Focus: Napoli al comando
COLOGNO MONZESE – Domenica 1 ottobre 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 6a giornata del campionato di massima serie.
RISULTATI E CLASSIFICA IN FONDO
ATALANTA-JUVENTUS 2-2
(Primo Tempo 1-2)
RETI: 21′ Bernardeschi (J), 24′ Higuain (J), 31′ pt Caldara (A); 22′ st Cristante
Qui JUVENTUS
GIORGIO CHIELLINI: «Grandi complimenti all’Atalanta ma meritavamo la vittoria. Io e Bonucci siamo in ottimi rapporti, gli auguro il meglio»
Il difensori della Juventus Giorgio Chiellini dichiara: «Abbiamo fatto una partita intensa contro una grande realtà italiana. Faccio grandi complimenti all’Atalanta per la stagione dell’anno scorso e per quello che sta facendo quest’anno in Europa ma viste le occasioni avute avremmo meritato noi la vittoria. Siamo stati poco concentrati sul primo gol, peccato perché finire il primo tempo con due gol di vantaggio avrebbe chiuso la partita.
Un messaggio per Bonucci? Sono contento di vederlo per giocarci insieme. Inventano sempre polemiche, non è vero niente, siamo in ottimi rapporti e gli auguro il meglio. Le ultime volte mi sono sempre infortunato in nazionale, speriamo di giocare insieme le prossime due partite con l’Italia».
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Il VAR andrebbe usato solo su situazioni oggettive, altrimenti le partite dureranno quattro ore. Lotteremo per lo Scudetto insieme a Napoli, Inter e Roma»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «La squadra ha fatto una bella partita sotto l’aspetto tecnico e sotto quello dell’intensità. Sembrava tutto in discesa, poi abbiamo preso il gol su punizione e alla fine c’è anche andata bene perché ci siamo innervositi e potevamo anche perderla. Abbiamo subito due tiri, uno su punizione e il secondo dove Cristante è stato molto bravo. La squadra ha fatto una bella prova, potevamo portarla anche a casa se non avessimo sbagliato il rigore. Peccato per i due gol subiti.
Bernardeschi fuori ruolo sulla fascia? Credo che Federico abbia fatto una buona partita, soprattutto in avanti. Ma quando si gioca in una grande squadra bisogna aiutare molto anche in fase difensiva ma sono soddisfatto della sua prova. Gli episodi decisi con il VAR? Non do giudizi, dico solo che se vogliamo far diventare il calcio un non sport allora continueremo a usare il VAR su situazioni soggettive. Poi in primavera gli episodi saranno così determinanti che le gare dureranno 4 ore come negli sport americani. Per me il Var andrebbe usato solo su elementi oggettivi, se un fallo è dentro o fuori dall’area, se è fuorigioco o no e se è gol o no. Per problemi soggettivi deve decidere l’arbitro per me.
Sarri ha detto che la Juve ha qualcosa in più del Napoli? La Juve insieme al Napoli, la Roma e l’Inter lotterà per lo Scudetto fino alla fine. Il campionato è lungo, oggi abbiamo lasciato due punti ma bisogna restare sereni anche perché ho temuto anche di perdere, quindi questo pareggio sarà utile per la classifica».
Nel pre gara -: GIUSEPPE MAROTTA: «Il Liverpool non rinuncerà a Emre Can a gennaio. Grande fiducia in Spinazzola e Caldara: li aspettiamo qui l’anno prossimo»
L’amministratore delegato della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: «Siamo in una fase interlocutoria del campionato dove il calendario condiziona le classifiche: è presto per dare giudizi.
Emre Can obiettivo di gennaio? No, non crediamo di intervenire a gennaio. Abbiamo una rosa competitiva,soprattutto a centrocampo anche se in quel reparto per questo match siamo in emergenza perché mancano Marchisio, Pjanic e Khedira. Ma crediamo molto nei nostri giovani come Bentancur. Poi non credo che il Liverpool sia nella condizione di rinunciare a un giocatore importante a gennaio, dopo che non l’ha fatto in estate.
