Focus: Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio
A sollevare la Coppa, grazie anche al risultato della prima competizione disputata ad Arco (TN), sono il trentino Michael Piccolruaz e la stessa Giorgia Tesio
BRUGHERIO (MB) – La seconda tappa della nuova Coppa Italia di Combinata Olimpica, circuito nazionale disputato per la prima volta nella storia dello sport climbing azzurro, ha emesso verdetti importanti. A Brugherio (MB), presso la palestra Big Walls, la gara ha visto il torinese Stefano Ghisolfi e la cuneese Giorgia Tesio aggiudicarsi la gara al termine di due giornate di scalate combattute sulle tre specialità dell’arrampicata sportiva. In virtù dei risultati ottenuti durante la prima competizione disputata ad Arco (TN), la scalatrice classe 2000 si è aggiudicata anche la Coppa del nuovo format, insieme al trentino Michael Piccolruaz.
Stefano Ghisolfi, tesserato Fiamme Oro Moena, chiude dunque al meglio il suo strepitoso 2017, che lo ha visto salire sul secondo gradino del podio nella classifica generale della Coppa del Mondo specialità Lead. Una conferma di grande versatilità che ha permesso al climber di superare un ottimo Marcello Bombardi, Argento, e lo stesso Michael Piccolruaz, che ha sollevato la Coppa davanti a Riccardo Piazza, secondo, e Pietro Biagini, terzo. Proprio quest’ultimo, inoltre, si è piazzato più in alto di tutti nella classifica giovanile, precedendo Matteo Manzoni e David Piccolruaz.
Giorgia Tesio, tesserata Il Punto Cuneo, è autrice di una prova di forza assoluta: alla scalatrice sono andati infatti la tappa, il titolo di Coppa e anche la classifica giovanile, per una giornata sicuramente da ricordare e che la pone tra le future protagoniste della nuova specialità. Dietro di lei, Asja Gollo e Giulia Medici si sono piazzate rispettivamente seconda e terza sia nel ranking della gara di Brugherio che in quello complessivo della Coppa, mentre sul versante giovanile sono state Elisabetta Dalla Brida e Camilla Morini a prendersi la seconda e la terza posizione.
Tra le società partecipanti, è la B-Side Torino ad avere la meglio sulle altre con 45 punti, seguita dalla Kadoinkatena Genova con 135 e dalla AVS Meran con 133.
La Coppa Italia di Combinata Olimpica è stato un appuntamento storico che, nei prossimi giorni, risulterà decisivo per il futuro della Nazionale azzurra. In base alle classifiche degli appuntamenti di Arco e Brugherio, infatti, verrà stilato un ranking utile a valutare gli atleti “Probabili Olimpici”, ovvero coloro i quali avranno la possibilità di essere selezionati per partecipare alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. Una lista che era tra gli obiettivi strategici della Preparazione Olimpica della Federazione ad inizio anno e che avvicina sempre più l’Arrampicata italiana al sogno a cinque cerchi, costituendo uno dei primi fondamentali passi di un percorso lungo quattro anni.
11 Novembre
COPPA DEL MONDO LEAD: IL RANKING MONDIALE E’ AZZURRO CON TRE CLIMBER NELLA TOP TEN
A Kranj, in Slovenia, si è chiusa la stagione della specialità Lead. Nella classifica generale il torinese Stefano Ghisolfi si è piazzato al 2° posto. Ottimi anche i risultati del modenese Marcello Bombardi (5°) e del bellunese Francesco Vettorata (10°)
La Coppa del Mondo Lead per la Nazionale Italiana si chiude con tre climber azzurri in finale tra i migliori 8 atleti della tappa che si è disputata a Kranj in Slovenia. La 5° piazza di Stefano Ghisolfi permette al campione torinese di consolidare il 2° posto nel ranking mondiale con 382 punti e mettere fine ad una stagione straordinaria che lo ha visto assoluto protagonista sotto i riflettori del palcoscenico internazionale. L’azzurro ha avuto un solo avversario, il francesce Romain Desgranges, al primo posto della classifica generale con 443 punti, mentre si è lasciato alle spalle il giapponese Keiikiro Korenaga a 339 punti.
Il 2017 ha segnato davvero un’annata storica per tutta la squadra italiana Lead. Infatti nella top ten del ranking mondiale ci sono anche il modenese Marcello Bombardi al 5° posto con 273 punti e il bellunese Francesco Vettorata in 10° posizione con 173 punti. Inoltre Vettorata e Bombardi nella tappa finale di Coppa del Mondo di oggi, in Slovenia, sono riusciti a terminare alle spalle del compagno Ghisolfi rispettivamente al 6° e 7° posto. Alberto Gotta invece si è dovuto accontentare della 41° piazza. L’ultima gara della stagione si è chiusa con le medaglie dell’austriaco Jakob Schubert (1°), il tedesco Alexander Megos (2°) e il russo Dmitri Fakirianov (3°).
In campo femminile la migliore delle azzurre è stata Laura Rogora in 23° posizione. Più lontane Andrea Ebner (40°) e Claudia Ghisolfi (45°).
Tutti i risultati, le classifiche e le news sulle gare degli atleti della Nazionale italiana di Arrampicata Sportiva sono disponibili sul sito www.federclimb.it
Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio Stefano Ghisolfi e Giorgia Tesio