CAGLIARI – Nel collettivo artistico ZeroNove che dà anima al progetto Bob Party c’è anche una vecchia conoscenza del Football Americano. Il linebacker Marco Meloni, che in questo caso si fa chiamare Colpa, ha a cuore una rinascita musical – culturale della sua città. Cagliari gli ha permesso, tra le altre cose, di crescere sportivamente con i famigerati Crusaders che proprio all’inizio di questo mese hanno chiuso l’avventura nel campionato di terza divisione.
NUOVA LINFA PER GLI ARTISTI EMERGENTI IN CERCA DI SPAZI IDONEI ARRIVA LA FRESCHEZZA COINVOLGENTE DI BOBPARTY
ll mutamento, l’evoluzione, il percorso di crescita artistica che si condensa in una sola parola: Bobparty.
Il collettivo artistico ZeroNove agisce concretamente per portare originalità e freschezza alla scena musicale giovanile sarda, ma soprattutto cagliaritana, convinto che nel capoluogo isolano tutto sia asfittico ed immobile, praticamente arido.
Portavoce di un movimento che si definisce indipendente è Colpa (Marco Meloni), tra i creatori ed esecutori dell’idea Bobparty assieme ad Aqvas (Marco Acquas), e Young Cruel (Marco Mereu). “Vorremmo organizzare eventi in maniera autonoma – dice – rivolti realmente ai ragazzi in modo che si sentano parte di un movimento artistico nostrano. Ci batteremo affinché gli originali e validi portatori di espressioni culturali, escano allo scoperto per farsi conoscere, evitando di sottostare alle regole imposte dai soliti e incartapecoriti organizzatori di happening, che propongono sempre gli stessi cliché con artisti scritturati sulla base di conoscenze e favori, o ancora peggio solo su ragionamento economico. Infatti si recluta l’artista proveniente dalle grosse metropoli della Penisola perché fa più numeri attirando pubblico pagante”.
Altro punto fondamentale battuto dal collettivo è il tentativo di rivalorizzazione di alcune aree della città, (vedi Cavalluccio Marino) molto note per il loro forte richiamo culturale derivato dalla peculiarità degli spazi, dotati di particolari ambientazioni. “Ora sono meno frequentate e prese in considerazione – argomenta Colpa – proprio per la mancanza di novità o di attrazioni che attirino i giovani, come la Musica”.
TANTE SCOSSE NEL PARADISO DEGLI SPUNTINI POETTIANI
Qualcosa si è già mosso con una rappresentazione gratuita proprio al Cavalluccio, con l’appoggio del paninaro “Baffo” che ha prestato la sua location. “Ci siamo organizzati con un paio di casse per riprodurre musica, concordando inoltre delle offerte speciali su cibo e bevande per rendere più appetibile l’appuntamento – spiega Colpa – e poi io e altri artisti del collettivo “ZeroNove/Best One Records” abbiamo intrattenuto il pubblico esibendoci in brevi perfomance ma anche semplicemente muovendoci tra le persone, parlandoci e coinvolgendole nel mondo Bobparty. Questo tentativo ha riscontrato successo, tanto da doverlo ripetere ad una settimana di distanza”.
Esiste anche un brano musicale intitolato proprio “Bobparty” con il chiaro riferimento al famoso cartone animato SpongeBob. Da questa iniziativa trapela tanta vitalità e il forte richiamo all’imminente periodo estivo. Il motto del collettivo recita infatti così: “Vogliamo vedere Cagliari come Bikini Bottom, un posto allegro e spensierato”.
Dal video che ne è scaturito, per diffondere capillarmente i contenuti del progetto, trapela la vocazione marinara di Cagliari. E’ visibile su Youtube e si ispira al parco giochi Cavalluccio Marino: “Grazie al gentile permesso della Famiglia Roccia che gestisce gli autoscontri e soprattutto ai due rave organizzati nei dintorni di Baffo, siamo riusciti a coinvolgere un bel po’ di gente”.
Tutto ha avuto inizio con la creazione di una pagina Instagram (@B0bparty) anonima, cioè senza specificare chi fossero i creatori: piano, piano sono stati pubblicati contenuti interattivi per incuriosire il pubblico e spingerlo a partecipare al primo Bobparty. Gli ideatori tutt’ora comunicano con gli utenti creando interesse nella speranza di poter organizzare un evento più grosso.
“Sempre collegandoci all’idea di partenza – aggiunge Colpa – abbiamo coinvolto nelle riprese anche una scuola di Pole Dance (VerticalDolls Cagliari) dove le ragazze si sono mostrate interessate e propense a partecipare ad ulteriori iniziative, col fine di creare uno spettacolo più complesso, unendo così la danza e la musica in un unico show”.
Oltre al mantenere attiva la pagina Instagram, a far girare il video musicale, e a cercare location adatte in vista dell’evento di vasta portata, l’intenzione dei promotori è quella di allestire un palco abbastanza spazioso in grado di ospitare ballerini e musicisti. Ma non finisce qui perché si vorranno riservare spazi a stand dove sviluppare arti grafiche, mostre fotografiche e tanto altro.
Bobparty è un progetto strettamente legato a tutto il mondo ZeroNove – Best One Record.
Link video :https://www.youtube.com/watch?v=1l5oTe81c_4
Link pagina Instragam https://www.instagram.com/b0bparty/
ZeroNove è composto da cinque cantanti e quattro produttori, più altri ragazzi che collaborano come grafici/fotografi/videomakers). Best One Records è la loro casa base, ed identifica la piccola etichetta indipendente. ZeroNove prende spunto dai primi 2 numeri dei CAP della provincia di Cagliari, ed è stato scelto perché vogliono rappresentare la città, a cui sono legati e che si porterebbero dietro anche se un domani dovessero spostarsi. (da comunicato stampa)
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