Allegri ha detto che Higuain non deve accontentarsi? Ha pronunciato questa frase in un contesto molto ampio, voleva essere uno stimolo e non un rimprovero verso un campione. Poi come tutti gli sportivi anche Higuain ha avuto un momento non brillantissimo ma la squadra l’ha aspettato ed è stato decisivo in Champions. Ha sempre fatto gol in carriera e supererà anche questa fase. E rispetto a tanti attaccanti ha un fiuto del gol che in pochi anni.
Gara speciale per Spinazzola? Oggi è un avversario e bisogna lasciarlo tranquillo. La fiducia della Juventus verso di lui è massima, lo aspettiamo l’anno prossimo, insieme a Caldara perché l’avvenire è tutto loro. Orsolini invece resterà un anno in più a Bergamo».
Qui ATALANTA
ALEJANDRO GOMEZ: «Orgoglioso di questa squadra, abbiamo una fame incredibile. Lichtsteiner andava espulso».
L’attaccante dell’Atalanta Alejandro Gomez dichiara: «Sono poche le squadre che riescono a tenere testa alla Juve e una di queste siamo noi.
Abbiamo sbagliato i primi minuti ma questa squadra ha una fame incredibile e abbiamo recuperato: sono orgoglioso di questo gruppo.
La polemica dopo il fallo con Lichtsteiner? Se l’arbitro ha visto una gomitata per me doveva espellerlo. Vedremo se il Var aiuterà di più gli arbitri.
Vinto la sfida con Dybala? Paulo è un grande campione, è uno dei migliori attaccanti argentini. Ha sbagliato il rigore, io l’ho sbagliato con la Fiorentina: può capitare».
GIAN PIERO GASPERINI: «La Juventus non è stata danneggiata dall’arbitro. Con la tecnologia si sono messe a posto molte cose ma non tutte. Siamo in un grande momento, orgoglioso della mia squadra»
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini dichiara: «La gomitata di Lichtsteiner e il rigore dato alla Juventus? Dal campo ero molto vicino la gomitata l’ho vista. Credo che questa sera non siamo noi quelli graziati ma siamo soddisfatti di aver recuperato questa partita. Alcune situazioni sono molto difficili da interpretare, anche con la televisione. Se avesse dato il rosso a Lichtsteiner non sarebbe stato uno scandalo.
Sul rigore se l’ha presa col braccio è rigore, se l’ha presa con la spalla non era rigore ma io dalla panchina non ho visto. L’arbitro è rimasto della sua idea, anche dopo aver visto le immagini, per qualcuno è rigore per altri no. Con la tecnologia si sono messe a posto molte cose, non tutte. Certo, non mi sembra che la Juve abbia subito dei danni questa sera: poteva restare in dieci e non poteva non avere il rigore a favore. Comunque io sono orgoglioso di questi ragazzi che hanno giocato con grande entusiasmo, recuperando due gol alla Juventus.
Quattro gare recuperate da situazioni di svantaggio? Non abbiamo grandi segreti, lavoriamo e abbiamo un’identità di gioco precisa. Quest’anno abbiamo cambiato tanto ma il gruppo storico è rimasto e mi sta aiutando molto. Abbiamo grande spirito e grande entusiasmo che ci aiutano a recuperare le agre anche se mi piacerebbe andare in vantaggio qualche volta. E’ un bel momento per noi, stiamo giocando bene e stiamo facendo grandi risultati con squadre importanti. Abbiamo una buona classifica avendo già incontrato in queste prime sette giornate Juventus, Napoli e Roma. Ora la sosta ci servirà molto».
MILAN-ROMA 0-2
RETI: 27′ st Dzeko, 32′ st Florenzi.
Qui ROMA
ALESSANDRO FLORENZI: «Solo il tempo dirà se siamo da Scudetto. Il Milan è grande e lotterà fino alla fine per i primi posti»
Il centrocampista della Roma Alessandro Florenzi dichiara: «Il Milan è e resta una grande squadra e lotterà fino alla fine per i primi posti.
Roma da Scudetto? Solo il tempo ce lo dirà, noi dobbiamo continuare con questa fame e questa voglia di vincere. Facciamo la corsa solo su noi stessi.
