FOCUS: Regionali Assoluti indoor
PER REGIONI: LOMBARDIA E VENETO
QUI LOMBARDIA
Quattro sedi, sei sessioni di gara, 25 titoli lombardi assegnati: alcune cifre che raccontano il lungo fine settimana dei Campionati Regionali Assoluti indoor.
BERGAMO – Il vicecampione italiano Assoluto dei 60 piani indoor Roberto Rigali apre con 6.74. L’alfiere della Bergamo Stars, riserva azzurra della staffetta 4×100 ai Mondiali di Doha, sfiora subito il personale: Rigali (6.72 di PB) corre in 6.77 la batteria e poi in 6.74 la finale vincendo il titolo regionale Assoluto. Argento per Alessandro Piubeni, da quest’anno alla Virtus Castenedolo e già campione lombardo Assoluto in questa specialità nel 2018: per lui 6.93 in batteria e 6.97 in finale. Bronzo al fotofinish per Marco Soldarini (Bergamo Stars) su Luca Roncareggi (NA Fanfulla): 7.01 per entrambi. La gara femminile dei 60 piani è decisamente palpitante e vive sul duello tra Marta Maffioletti e Veronica Besana: in batteria la junior dell’Atletica Lecco Costruzioni timbra 7.54 (a 1/100 dal PB) precedendo di un centesimo la portacolori della Bracco Atletica); in finale A arriva la zampata di Marta, che con 7.52 si prende il titolo di campionessa lombarda sfiorando il PB (7.50) e superando la 17enne Veronica, che replica il 7.54 delle eliminatorie. Brave anche l’under 23 Eleonora Alberti (NA Varese), bronzo con 7.61 in batteria e 7.63 in finale, e l’allieva Anna Maccagnola (Atl. Lonato), classe 2004, che stampa 7.76 in batteria prima di chiudere quarta in 7.89 la finale.
Capitolo 60 ostacoli. La prova femminile rilancia Rebecca Gennari, ragazza della Nuova Atletica Varese che fu nei 100 ostacoli da allieva fu azzurra al Festival Olimpico della Gioventù Europea 2015 e quarta ai Campionati Italiani: la varesina classe 1999 ritocca due volte il PB (8.97) portandolo a 8.91 in batteria e 8.85 in finale, precedendo l’eptatleta Sofia Montagna (Atl. Vigevano), al PB in 8.98, e il binomio della Pro Sesto Francesca Cavalli–Mirea Nebuloni con la più esperta Cavalli che (dopo il 9.06 della batteria) sigla 9.09 contro il 9.09 della compagna di club. Al maschile il miglior crono in batteria è di Junior Trevor Goho Diseysson, atleta della Lecco Colombo Costruzioni che corre in 8.46 ma in una finale convulsa non si ripete (8.70): il titolo va così all’under 23 Andrea Villa (OSA Saronno Libertas), autore di 8.44.
Alto giovane e frizzante sempre nella rassegna organizzata dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. Lo junior Samuel Shahaj (Atl. Chiari 1964 Libertas) acciuffa i 2.00 al terzo tentativo e poi risolve la contesa centrando il PB a 2.02 alla seconda prova prima di commettere tre errori a 2.04. Edoardo Stronati (Pro Sesto), allievo al primo anno, aveva pregustato un possibile successo con il 2.00 siglato al secondo tentativo: gli restano l’argento e la soddisfazione per il PB indoor che eguaglia il proprio limite all’aperto. Un altro under 20 completa il podio: Mory Diop (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) supera 1.98. Sliding doors nell’asta donne: a 3.60 Giorgia Vian (NA Fanfulla) completa la missione alla prima prova mentre Monica Aldrighetti (Bracco) strappa la misura al terzo assalto; a 3.80 è invece Aldrighetti a scavallare l’asticella d’acchito mentre Vian ci riesce alla terza. Titolo dunque alla junior della Bracco, ma la portacolori della Fanfulla (pure consigliere regionale FIDAL Lombardia) gioisce per la Miglior Prestazione Italiana SF35 eguagliata (a 3.80 erano arrivate Maria Carla Bresciani e la stessa Vian). Laura Pirovano (Pro Sesto) replica il 3.70 del giorno precedente a Padova ed è bronzo.
