Focus: Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid
COLOGNO MONZESE – Mercoleddì 22 novembre 2017, nel corso del programma Premium Champions hanno parlato i protagonisti della sfida di Champions League…
JUVENTUS-BARCELLONA 0-0
Qui JUVENTUS
PAULO DYBALA: «Siamo bravi a difendere, dobbiamo migliorare nel gioco. In Grecia sarà dura ma siamo la Juve e dobbiamo vincere»
L’attaccante della Juventus Paulo Dybala dichiara: «Abbiamo giocato contro una squadra difficile che rispetto all’anno scorso difende molto meglio. Peccato per l’ultima occasione che non è entrata ma noi ora dobbiamo pensare a vincere la prossima senza aspettare il Barcellona.
Il prossimo sarà un mese molto difficile, in Grecia l’ambiente sarà caldissimo e non sarà facile ma noi siamo la Juventus e dobbiamo vincere. Dobbiamo migliorare nel gioco, a difendere siamo bravi, dobbiamo pensare a giocare di più».
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Contava più l’atteggiamento del risultato: molto importante non aver subito gol»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Le critiche servono a migliorare a riflettere sugli errori. E’ stata un partita bella tatticamente, abbiamo subito pochissimo e avevamo davanti un Barcellona che quest’anno difende molto meglio. Nel primo tempo abbiamo avuto delle situazioni favorevoli, mentre nella ripresa ci hanno concesso meno anche se qualcosa abbiamo creato. Non dimentichiamoci che giocavamo contro il Barcellona.
L’atteggiamento mi è piaciuto, in queste partite bisogna difendere tutti, abbiamo giocato a tre dietro ma in sostanza i giocatori erano gli stessi delle ultime gare però stasera tutti hanno difeso. Non mi interessava il risultato, mi interessava l’atteggiamento, dovevamo metterci il cuore: se la Juve difende come sa non prende gol. Ora da qui fino al 6 gennaio avremo dei giorni per allenarci con continuità per poter migliorare il gioco e per poter migliorare la fase difensiva perché a Genova siamo stati belli e abbiamo preso tre gol, a Bergamo due: cerchiamo di essere meno belli e di prendere meno gol. Ma da ora in avanti miglioreremo ancora.
Solo 5 gol segnati in Europa? In Champions è diverso dal campionato, l’anno scorso abbiamo subito solo tre gol, perdendo solo la finale, mentre tre anni fa abbiamo segnato pochi gol. Ogni stagione è diversa ma noi dovevamo ripartire dalla fase difensiva perché a Genova abbiamo preso dei gol che non dovevamo prendere. Stasera l’attenzione si è alzata e non abbiamo subito gol».
Nel Pre gara GIUSEPPE MAROTTA: «Più determinati in Champions? Inconsciamente forse sì ma non possiamo permetterci di fare calcoli»
Il direttore generale della Juventus Giuseppe Marotta dichiara: «Messi in panchina? Messi è un valore aggiunto ma il Barcellona è comunque una squadra fortissima che sarà in grado di impensierirci. Però questo non vuol dire che non risponderemo con le nostre armi.
Nessun paragone con Dybala? Il paragone ci sarà lo stesso anche se Messi è in panchina. Sono due giocatori che si assomigliano, ci sono delle differenze d’età, poi Messi è un campione e un’icona, Dybala deve crescere ma ha grandi margini di miglioramento.
Preoccupato per i troppi gol presi? Non credo sia un problema irrisolvibile, in questi mesi abbiamo spesso avuti questi cali, è un fatto fisiologico per noi. Ma l’annata è ancora molto lunga e sappiamo che sarà importante la fine della stagione. Non siamo ancora al 100% ma questo è un fatto di adattabilità di questo gruppo.
Se mi aspettavo di avere davanti Inter, Roma e Lazio? Loro hanno dimostrato di fare un salto in avanti anche in relazione a cambiamenti tecnici. Sapevamo che queste squadre avrebbero rappresentato un’alternativa al nostro dominio di questi anni. Noi siamo comunque stimolati da questo, è il bello del calcio e finalmente anche in Italia abbiamo altre autorevoli candidate allo Scudetto.
Juve più concentrata in Champions rispetto al campionato? Noi abbiamo dei giocatori che probabilmente e inconsciamente considerano la Champions importante. Sta a noi trasmettere la mentalità vincente anche in campionato e la dimostrazione è la trasferta di Genova. Questo è un dato di fatto ma non possiamo permettere che i giocatori facciano dei calcoli, dobbiamo partecipare alle competizioni dando sempre il massimo».
Qui BARCELLONA
ERNESTO VALVERDE: «Anche Messi ha bisogno di riposare»
L’allenatore del Barcellona Ernesto Valverde dichiara: «Messi in panchina all’inizio? Questa era una gara importante contro una grande squadra. Ma anche Messi, nonostante la sua immensa qualità, ha bisogno di riposo.
