Focus TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o.
COLOGNO MONZESE – Domenica 24 settembre 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 6a giornata del campionato di massima serie.
RISULTATI E CLASSIFICA IN FONDO
FIORENTINA-ATALANTA 1-1
(Primo Tempo 1-0)
RETI: Chiesa (F) al 12′ p.t.; Freuler (A) al 49′ s.t.
Qui FIORENTINA
STEFANO PIOLI: «L’arbitraggio non è stato equo, spiegarsi certe decisioni è difficile»
L’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli dichiara: «Noi ci abbiamo messo del nostro, ma che l’arbitraggio sia stato quantomeno discutibile non si può negare. Io giudico l’operato del direttore di gara sotto un concetto di equità: se fischi un rigore del genere all’Atalanta, allora falli della stessa entità vanno fischiati anche per noi.
E nei nostri confronti non sono stati fischiati due rigori per falli anche più evidenti di quello su Ilicic. Spiegarsi certe decisioni è difficile. Gli arbitri dovrebbero essere più sereni e fischiare con equità: stasera purtroppo l’atteggiamento dell’arbitro non è stato equo. Noi abbiamo una parte di responsabilità in questo pareggio, ma certe situazioni non ci sono piaciute.
Per quanto riguarda la prestazione, è evidente che stiamo crescendo: oggi in alcune fasi della partita ci siamo anche espressi bene, anche se in altre dobbiamo essere ancora più determinati. C’è ancora tanto da fare, dobbiamo lavorare perché i margini di miglioramento sono ampi.
Chiesa? È un talento, ma ci sono situazioni in cui può essere più preciso e più dentro alla partita: ci stiamo impegnando tutti, lui in primis, per farlo crescere ancora».
CARLOS FREITAS: «Questi due punti non ci verranno restituiti. A cosa serve il VAR?»
Il direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas dichiara: «La cosa che ci dà più fastidio è che siamo stati di nuovo sfortunati con alcune decisioni e che i due punti non torneranno indietro. Vorrei capire a cosa serve il VAR: già a Milano contro l’Inter ci sono due episodi a nostro favore in cui il VAR non è intervenuto.
Oggi non c’era il rigore per l’Atalanta e c’erano due rigori per noi, uno su Astori e uno su Gil Dias. Davanti a situazioni del genere non si può stare zitti, perché non va bene che tutto il lavoro di una società, di una squadra e del pubblico venga condizionato da questi errori».
Nel pre gara – GIANCARLO ANTOGNONI: «Pioli? Miglior scelta non potevamo farla»
Il club manager della Fiorentina Giancarlo Antognoni dichiara: «Lo scambio di battute con Buffon prima di Juventus-Fiorentina? Parlavamo di calcio, ma non c’è il rischio che vada alla Juventus: forse ci sono andato vicino da giocatore, ma che ora che faccio il dirigente rimango alla Fiorentina.
Pioli è la nostra ciliegina sulla torta: è un allenatore che sa valorizzare i giovani, miglior scelta non potevamo farla. L’obiettivo, a lunga scadenza, è di tornare a giocarsi l’accesso alla Champions League, anche se devo dire che c’è molta concorrenza. Le indiscrezioni su una possibile cessione della società non ci condizionano, i giocatori pensano a giocare, per tutto il resto penserà la società a rispondere, se lo riterrà opportuno.
Chiesa? Bisognerà blindarlo, anche se al giorno d’oggi, per come va il calciomercato, non è facile per una società mantenere i suoi giocatori migliori. Penso che gli verrà rinnovato il contratto, la Fiorentina vuole tenerselo stretto».
Qui ATALANTA
REMO FREULER: «Contento per il gol, ma meritavamo di vincere noi»
Il centrocampista dell’Atalanta Remo Freuler dichiara: «Ero molto arrabbiato per l’occasione che avevo sprecato nel primo tempo, ma fare gol al novantesimo è comunque bello. Anche se abbiamo perso due punti: meritavamo più noi della Fiorentina».
GIAN PIERO GASPERINI: «Perdere una partita del genere sarebbe stato difficile da spiegare»
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini dichiara: «Il pareggio è meritatissimo, perdere una partita del genere sarebbe stato difficile da spiegare. I nostri avversari sono partiti bene e hanno trovato il gol, ma subito dopo abbiamo preso in mano il match e lo abbiamo condotto fino alla fine, segnando allo scadere ma dopo aver creato tante altre situazioni per andare in rete, al di là del rigore.
