Focus: Il Napoli vola
COLOGNO MONZESE – Mercoledì25 ottobre 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 10a giornata del campionato di massima serie.
RISULTATI E CLASSIFICA IN FONDO
JUVENTUS-SPAL 4-1
(Primo Tempo 2-1)
RETI: 14′ Bernardeschi, 22′ Dybala, 34′ pt Paloschi (S); 20′ Higuain, 25′ st Cuadrado.
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Se contro il Milan giocheremo come stasera, usciremo sconfitti»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Non sottovalutiamo affatto il Milan. Anzi, se faremo una prestazione come quella che abbiamo fatto stasera, sabato usciremo sconfitti, con le ossa rotte. Siamo ancora sull’ottovolante: è bello giocare e fare gol, ma non abbiamo ancora capito che dobbiamo abbassare l’attenzione. Eravamo partiti bene e poi siamo andati ad incasinarci e siamo usciti dalla partita: in quel caso rientrare è sempre difficile. Abbiamo rischiato con Paloschi e per fortuna sul calcio d’angolo c’era fuorigioco.
Dobbiamo trovare equilibrio, non a discapito della fase offensiva che fa bene, altrimenti saremo sempre sull’altalena. Se vogliamo arrivare in fondo e lottare per vincere il campionato i ragazzi devono capirlo, altrimenti faremo fatica e ci innervosiremo. Un conto è la consapevolezza di essere forti, un conto è la supponenza e noi non dobbiamo essere supponenti.
Spero che sia la prima e l’ultima volta che lancio la giacca via. Bernardeschi ha fatto bene e anche Bentancur, anche se quest’ultimo deve essere più tranquillo sulle giocate. Abbiamo rispetto del Napoli e dell’Inter e di tutte le squadre che lottano per lo Scudetto: si deciderà all’ultima giornata. Noi nelle ultime cinque avremo tre scontri diretti: se riusciremo a essere attaccati al gruppo avremo buone chance di vincere».
GENOA – NAPOLI 2-3
(Primo Tempo 1-2)
RETI: Taarabt (G) al 4′, Mertens (N) al 14′ e al 30′ p.t.;, aut. Zukanovic (G) al 15′, Izzo (G) al 31′ s.t.
MAURIZIO SARRI: «Abbiamo avuto una qualità straordinaria. Questa rosa non è corta. Mertens da centravanti è un fuoriclasse»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Abbiamo fatto una prestazione per qualità di palleggio e per velocità di grandissimo livello. Rimane il rammarico per non aver chiuso la gara in maniera netta come meritavamo e per aver tenuto il Genoa in partita fino alla fine. Dal punto di vista qualitativo match straordinario, dal punto di vista della mentalità siamo calati sotto il profilo dell’attenzione troppo presto. I ragazzi erano padroni della gara, il secondo gol è venuto in un momento di predominio assoluto, avevamo la sensazione di avere la partita sotto controllo e questo ci ha un po’ traditi.
Forse anche per una mancanza di esperienza, visto che c’erano molti giovani in campo. Il Genoa è una squadra in crescita, non è facile venire qui a giocare, negli ultimi due anni abbiamo pareggiato e al primo tiro in porta abbiamo subito gol. Però siamo stati bravissimi a riprendere la partita con pazienza e qualità.
L’unico punto debole del Napoli potrebbe essere una rosa troppo corta? Non penso, se fossimo stati stanchi gli avversari ci avrebbero messi sotto, mentre noi eravamo in controllo della partita. Non mi torna questa cosa, è un giudizio giornalistico superficiale.
Il secondo gol di Mertens? Il controllo in corsa è straordinario, su Mertens abbiamo tutti delle responsabilità. Tutti pensavamo che fosse un esterno, bravo a partita in corso, in realtà da centravanti è un fuoriclasse.
Dove può migliorare il Napoli? Nella gestione di alcune gare, questa partita era da mettere in ghiaccio molto prima. Il primo gol ci può stare, il secondo mi fa un pochino arrabbiare: ci sono molte cose che si possono migliorare».
BOLOGNA-LAZIO 1-2
(Primo Rempo 0-2)
RETI: Milinkovic-Savic (L) al 4′, Lulic (L) al 29′ p.t.; aut. Lulic (L) al 5′ s.t.
SIMONE INZAGHI: «Non dobbiamo porci limiti. Lulic? Si rivedrà e capirà tutto»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «I ragazzi sono stati bravissimi. Non era semplice, ma abbiamo fatto un primo tempo bellissimo. È stato un piacere vederli giocare. Ma sappiamo com’è il calcio e pur dominando nel primo tempo, nel secondo abbiamo preso gol e abbiamo finito soffrendo. Dovevamo chiuderla, perché in Serie A tutte le squadre sono organizzate e dovremo sempre sudarci ogni partita.
Immobile a secco? Oggi è stato sfortunato, ma si è messo al servizio della squadra: l’importante era la vittoria. Dobbiamo continuare a giocare in questo modo senza porci limiti e alla fine vedremo dove saremo arrivati.
Il gesto di Lulic? Probabilmente avrebbe voluto aiutarci ancora, ma con lui c’è un grandissimo rapporto: si rivedrà e capirà tutto, è il nostro capitano e uno dei nostri leader».
CHIEVO-MILAN 1-4
(Primo Tempo 0-2)
RETI: Suso (M) al 36′, Cesar (C) autorete al 42′ p.t.; Calhanoglu (M) al 1o’, Birsa (C) al 16′, Kalinic (M) al 19′ s.t.
