FOCUS: Maratonina Di San Biagio
SAN BIAGIO DI CALLALTA (TREVISO) – E’ l’ultima nata nel ricco panorama delle mezze maratone autunnali. Si correrà nel territorio comunale di San Biagio di Callalta, attraversando luoghi suggestivi: piccoli paesi che puntellano la campagna trevigiana, sino ad arrivare a sfiorare la riva destra del Piave. Luoghi di vita rurale, ricchi di riferimenti alla Grande Guerra che da queste parti, poco più di un secolo fa, visse le sue fasi più cruente e decisive.
L’edizione inaugurale della Maratonina di San Biagio andrà in scena domenica 24 novembre, con partenza e arrivo a San Biagio di Callalta. Lo start avverrà in via Olimpia, nei pressi della rinnovata pista di atletica; il traguardo sarà di fronte al municipio. Il percorso, sulla classica distanza dei 21,097 chilometri della mezza maratona, si svilupperà in senso antiorario toccando anche le frazioni di Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana, Fagarè, Cavriè.
L’organizzazione sarà curata dall’Atletica San Biagio, società che ha 230 tesserati e nelle ultime stagioni, in concomitanza con il rifacimento della pista di via Olimpia, ha intensificato l’attività organizzativa.
“L’idea di organizzare una mezza maratona è stata condivisa sin dal primo momento con l’amministrazione comunale – spiega il presidente dell’Atletica San Biagio, Silvano Tomasi -. Abbiamo disegnato un percorso che permetterà prestazioni tecniche di rilievo, essendo molto scorrevole, e ha il pregio di collegare idealmente le frazioni del Comune. Per l’Atletica San Biagio sarà la tredicesima manifestazione organizzata durante l’anno, tra pista e strada. Tutta la società sarà coinvolta, insieme alla tante associazioni di volontariato del territorio. Sarà una grande festa, lunga 21 chilometri”.
Quest’anno, l’Atletica San Biagio ha organizzato anche il Trofeo delle Regioni Master su pista, rassegna a carattere nazionale per la prima volta approdata in Veneto, e all’inizio della prossima primavera, il 22 marzo, festeggerà il trentesimo compleanno del memorial Antonio Tomasi, classica corsa su strada in circuito aperta anche al settore giovanile. Con l’Atletica San Biagio gareggia anche Nicolò Bedini, il promettente mezzofondista non ancora 18enne che quest’anno ha vinto due titoli italiani allievi, primeggiando nel cross e nei 3000 in pista.
La Maratonina di San Biagio è una nuova sfida che la società di Silvano Tomasi è sicura di vincere: esperienza ed entusiasmo non mancano.
LA MARATONINA DI SAN BIAGIO RENDE OMAGGIO AI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA
Ufficializzato il percorso della mezza maratona del 24 novembre: la gara transiterà davanti al Sacrario Militare di Fagarè che sarà riprodotto anche sulle medaglie degli atleti. Lunedì 18 novembre la presentazione ufficiale
La Maratonina di San Biagio si prepara a correre nella Storia. L’edizione inaugurale della mezza maratona che il 24 novembre si svilupperà sulle strade di San Biagio di Callalta renderà omaggio ai caduti della Grande Guerra, transitando davanti al Sacrario Militare di Fagarè, dove riposano i resti di oltre 10.000 soldati morti nel corso delle sanguinose battaglie che si combatterono lungo le sponde del Piave tra il 1917 e il 1918.
Il percorso di gara, sulla classica distanza dei 21,097 chilometri, scatterà dagli impianti sportivi di via Olimpia, a San Biagio di Callalta, e toccherà anche le frazioni di Rovarè, Sant’Andrea di Barbarana e Cavriè. Sarà una lunga e scorrevole passerella che toccherà i borghi rurali disseminati nella campagna trevigiana, non lontano dal Piave, e un momento particolarmente emozionante sarà rappresentato dal passaggio degli atleti davanti ad uno dei monumenti funebri più significativi della Grande Guerra.
“Il transito davanti al Sacrario Militare di Fagarè avverrà all’ottavo chilometro di gara – spiega Silvano Tomasi, presidente dell’Atletica San Biagio, società organizzatrice dell’evento -. Dopo aver imboccato la strada Postumia, che sarà ovviamente chiusa al traffico, gli atleti transiteranno di fronte al monumento. Quindi, utilizzando il prospiciente parcheggio, il percorso invertirà il senso di marcia e per un tratto di circa mezzo chilometro la Postumia sarà occupata da atleti che correranno in entrambe le direzioni. Sarà un momento suggestivo, unico, che i runners non mancheranno di vivere con grande intensità”.
Il Sacrario Militare di Fagarè sarà anche riprodotto sulla medaglia che i partecipanti alla Maratonina di San Biagio troveranno al traguardo. Sulla medaglia, creazione dell’azienda trevigiana Dal Mas di Tarzo, sarà anche inciso il verso della celebre canzone patriottica che campeggia pure sopra le navate del Sacrario: “Il Piave mormorò: non passa lo straniero”.
Sta intanto per terminare la quota d’iscrizione agevolata: sino a sabato 16 novembre l’adesione alla Maratonina di San Biagio costerà appena 20 euro (18 per le società con almeno dieci iscritti). Poi, da domenica 17 novembre, passerà a 25 euro (23 per le società con almeno dieci iscritti). Lunedì 18 novembre, alle 19, nella sala consiliare del Comune di San Biagio di Callalta, la presentazione ufficiale. Il conto alla rovescia è pronto a partire. (fonte da comunicati: Maratonina di San Biagio | Ufficio Stampa)