La Fiorentina lamenta degli errori arbitrali? Non lo so, ma dico solo che per attaccarsi all’arbitro dopo una partita del genere ci vuole un bel coraggio: questa è una partita in cui non ci stava che vincesse la Fiorentina. Gli episodi ci sono a favore e contro, ma se c’era una squadra che doveva vincere quella squadra era l’Atalanta.
La prossima sfida contro la Juventus? Prima abbiamo l’Europa League contro il Lione: è una partita importante per noi, dovremo fare un attimo la conta degli infortunati. Molto probabilmente Toloi non ci sarà, perché ha subìto una forte contrattura o addirittura uno stiramento.
Dove possiamo arrivare? Fare raffronti con la scorsa stagione, quando abbiamo trovato dei filotti importanti, sarebbe sbagliato: quest’anno facciamo campionato e coppa, ma continueremo il nostro percorso di inserimenti di calciatori nuovi».
INTER-GENOA 1-0
(Primo Tempo 0-0)
RETI: D’Ambrosio al 42’ s.t.
Qui INTER
LUCIANO SPALLETTI: «Stiamo ricostruendo la mentalità da Inter: così accorceremo il gap con Juve e Napoli»
L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti dichiara: «Icardi? Certe volte deve venire più basso per portarsi dietro il marcatore e creare lo spazio per gli inserimenti dei compagni, altre volte dobbiamo essere noi a cercarlo meglio e fidarci delle sue capacità da bomber d’area di rigore. Il Genoa è stato molto bravo a chiudersi e ripartire e ci ha costretto a cercare la vittoria su una palla inattiva: queste situazioni per noi, che siamo una squadra fisica, sono favorevoli. Ci abbiamo creduto.
In alcuni momenti abbiamo fatto girare palla troppo lentamente, ma siamo sempre stati ordinati, ci siamo mossi da squadra. Certo, negli ultimi trenta metri dobbiamo alzare il livello della qualità. Questa squadra non ha ancora raggiunto il suo limite, non si è ancora espressa al meglio della sua potenzialità: dobbiamo raggiungere questi limite e poi superarli, ma il lavoro quotidiano ci aiuterà a farlo.
In questo momento, anche il pubblico fa la sua parte: oggi ci ha sempre spinto in avanti. È un pubblico esigente: a volte fischia ma questo per noi deve essere uno stimolo, perché dobbiamo sapere che i nostri tifosi ci vogliono bene anche quando ci fischiano. Con Juventus è Napoli c’è ancora un po’ di differenza, dobbiamo accorciare il gap soprattutto riconsolidando le certezze che devono appartenere a una grande squadra come l’Inter. A volte, quando arrivi da un periodo in cui non hai fatto bene, ricostruire una mentalità forte non è semplice: squadre come Juventus, Napoli e anche Roma e Lazio ce l’hanno. E non scordiamoci Sampdoria e Torino».
Nel Pre-gara PIERO AUSILIO: «Potremmo tornare su Pellegri, ma tra i nostri giovani ci sono già profili di qualità come lui»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «A Bologna non abbiamo fatto la migliore partita della stagione, ma sappiamo che il percorso di crescita dell’Inter dovrà passare anche attraverso momenti di difficoltà. Questa è una squadra fatta di calciatori di livello internazionale, il mister ha un’ampia scelta.
Rispetto alla passata stagione vedo gente seria: uno staff tecnico di livello e dei giocatori che forse hanno capito gli errori commessi in passato: dopo tre mesi non si può definire chiuso un progetto, ma la strada che abbiamo intrapreso finora è quella giusta.
Pellegri? Non escludo che l’Inter possa tornare su di lui: è un ottimo calciatore, lo conosciamo da tempo, ma qui abbiamo tra i nostri giovani dei profili già qualitativi come lui».
HELLAS-VERONA-LAZIO 0-3
RETI: 24’ pt e 40’ pt (rig.) Immobile (L), 15’ st Marusic (L)
Qui LAZIO
SIMONE INZAGHI: «Non ci sono più aggettivi per Immobile, ma la forza di questa squadra è il gruppo»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Per noi era una partita molto delicata, dopo il brusco stop di mercoledì contro il Napoli. I ragazzi sono stati bravissimi, sapevo che sarebbe entrato avrebbe fatto il suo dovere: abbiamo giocato bene e vinto su un campo non semplice. Nel possesso palla abbiamo giocatori molto bravi, abbiamo abbassato e alzato i ritmi a seconda dei momenti della partita. Il nostro punto di forza è il gruppo, è per questo che nonostante le numerose assenze in difesa la prestazione della squadra non ne ha risentito: in questo senso una menzione la vorrei fare per Patric, l’abbiamo tenuto fortemente.
