FOCUS: Sacchi e Butragueño
MILANO – Mercoledì 14 nella cornice dell’ Auditorium Testori Palazzo Lombardia (P.zza Lombardia 1 – Milano) si è tenuta la cerimonia di apertura di “SPORT MOVIES & TV 2018 – 36th Milano International FICTS Fest”, Finale di 16 Festival (nei 5 Continenti) del “World FICTS Challenge”, Campionato Mondiale della televisione, del cinema, della comunicazione e della cultura sportiva in programma a Milano sino al 19 Novembre. L’organizzazione dell’evento fa capo alla FICTS – Federation Internationale Cinema Television Sportifs (con sede a Milano – riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico) che promuove i valori dello sport attraverso le immagini nelle 116 Nazioni affiliate.
Perquesta cerimonia, sotto la regia del Presidente della stessa Ficts Franco Ascani erano stati convocati nella qualità di OSPITI ISTITUZIONALI: Martina Cambiaghi, Assessore Regione Lombardia).
Le guest star della presentazione sono stati: Kabir Bedi (attore), Emilio Butragueño, Alireza Heidari, Norbert Müller, Zhang Xiaolin e Arrigo Sacchi.
Dopo il saluto alle autorità istituzionali, c’è stata la Presentation of the 7 Sections of Sport Movies & TV 2018. Nello specifico si sono illustrate le peculiarità di questa edizione numero 36, come le Special Projections, il progetto “Women & Sport” con le sue 52 Guests, le Premiazione degli Ospiti (Guests Award), le Performance of “Butterflies”: Italian National Team of Rhythmic Gymnastic e uno special sul palco per la Scherma per i 100 Anni di Edoardo Mangiarotti. Per questo appuntamento si sono raccolti nome come gli Olimpionici Diana Bianchedi, Rossella Fiammingo, Margherita Granbassi, Mara Navarria, Michele Maffei, Carola Mangiarotti.
Per quanto riguarda il progetto woman e sport l’intera kermesse ha invece radunato i nomi di: Irina Viner-Usmanova (Russia), Margriet de Schutter (Olanda), Mina Papatheodorou–Valyraki (Grecia), Muradova Shakhodat (Uzbekistan), Elena Bertocchi, Arianna Bridi, Martina Caironi, Novella Calligaris, Gabriella Dorio, Fiona May, Chiara Pellacani, Jessica Rossi e alcune “Farfalle”.
ALCUNE DICHIARAZIONI DEI PREMIATI DELLA SERATA INAUGURALE:
Albero Brandi: «Grazie di cuore per questo premio (come network che trasmesso gli ultimi mondiali con risultati di ascolti più alti per una competizione senza Italia ndr). Mediaset (di cui lui è direttore per lo sport ndr.) ha una grande passione per il calcio, e abbiamo cambiato notevolmente la tradizione di questo sport. Abbiamo investito in qualità e quantità, senza canone e abbonamento. 1500 ore di trasmissione dedicate a Russia 2018. Questo premio lo voglio condividere con tutta la mia azienda, perché per un mese Mediaset ha cercato di vincere una sfida e mai come questa volta tutti siamo stati orgogliosi di essere appartenuti a questo gruppo italiano».
Emilio Butragueno: «È una città che vive il calcio in una maniera particolare. Sono orgoglioso di questo premio per i nostri ultimi anni. Sono qui a nome del Real Madrid per ringraziarvi altutti».
Arrigo Sacchi: «Cos’è cambiato tra il Real Madrid suo e quello di oggi? È sempre stato grande; ma da un pezzo non vinceva. Ha trovato una squadra di alto valore, con grandi professionisti e una società che aveva capito che vincere la CL significasse fare la storia. Vi ringrazio per il riconoscimento, so quanto sia importante vincere e occorre grande impegno, entusiasmo e spirito di squadra. Io avevo la fortuna di avere un gruppo straordinario, la squadra che ho allenato nell’89 è considerata la migliore squadra da quando esiste il calcio. Nel mio modo di pensare prima c’è la storia del club, poi la squadra e infine il singolo, perché ricordiamoci che il calcio è uno sport di squadra». (articolo a cura di SportSmall.it con il contributo di calciomercatot8.com)
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