FOCUS: Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1
COLOGNO MONZESE – A Premium Sport, ha parlato alcuni dei protagonisti ecco cosa ha detto esattamente. I dettagli.
SHAKHTAR DONETSK-ROMA 2-1
Primo Tempo 0-1
RETI: Under (R) al 41’ p.t.; Ferreyra al 7′, Fred al 26′ s.t.
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Ho visto due squadre in campo: dopo il primo gol avrei dovuto cambiarne tanti. Dzeko tornerà a darci delle gioie, vive per segnare»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco dichiara: «Mi è sembrato di aver visto due squadre in campo. Dopo aver subito il primo gol avrei dovuto cambiarne tanti. La differenza tra i due tempi è che nel primo tempo abbiamo giocato per far male, nelle ripresa per gestire ma non capsico cosa. Non sono soddisfatto del secondo tempo, possiamo rifarci al ritorno ma è stato un peccato perché nei primi 50 minuti potevamo concretizzare le molte occasioni create.
Abbiamo preso gol da una giocata del loro difensore centrale con una lettura facile, è una cosa che scoccia ma questo errore non giustifica il nostro finale di partita, dove abbiamo commesso errori d’esperienza assurdi perché avevamo in campo molti giocatori d’esperienza internazionale. Non posso pensare che siamo stati presuntuosi dopo aver segnato in una gara del genere. La Roma non è abituata a giocare ogni anno la finale di Champions, dovremo individuare se è stato un problema fisico o no. Nel secondo tempo abbiamo fatto troppi errori, soprattutto nella fase di manovra e siamo stati troppo sporchi nel palleggio.
Dzeko in difficoltà? Sono certo che più avanti ci darà altre gioie, a partire dalla gara di ritorno. E’ un giocatore importante, è stato bravo a mandare in porta under e a volte i compagni non hanno premiato i suoi movimenti. Mi auguro che ritrovi il gol prima possibile perché vive per questo.
Alisson ancora protagonista? La qualità migliore che ha è la sua presenza in porta, trasforma le parate difficili in facili. E’ essenziale ed efficace e interpreta il ruolo come piace a me. Sta dimostrando di essere un grande portiere».
DANIELE DE ROSSI: «Abbiamo giocato due tempi molto diversi tra loro. Lo Shakhtar è forte ma questo risultato ci tiene in vita»
Il centrocampista della Roma Daniele De Rossi dichiara: «Sono stati due tempi molti diversi tra loro. Molto bene nel primo tempo e poi male dopo il primo gol subito dove abbiamo smesso di giocare e non siamo stati più aggressivi sui loro trequartisti. Peccato.
Di francesco deluso da chi ha più esperienza? Non ho sentito l’intervista del mister. Abbiamo giocato contro una squadra forte con grandissimi giocatori e questo ci fa capire i valori in campo. Analizzeremo bene dove siamo mancati ma dobbiamo pensare che il risultato ci tiene in vita, è tutto aperto e dobbiamo giocarcela in casa nostra. Non c’è bisogno di nuovi stimoli per il ritorno di un ottavo di Champions League, dobbiamo ripartire dal fatto che abbiamo giocato alla pari con una squadra molto forte. Ci basterà vincere 1-0 ma non sarà facile.
L’errore di Florenzi? Non l’ho visto a fine partita perché è andato all’antidoping. Comunque gli errori nel calcio si commettono, ne farà altri, ne faremo altri tutti noi ma c’è ancora il ritorno dove possiamo ribaltare tutto e per far dimenticare gli errori di questa gara che ci ha lasciato l’amaro in bocca».
DIEGO PEROTTI: «Secondo tempo maledetto: nessun alibi, siamo noi i responsabili»
L’attaccante della Roma Diego Perotti dichiara: «Tyson andava espulso? Può darsi ma non voglio più pensarci. Per l’arbitro non era da rosso e basta. Ora bisogna giocare meglio, pensando che al ritorno con un solo gol possiamo passare.
Cosa è successo tra il primo e il secondo tempo? Non lo so, me lo chiedo anche io. Per il primo tempo avremmo meritato di vincere e mi dispiace molto per quel maledetto secondo tempo che abbiamo giocato. E’ tutta colpa nostra, non ci sono scuse, i responsabili siamo noi. Ora la testa è al campionato, poi potremmo pensare al ritorno. Un terzo gol ci avrebbe ammazzato ma in casa non possiamo giocare come abbiamo fatto nella ripresa.
Nella ripresa non abbiamo fatto niente di quello fatto nel primo tempo e sono arrabbiato perché avevamo segnato, stavamo giocando bene e poi non so cosa sia successo. Non ho una risposta chiara, forse è mancata un po’ d’esperienza. Dobbiamo stare zitti e lavorare per migliorare.
L’obiettivo è il mondiale in Russia? Darò tutto per andare ma per farlo devo fare bene qui a Roma. So che la nazionale argentina ha molti giocatori di qualità, non sarà facile far parte del mondiale ma ci proverò perché sarebbe il mio sogno».
ALISSON: «Primo tempo quasi perfetto, poi siamo calati ma siamo ancora vivi»
Il portiere della Roma Alisson dichiara: «Nell’ultima palla ha salvato tutto Bruno Peres che è stato bravissimo ed è entrato benissimo in campo. Nel primo tempo siamo stati quasi perfetti, poi gli abbiamo lasciato troppo spazio e loro davanti hanno qualità.
Il 2-1 non era il risultato che volevamo ma siamo ancora vivi: ora la testa va al campionato. Non ci siamo disuniti ma siamo calati un po’. Questa squadra a volte fatica a gestire questi momenti, nel primo tempo però abbiamo fatto bene, poi i dettagli hanno fatto la differenza questa sera».
Nel Pre-Gara – MONCHI: «Gli osservatori della Roma seguivano Under già prima che io arrivassi. Di Francesco l’ha gestito benissimo»
Il direttore sportivo della Roma Monchi dichiara: «La Roma non si qualifica per i quarti da 10 anni? Io non sono mai arrivato ai quarti di finale in Champions. Per la crescita della squadra e pere la fiducia è una gara molto importante questa. Sarà difficile superare il turno, lo Shakhtar gioca molto bene ma i ragazzi sono consapevoli di avere un’opportunità importante per la nostra storia.
In caso di qualificazione la società riuscirà a trattenere i big tipo Alisson? No, sono cose diverse. Economicamente è importante andare avanti ma sono cose diverse. Alisson è una grande portiere ed è qui con noi.
Differenze tra il calcio italiano e quello spagnolo? Non ne ho riscontrate molte. Il calcio italiano è più tattico, qui si lavora di più su quell’aspetto. Il calcio spagnolo è più libero e tecnico ma nel complesso ci sono molte cose simili.
Come ho scoperto Under? La Roma l’ha seguito per molto tempo, già prima che io arrivassi gli osservatori della Roma lo seguivano. Giocava in una squadra che ha fatto bene in Turchia e abbiamo seguito Under che era già nel giro della Nazionale e abbiamo deciso di prenderlo. Il mister l’ha gestito benissimo, ha aspettato il momento giusto per dargli la giusta fiducia e continuità». (Dichiarazini pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 Champions. Shakhtar Donetsk-Roma 2-1