Ancora più stimoli dopo i gravi infortuni? Lo stimolo in più me lo dà il calcio. Avevo tanta voglia di fare questo gol ma soprattutto di fare quello che amo che è giocare a pallone».
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Vinto match importante: la gara da recuperare ci toglie qualcosa psicologicamente ma vogliamo restare attaccati alle prime»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco dichiara: «Abbiamo fatto una prova importante dal punto di vista mentale. Dovevamo rimanere in partita e l’abbiamo fatto perché poi il gol l’avremmo sicuramente trovato. Siamo stati bravi ad accelerare al momento opportuno. Siamo venuti qui per vincere e per rimanere attaccati alle squadre importanti. Avere una gara in meno ci toglie qualcosa dal punto di vista psicologico ma negli ultimi giorni abbiamo vinto in trasferta in Champions e qui a Milano. Abbiamo concesso poco al Milan, stiamo crescendo in maniera generale.
La Roma pronta per lo Scudetto? Noi siamo dietro gli altri e ci stiamo volentieri. Vogliamo guadagnare punti e crescere nelle prestazioni. Bisogna rimanere coi piedi per terra, consapevoli della nostra forza.
La gara da recuperare? Magari quel riposo forzato ci ha giovato permettendoci di recuperare le energie per l’Atletico Madrid ma mentalmente non è stata un aiuto. Peccato ma non si poteva giocare a Genova.
Un messaggio per Montella? Ci scambiamo un po’ i risultati, l’anno scorso è stato il contrario ma l’affetto verso Montella è tanto, a prescindere dal campo. Gli auguro ogni bene».
Qui MILAN
VINCENZO MONTELLA: Abbiamo giocato come piace a me: soddisfatto dello spirito e della prestazione. Non sono preoccupato per la classifica, giocando così recupereremo il cammino perduto»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Ero molto più preoccupato dopo la gara con la Samp, lì non mi davo una spiegazione, invece questo match è l’emblema del calcio. I ragazzi devono essere soddisfatti per quello fatto, anche se quando si perde si dorme male. Abbiamo giocato alla pari con la Roma e credo che la strada giusta sia questa.
Sono soddisfatto dello spirito visto in campo e anche della qualità del gioco. Faccio fatica a trovare un singolo che abbia fatto male, anche se guardiamo l’avversario: la Roma è una grande squadra e lo sta dimostrando anche quest’anno, ha cambiato pochissimo e ha come l’obiettivo lo Scudetto. Dobbiamo arrivare a far diventare questa sfida uno scontro diretto per la classifica e non solo per il gioco espresso.
Abbiamo giocato come piace a me, abbiamo avuto continuità all’interno della partita, non abbiamo segnato ma ci siamo andati vicini, se non fosse stato per una deviazione staremmo parlando di un’altra partita. I giocatori stanno crescendo, vedo la strada più in discesa rispetto a prima. Potevamo migliorare in alcuni movimenti ma di errori in una partita se ne fanno tanti. Poi il calcio è così, il tiro di Dzeko probabilmente sarebbe uscito e invece per una deviazione è entrato.
Preoccupato per la corsa al quarto posto? No, siamo all’inizio, non sono preoccupato e se giocheremo così possiamo recuperare presto il nostro cammino. La Juventus due anni fa dopo molte giornate non era neanche in zona Europa League e poi ha vinto lo Scudetto.
Necessari tutti questi acquisti che devono ancora amalgamarsi? Volevamo creare una squadra molto competitiva anche numericamente. Il nostro auspicio è che questi giocatori possano crescere molto e che siano un patrimonio per il futuro del Milan».
