FOCUS: Khedira sull’arbitro Champions
TORINO – Venerdì 13 aprile 2018, la redazione di “Premium Sport” ha trasmesso un’intervista al centrocampista della Juventus Sami Khedira.
Khedira dichiara: «Anche a mente fredda è dura, abbiamo fatto una prestazione incredibile che nessuno si aspettava, abbiamo mostrato di essere una delle migliori squadre d’Europa. Ma così va il calcio, accettiamo il verdetto, facciamo i complimenti agli avversari e test allo scudetto e alla Coppa Italia. Se cerchiamo scuse o ci lamentiamo non ci sarà d’aiuto.
Il rigore dato al Real Madrid? In una partita così importante e all’ultimo minuto deve essere sicuro al 101% che sia fallo per concederlo. Dal campo non ero sicuro che fosse fallo, l’avrò rivisto una ventina di volte e mi sono concentrato sull’arbitro: non era sicuro, ha tentennato due-tre secondi prima di fischiare. Per questo Buffon, Chiellini e gli altri hanno reagito così ma è normale se vivi il calcio con passione: se non fosse così, sarebbe meglio ritirarsi.
Però la stagione non è finita, è in momenti difficili come questo che devi dimostrare di essere una grande squadra, sarà importante il fattore mentale. I primi due giorni soffri, dal terzo devi essere pronto ad andare oltre. Nessuno ha mai vinto sette scudetti o quattro coppe Italia di fila, proviamoci.
Il Napoli? E’ forte e non si arrende mai: hanno un grande carattere e grandi giocatori». (dichiarazioni pervenute da Ufficio Stampa Mediaset)
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