VINCENZO MONTELLA: «Vittoria che ci dà forza e convinzione ma la vera scintilla la vorrei con la Juve. Se discutiamo Bonucci come giocatore dobbiamo cambiare lavoro»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Il risultato ci dà forza, convinzione e ambizione. Il gioco si vedeva nelle ultime partite, era solo questione di tempo: sono molto soddisfatto per la prestazione ma dobbiamo subito pensare alla prossima sfida. Non abbiamo il tempo per gioire, siamo già pronti mentalmente per la partita di sabato. Eravamo un po’ bloccati di testa, eravamo sotto pressione per le ultime gare dove ci è successo di tutto.
Avevamo delle scorie addosso ma nella ripresa la squadra ha giocato in maniera più libera e intraprendente. Sono contento che i ragazzi dopo questa vittoria riusciranno a esprimersi in relazione al loro immenso talento. La quadra ha dato a sé stesse delle risposte di alto livello ma non dobbiamo accontentarci: la vera scintilla la vorrei contro la Juve. Speriamo che i bianconeri ci sottovalutino un po’.
Senza Bonucci squadra più quadrata? Si fa presto a dire questa cosa. Anche col Genoa abbiamo concesso poco e con l’Inter, con Bonucci in campo, abbiamo preso un gol su una ripartenza e uno su rigore. Vedo un progresso del gruppo sia con Bonucci che senza e questo mi rende fiducioso per il futuro. Possiamo criticare Bonucci per alcune prestazioni ma se lo discutiamo come giocatore dovremmo fare tutti un altro lavoro.
La gara di Kalinic? Ha fatto una grande gara, è arrivato da noi non al top poi si è infortunato. Oggi è stato decisivo, è un giocatore forte. Pronti a salire sul carro dopo questi tre punti? No, questo è ancora un carrettino».
ROMA-CROTONE 1-0
(Primo Tempo 1-0)
RETI: Perotti su rig. al 10′ p.t.;
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Le partite non si vincono con il budget ma con la mentalità: tre punti importanti ma dobbiamo essere più cinici»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco dichiara: «Abbiamo vinto, potevamo fare meglio in fase offensiva, abbiamo preso due pali ma dovevamo essere più concreti sotto porta. Però sono arrivati i 3 punti che erano importanti per inseguire le squadre davanti. Le partite non si vincono con il budget ma con la mentalità e le partite si vincono anche di misura. E’ normale che vorremmo soffrire un po’ meno e fare qualche gol
in più.
Sei cambi su undici rispetto alla scorsa gara? Calcolando che giochiamo ogni tre giorni ritengo che sia opportuno cambiare qualcosa: è impensabile che giochino sempre gli stessi. Ho ritenuto opportuno far esordire Karsdorp con alcuni giocatori che avevano giocato di più.
Allegri ha detto che lo Scudetto si deciderà nelle ultime sfide? Se lo dici che ha grande esperienza ci credo. Mi auguro che ci sarà anche la Roma a giocarselo. La squadra sta crescendo, siamo la miglior difesa del campionato ma per diventare grandi dobbiamo essere più cinici.
I centrocampisti faticano a fare gol? Nainggolan ha avuto particolari occasioni in questi match, ha preso anche dei pali. Però sì, anche nell’intervello ho detto ai ragazzi che avrei voluto che le due mezzali accompagnassero di più la squadra. Nella ripresa l’hanno fatto e potevano essere più incisici. Ma va bene così, vorrà dire che i gol dei centrocampisti arriveranno e saranno decisivi.
Come sta Schick? Non è ancora pronto, è venuto in panchina ma non era nelle condizioni per fare uno spezzone. Vedremo se potrò usarlo nel prossimo match con il Bologna».
FIORENTINA-TORINO 3-0
(Primo Tempo 1-0)
RETI: Benassi al 29′ p.t.; Simeone al 21′ e Babacar su rigore al 30′ s.t.
STEFANO PIOLI: «Ennesima dimostrazione di crescita, ma non parliamo di Champions»
L’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli dichiara: «Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento perché è ancora poco tempo che lavoriamo assieme e ci sono tanti giocatori che devono ancora calarsi nella parte. Ma stiamo crescendo, oggi ne abbiamo dato ennesima dimostrazione. Pur concedendo ancora qualcosa di troppo: dobbiamo continuare a lavorare resettando da subito questa vittoria. Bisogna mantenere la mentalità che ci ha contraddistinto nelle ultime partite.
Obiettivo Champions? Non bisogna correre, dobbiamo pensare una partita alla volta. Nello spogliatoio ci siamo detti di guardare la classifica solo in occasione della sosta. Il nostro obiettivo è di gettare le basi per costruire una Fiorentina sempre più forte oggi e negli anni a venire».
RISULTI SERIE A 10° Giornata
Martedi 24 ottobre 2017
Inter-Sampdoria 3-2
Mercoledi 25 ottobre 2017
Atalanta-Hellas Verona 3-0
Bologna-Lazio 1-2
Cagliari-Benevento 2-1
Chievo-Milan 1-4
Fiorentina-Torino 3-0
Genoa-Napoli 2-3
Juventus-Spal 4-1
Roma-Crotone 1-0
Sassuolo-Udinese 0-1
Classifica
Napoli 28
Inter 26
Juventus 25
Lazio 25
Roma 21
Sampdoria 17
Fiorentina 16
Milan 16
Atalanta 15
Chievo 15
Bologna 14
Torino 13
Udinese 9
Cagliari 9
Sassuolo 8
Genoa 6
Crotone 6
Hellas Verona 6
Spal 5
Benevento 0
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