Nel Pre gara– MASSIMILIANO MIRABELLI: «Ci dispiace per Ancelotti ma vogliamo continuare questo progetto con Montella. Non si può perdere come contro Lazio e Samp»
Il direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli dichiara: «Gara decisiva per Montella? Noi sappiamo che ci vuole del tempo per amalgamare una squadra anche se abbiamo pochissimo tempo. Giochiamo ogni tre giorni e dobbiamo sempre vincere. Speriamo di accorciare questo tempo, questo Milan è giovane e nuovo, ma siamo consapevoli delle nostre forze. Non diamo nessun tempo a Montella. Dobbiamo fare delle prestazioni da Milan, non come le ultime fatte. Dobbiamo giocare come una squadra che deve farsi valere in Italia e farsi apprezzare in Europa. Sono contento che arrivi la Roma, è una grande squadra e sarà una prova importante per i nostri ragazzi.
I motivi delle sconfitte contro Lazio e Sampdoria? Non si possono fare gare come quelle contro Lazio e Sampdoria. Si può perdere ma non in quel modo, soprattutto se si indossa la maglia del Milan. Abbiamo fatto delle riflessioni, è difficile dire quale sia stata la causa ma dobbiamo lavorare uniti per non ripetere quegli errori e dobbiamo lavorare per far diventare questo gruppo una squadra. Il test contro la Roma sarà importante anche per capire lo stato mentale dei giocatori.
Ancelotti accostato al Milan? Queste sono delle notizie che fanno parlare i media, è il gioco delle parti ma poi ognuno fa il suo mestiere. Ci dispiace per quello che è successo ad Ancelotti perché è un allenatore che ha vinto ovunque ma noi abbiamo un allenatore altrettanto bravo come Montella. Gli accostamenti ci fanno sorridere ma noi pensiamo solo a lavorare e far crescere il nostro progetto con Montella.
Massimo Neri nuovo preparatore atletico? Questo aspetto riguarda solo la sfera decisionale del mister. Non sappiamo ancora chi abbia scelto, dovrà solo comunicarci il nome del nuovo preparatore atletico».
NAPOLI-CAGLIARI 3-0
RETI: Hamsik 4′, Mertens 40′ p.t. (rig.), Koulibaly 2′ s.t.
MAURIZIO SARRI: «Alla pari con la Juve? Si dice da sei anni ma alla fine vincono loro: i bianconeri sono un gradino sopra a tutti»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Il Cagliari è una squadra che come potenziale offensivo che poteva essere pericolosa e questa sfida per noi, che siamo alla settima partita in tre settimane, poteva nascondere delle insidie. Vorrei sapere il nome di chi, in Lega, decide i calendari: questa è la tutela che in Italia danno alle squadre che giocano le coppe. Ogni volta giochiamo contro squadre che hanno almeno un giorno di riposo in più di noi e oltretutto giocare a Napoli a mezzogiorno il primo di ottobre non mi sembra una scelta intelligente.
Ounas? È un giocatore talentuoso: deve crescere dal punto di vista tattico e se ci segue ci potrà essere molto utile.
Le parole di apprezzamento di Beckham? Mi fanno piacere, ma lasciano un po’ il tempo che trovano: sono sei anni che si dice che potremmo dare fastidio alla Juventus, ma alla fine vincono loro. Significa che sono un gradino sopra a tutti».
BENEVENTO-INTER 1-2
(Primo Tempo 0-2).
RETI: 19′ e 21′ Brozovic (I), 42′ D’Alessandro (B)
LUCIANO SPALLETTI: «In alto si sta bene, ma c’è ancora da migliorare»
L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti dichiara: «In alto si sta bene: la squadra deve essere orgogliosa di quello che ha fatto. Nessuno ci ha regalato niente e se siamo qui è tutto meritato. Oggi era importante partire bene, a lunghi tratti siamo stati anche belli, mentre in altri c’è ancora da migliorare. Dopo il 2 a 0 c’è stato un calo di concentrazione: ci sono dei momenti nei quali non riusciamo a mantenere il livello, ricadiamo in delle piccole banalità.
Ma l’impatto è stato importante, abbiamo dato una direzione alla partita e per questo c’è da fare i complimenti ai ragazzi. In alcuni momenti c’è da soffrire, ma fa parte della nostra crescita, del nostro creare una mentalità. Dobbiamo gestire meglio la partita in alcuni momenti, ma pensare che qui, come ovunque in Serie A, sarebbe stato facile è un atteggiamento presuntuoso che non dobbiamo avere.