Immobile? Non ci sono più aggettivi per lui: è il nostro bomber e il nostro trascinatore, ma ha anche una squadra dietro che lavora bene per farlo esprimere al meglio.
Corsa Champions? Dobbiamo essere bravi a rimanere nei piani alti della classifica: forse rispetto ad altri siamo meno attrezzati, ma abbiamo un gruppo che con il lavoro quotidiano può togliersi delle soddisfazioni. Napoli e Juventus sono due squadre forti: le abbiamo già incontrate, l’anno scorso hanno fatto benissimo e stanno proseguendo sul lavoro dello scorso anno, ma anche Roma e Inter faranno la loro parte. I complimenti nei miei confronti mi fanno piacere: in questo momento sono soddisfatto di come si sta esprimendo la squadra».
Qui VERONA
FABIO PECCHIA: «Sento la fiducia della società e ho fiducia in questa squadra»
L’allenatore del Verona Fabio Pecchia dichiara: «Fino al rigore abbiamo tenuto bene, poi una volta in svantaggio abbiamo mollato e sono ricomparsi i fantasmi del passato. Io sento la fiducia della società e ho fiducia in questi ragazzi: è vero che ora i numeri parlano chiaro, ma dobbiamo continuare a guardare avanti e lavorare per fare qualcosa di meglio.
Io non sono preoccupato: sono tanti gli allenatori che vengono accostati alla mia panchina, sono solo concentrato sul migliorare questa squadra per approcciare meglio tutte le partite, come in alcune occasioni abbiamo fatto. Contro altri avversari, pur in svantaggio, abbiamo avuto la forza di aggredire gli avversari, mentre oggi non l’abbiamo fatto».
SAMPDORIA-MILAN 2-0
RETI: 27′ st D. Zapata (S), 46′ st Alvarez (S)
Qui MILAN
VINCENZO MONTELLA: «Al di sotto dei nostri standard sotto tutti i punti di vista»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Non ci siamo piaciuti, siamo stati insufficienti sul piano agonistico e anche su quello tecnico: non avevamo tranquillità e lucidità per giocare. Dobbiamo capire perché è successo, ma non credo sia una bocciatura per il gruppo o per qualcuno in particolare. Siamo in crescita e può succedere, ma dobbiamo reagire e continuare a lavorare perché siamo un gruppo di qualità.
Siamo stati al di sotto dei nostri standard sotto tutti i punti di vista: eravamo scarichi mentalmente, forse ho sbagliato io a non capirlo ma evidentemente qualcuno ha pagato le tante partite ravvicinate.
L’esclusione di Musacchio? Zapata si assomigliava di più al suo dirimpettaio della Sampdoria…».
Nel pre-gara CHRISTIAN ABBIATI: «Dobbiamo il più possibile restare agganciati a Juve e Napoli»
Il club manager del Milan Christian Abbiati dichiara: «La nostra è una rosa con grande qualità e il fatto di giocatore tante partite è un’opportunità, per molti giocatori, di mettersi in mostra.
I vecchi che sono rimasti hanno voglia di rifarsi delle ultime due o tre difficili stagioni e i nuovi hanno capito in fretta il privilegio di indossare questa maglia: vogliamo tutti far tornare il Milan protagonista. Al momento, la corsa la facciamo a Juventus e Napoli: siamo, come l’Inter, in una fase di costruzione, ma dobbiamo il più possibile restare agganciati ai bianconeri e agli azzurri». (dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTATI SERIE A 6° Giornata
Sabato 23 settembre 2017
Roma-Udinese 3-1
Spal-Napoli 2-3
Juventus-Torino 4-0
Domenica 24 settembre 2017
Sampdoria-Milan 2-0
Cagliari-Chievo 0-2
Crotone-Benevento 2-0
Hellas Verona-Lazio 0-3
Inter-Genoa 1-0
Sassuolo-Bologna 0-1
Fiorentina-Atalanta 1-1
Classifica
Napoli 18
Juventus 18
Inter 16
Lazio 13
Roma 12
Milan 12
Sampdoria 11
Torino 11
Atalanta 8
Chievo 8
Bologna 8
Fiorentina 7
Cagliari 6
Spal 4
Sassuolo 4
Crotone 4
Udinese 3
Genoa 2
Hellas Verona 2
Benevento 0
Fiorantina-Atalanta 1-1 Fiorantina-Atalanta 1-1 Fiorantina-Atalanta 1-1 Fiorantina-Atalanta 1-1
TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti TV: Fiorantina-Atalanta 1-1. Inter di misura. Tris Lazio, Milan k.o. I commenti