Sapevamo che nella ripresa ci avrebbe potuto dare una grande mano. Abbiamo giocato con grande personalità in uno stadio molto difficile, sapevamo che sarebbe stata dura e infatti abbiamo rischiato fino alla fine ma siamo contenti perché abbiamo raggiunto l’obiettivo della qualificazione come primi nel girone».
ATLETICO MADRID-ROMA 2-0
RETI: 24′ st Griezmann (A), 40′ st Gameiro (A)
Qui ROMA
RADJA NAINGGOLAN: «Sono felice a Roma, ho fatto una scelta chiara e non voglio cambiare squadra»
Il centrocampista della Roma Radja Nainggolan dichiara: «Di Francesco ha detto che non dobbiamo pensare di essere diventati tutti bravi? Se il mister ha detto così avrà avuto i suoi motivi. Io penso che abbiamo fatto un buon primo tempo. Potevamo sfruttare meglio l’ultimo passaggio e poi dopo il loro gol ci siamo un po’ sfasciati. Però all’inizio del girone nessuno avrebbe detto che ci saremmo giocati la qualificazione contro il Qarabag all’ultima giornata. Rispetto all’andata ci siamo difesi molto, avevamo più paura di sbagliare, ora abbiamo la possibilità di passare e abbiamo giocato con più personalità, poi ci può stare andare in difficoltà qui, contro una grande squadra.
Le polemiche dopo il mio infortunio in nazionale? Ho avuto un problema abbastanza grave che ho risolto in fretta. Ora ne risento un po’ ma fino a che me la sento resto a disposizione anche perché voglio sempre dare un amano ai miei compagni. Ora riposerò perché la prossima domenica ci sarà un’altra battaglia a Genova.
Simeone ha detto che sarei un giocatore straordinario per l’Atletico Madrid? Sono sempre belle parole ma io sono qui, sono felice di rappresentare questa squadra. Ho fatto una scelta chiara due anni fa e l’anno scorso e non vedo perché dovrei cambiare squadra.
La fascia di capitano? E’ stato un onore, prima di me c’era Totti, ora ci sono De Rossi e Florenzi che sono giocatori importanti. Ma al di là della fascia, io cerco sempre di dare tutto per la squadra».
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Tutte le squadre faticano contro l’Atletico ma noi abbiamo dimostrato personalità. Troppo turnover? Parlano i risultati. Dzeko segnerà ma non deve pensare troppo al gol»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco dichiara: «Non dimentichiamoci contro chi abbiamo giocato. Abbiamo giocato alla pari con loro fino al gol, siamo stati troppo imprecisi soprattutto nell’ultimo passaggio per andare a fare gol. Loro hanno creato pochissimo nel primo tempo, poi nella ripresa hanno avuto più cattiveria. L’euforia fa bene la presunzione no. Se non si perde è meglio ma queste sconfitte intelligenti possono farci crescere.
Abbiamo sbagliato troppo per le qualità che abbiamo anche se tutte le squadre faticano quando affrontano l’Atletico Madrid. Ma la squadra ha dimostrato di sapersela giocare e ha dimostrato grande carattere. Questa squadra può migliorare ancora perché quando riesci a essere aggressivo in questi campi importanti poi la qualità esce fuori.
Dzeko non segna da oltre un mese? Segnerà e cercherà di mettersi ancora di più a disposizione della squadra. Non deve pensare troppo il gol, perché più ci pensi e peggio è, però è chiaro che la mancanza di gol condiziona un attaccante.
Qualcuno dirà che ho fatto troppo turnover? Io rispondo con i risultati e con i fatti. Se l’Atletico ci avesse messo sotto dal primo minuto allora accetterei questa critica ma non è successo. Siamo mancati solo nel finale, però io non devo risposte a nessuno, devo pensare sol ai miei giocatori che devono mantenere questa mentalità e non pensare di essere diventati bravissimi».
Qui ATLETICO MADRID
DIEGO SIMEONE: «La Roma sulla carta vincerà contro il Qarabag ma nel calcio non si sa mai. Nainggolan il nuovo Simeone? Sarebbe un giocatore straordinario per l’Atletico…».
L’allenatore dell’Atletico Madrid Diego Simeone dichiara: «Abbiamo fatto una partita importante, molto simile a quella fatta a Roma, dove il loro portiere ha fatto un match straordinario. E oggi è stato simile a parte l’inizio dove loro ci hanno pressato alti. Poi nella ripresa i ragazzi hanno capito cosa dovevano fare e abbiamo atto male. Teoricamente la Roma vincerà contro il Qarabag perché è più forte però nel calcio abbiamo visto di tutto: dobbiamo vincere la nostra gara e aspettare il nostro destino.
Il gol di Greizman pone fine alla sua crisi? Speriamo che questo gol lo porti a continuare così. Stasera al di là del gol ha fatto molto bene comeTorres e Correa che ci hanno dato vitalità in zona offensiva.
Nainggolan nuovo Simeone? Sarebbe un giocatore straordinario per noi…». (Dichiarazioni perenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid Juve con il Barça è solo 0-0. Roma che k.o. a Madrid