A volte non riusciamo a essere continui, in altre sì, ma se l’anno scorso questa squadra è arrivata a 30 punti dalla Champions è normale che quest’anno bisognerà essere più determinanti. Siamo sulla strada buona. Questa Inter è pronta per qualsiasi partita, non solo per il derby.
Giocare con due punte? Potremmo fare qualche gol in più, ma dipende dagli equilibri».
Nel pre gara – AUSILIO: «Non interverremo in difesa sul mercato, avanti così fino a gennaio»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «Intervenire in difesa? Ci spiace per l’infortunio di Vanheusden, quest’anno si sarebbe tolto delle soddisfazioni. Al momento abbiamo delle soluzioni interne, compreso l’eventuale spostamento in mezzo di D’Ambrosio: andremo avanti così fino a gennaio, poi valuteremo.
Inter su Ozil? Stiamo valutando bene la nostra rosa e contemporaneamente monitoriamo i campionati esteri: siamo a posto così e comunque operazioni come quelle per giocatori come Ozil non penso si riescano a fare prima di giugno. Icardi in crisi di gol? Mauro non si discute. Questa squadra ha ancora ampi margini di miglioramento, stiamo crescendo».
LAZIO-SASSUOLO 6-1
(Primo Tempo 1-1)
RETI: 26′ rig. Berardi (S), 46′ e 58′ Luis Alberto (L), 56′ De Vrij (L), 64′ e 70′ Parolo (L), 81′ rig. Immobile (L)
SIMONE INZAGHI: «Ora si parla di più della Lazio: dobbiamo cercare di restare nelle parti alte della classifica. Luis Alberto giocatore intelligentissimo»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Nell’intervallo ho detto alla squadra che dovevamo fare meglio perché nel primo tempo avevamo giocato in maniera discreta ma dovevamo fare di più. Nella ripresa siamo cresciuti, abbiamo alzato il ritmo e dico bravi ai ragazzi perché era importante chiudere questa settimana nel migliore dei modi e ci siamo riusciti. Adesso con la sosta cercheremo di recuperare alcuni infortunati e di ricaricare le batterie: dobbiamo utilizzare questa sosta per ritrovare brillantezza.
Lazio pronta per stare in alto in classifica? Noi dobbiamo cercare di rimanere nelle parti alte della classifica. Ora si parla più della Lazio ed è giusto così ma rispetto all’anno scorso giocheremo più partite e avremo più difficoltà ma cercheremo.
Luis Alberto e De Vrij decisivi nonostante la non ottima condizione fisica? Sono stati molto bravi, complimenti allo staff medico che hanno fatto di tutto per metterli a disposizione. Luis Alberto ha giocato con un piede molto gonfio ma ha fatto di tutto per esserci. Voglio menzionare anche Radu, se ne parla poco, ma dà sempre tutto per questa maglia e questa era la sesta partita di fila che giocava.
L’esplosione di Luis Alberto? E’ un ragazzo con tanta qualità e quantità. Corre moltissimo ed è molto intelligente e poi quando ha la palla ha grande qualità. Con la sua splendida punizione ci ha mandato negli spogliatoi in maniera più serena». (dichiarazioni pervnute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTATI SERIE A 2017/18 7° Giornata
Sabato 30 settebre tte2017
Udinese-Sampdoria 4-0
Genoa-Bologna 0-1
Domenica 1 ottobre 2017
Napoli-Cagliari 3-0
Benevento-Inter 1-2
Chievo-Fiorentina 2-1
Lazio-Sassuolo 6-1
Spal-Crotone 1-1
Torino-Hellas Verona 2-2
Milan-Roma 2-2
Atalanta-Juventus 2-2
Classifica
Napoli 21
Juventus 19
Inter 19
Lazio 16
Roma 15
Torino 12
Milan 12
Chievo 11
Sampdoria 11
Bologna 11
Atalanta 9
Fiorentina 7
Udinese 6
Cagliari 6
Spal 5
Crotone 5
Sassuolo 4
Hellas Verona 3
Genoa 2
Benevento 0
Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando Napoli al comando