guardavo la faccia di Massimo Sanelli e quelle del comitato avevo una energia in più. Racconteremo la storia di Premana ai posteri, per noi è un matrimonio bellissimo che celebreremo tutti assieme, i nostri giovani lombardi che spesso sono anche i migliori della corsa in montagna nazionale vivranno a contatto di un grande doppio Mondiale. Se saremo in tanti i nostri azzurri avranno una spinta in più».
Quando arriva la corsa in montagna è sempre grande festa: «Premana – afferma il presidente Sanelli – è un anfiteatro di montagna, la nostra associazione parla di scialpinismo, corsa in montagna, MTB, calcio ed arrampicata sportiva, il nostro focus è quello di attirare il più possibile i ragazzi nella nostra associazione. I miei concittadini sembrano usciti da un libro di Mauro Corona, perfettamente organizzati e di una produttività e laboriosità incredibili. Due anni fa ci siamo trovati e facciamo di questo sport un momento di aggregazione vera, quindi portando un Mondiale, sia classico che di lunghe distanze, ad essere un evento unico. Senza i nostri 500 volontari tutto questo sarebbe stato impossibile, unendo amatori e professionisti e rendendo Premana per una volta centro del mondo della corsa in montagna».
La gara di Premana gode da diversi anni della diretta o differita di RAI Sport, ed anche quest’anno sarà così, Tito Tiberti ha raccontato il valore della nazionale italiana: «Vengo da un mondialino giovanile in cui l’Italia ha vinto praticamente tutto, spero la cosa si replichi anche a Premana. I nostri ragazzi sono un punto di riferimento mondiale, perché sono forti e popolari, perché il tessuto organizzativo italiano è impareggiabile. I gemelli Dematteis saranno il pilastro della nazionale, Premana è un’occasione unica per loro e per preparare al meglio l’appuntamento salteranno l’Europeo, a loro si aggiungeranno Xavier Chevrier e Cesare Maestri. Al femminile avremo Alice Gaggi e Sara Bottarelli, mentre le altre due sono da definire. Al mondiale lunghe distanze ci saranno sicuramente Alessandro Rambaldini, Francesco Puppi, Nicola Spada e Luca Cagnati. Al femminile capitano d’obbligo Antonella Confortola, Silvia Rampazzo, Stephanie Jimenez, che è francese di nazionalità ma italiana per amore ed ha espresso il desiderio di gareggiare per la nostra nazionale, e Barbara Vani. Tra gli junior un nome su tutti, Daniel Pattis, lo scorso anno capace di arrivare ai piedi del podio».
L’atleta Francesco Puppi ha parlato della sfida premanese: «Sono stato positivamente sorpreso del luogo, che già conoscevo dopo aver visto il Giir da spettatore, una gara dura che non immaginavo così impegnativa. Questo terreno mi metterà alla prova, ma sono convinto di poter arrivare preparato. Il pubblico di Premana darà una marcia in più certamente. In nazionale siamo tutti molti uniti e quando ci alleniamo assieme possiamo condividere la fatica degli allenamenti, ho imparato molto dai gemelli Dematteis, non ci vediamo mai come avversari ma come amici».
In tema di favoriti Tiberti ci dice invece chi dobbiamo temere: «Noi stessi, se i ragazzi non si faranno condizionare dalle strategie altrui, saranno protagonisti. I nostri punti di riferimento sono Stati Uniti, Uganda, Gran Bretagna fra le donne ed Italia soprattutto».
«Montagne del Lago di Como – spiega poi Gianola – è una rete d’imprese formata da 150 aziende ed è un’organizzazione che si occupa di coordinare e promuovere questo tipo di eventi, la volontà è quella di promuovere le montagne del Lecchese, ad est del Lago di Como, e in un libretto abbiamo raccolto i punti più belli delle nostre zone. Il lavoro svolto dai ragazzi dell’AS Premana è importantissimo e li ringraziamo per questo».
Chiusura di Mauro Piazza: «Credo sia giusto che un avvenimento di questa importanza venga presentato a Milano, Premana è un paese non così facile da raggiungere, ma se si vuole tutto si può, anche perché i nostri luoghi sono una cornice di straordinaria bellezza». (da comunicato Uff Stampa Newspower)
Info: www.giirdimont.it e www.wmrcpremana2017.com e alla pagina Facebook dell’evento mondiale.
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