Va in scena pure un bel duello nell’asta maschile: vince Valentino Arrigoni (NA Astro), “chirurgico” nel conquistare la misura prima di Pierre Ahoua (Cento Torri Pavia) prima che entrambi si arrendano a 5.00. Il binomio entra in gara a 4.60: Arrigoni ci riesce alla prima, Ahoua alla seconda. Decisiva è la misura di 4.80 conquistata da Arrigoni al secondo assalto e da Ahoua al terzo. Bronzo a Stefano Vianello (Bergamo Stars) con 4.60 davanti al decatleta Andrea Monti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con il PB indoor eguagliato a 4.50: a proposito di multiplisti Dario Dester (Cremona Atl. Arvedi) è sesto con 4.25, personale indoor. Assente la campionessa in carica Teresa Rossi l’alto donne propone “l’azzardo” vincente di Bianca Garibaldi Devoto: la ragazza del CUS Pro Patria Milano, a fronte del proprio errore al primo assalto a 1.65 e della misura conquistata d’acchito dalla junior Claudia Garletti (Bracco), si tiene due prove a 1.67, sbaglia la prima ma centra vittoriosamente la seconda firmando il sorpasso decisivo. Garletti è argento con il già citato 1.65, poi a 1.61 si inseriscono due allieve: Elisa Parazzi (Atl. Varesina Malpensa) si prende la quota al secondo tentativo ed è bronzo, Irene Pelis (Atl. Saletti) ci riesce alla terza ed è quarta.
SARONNO – Vibrante la gara di salto triplo maschile. Lo junior della Bergamo Stars Gabriele Tosti sulla pedana del PalaDozio si trova sempre a proprio agio e va subito “in fuga” con 14.77 al primo salto: Dominique Rovetta Gasigwa (CUS Pro Patria Milano), campione in carica, si mette “in scia”, siglando prima 14.57, poi 14.65, quindi 14.57, 14.55 e 14.68. Al quinto salto Tosti allunga a 14.80: Rovetta pareggia la misura dell’azzurrino all’ultimo tentativo, ma per una seconda miglior misura (14.77 contro 14.68) è il bergamasco a prendersi l’oro. Bronzo all’unico altro salto oltre i 14 metri, firmato da Davide Papa (Virtus Castenedolo) a 14.11: tra i finalisti anche gli under 18 della Bergamo Stars Davide Nodari (quarto con 13.87) e Samuele Piazzini (settimo con il PB a 13.47).L
La gara femminile applaude il primo titolo regionale Assoluto per la donna più in forma del momento: è l’under 23 della Pro Sesto Camilla Grandi, che lambisce due volte il traguardo dei 12 metri (11.98 in due occasioni) prima di superarlo al quinto salto con 12.10 restando a due centimetri dal personale. Argento per la campionessa uscente Alessandra Prina (Bracco), approdata comunque a 11.93 nonostante un recente problema alla schiena per fare meglio di un solo centimetro di Laura De Marzi: la portacolori dell’Atletica Meneghina vola due volte oltre il PB all’aperto da 11.84 (al coperto aveva 11.62) siglando un picco da 11.92. Sesta posizione e PB outdoor eguagliato per l’allieva al primo anno Chiara Santambrogio (Team A Lombardia) con 11.40.
ALZANO LOMBARDO – Nella sessione imperniata sul salto in lungo arrivano lo squillo di Alessandro Li Veli (Team A Lombardia) e il bis di Camilla Grandi (Pro Sesto). Li Veli, già campione regionale Assoluto in carica ma all’aperto, si prende il titolo con il 7.23 del primo turno: Denis Rigamonti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si proporrà in quattro occasioni a misure pari o superiori a 7.10 con il picco del 7.16 del sesto salto accaparrandosi l’argento. Terzo Giulio Panara (Pro Sesto) che precede di 5 centimetri Luca Orsenigo (Daini Carate Brianza): 6.97 a 6.92. In campo femminile Grandi bissa il titolo vinto nel triplo 24 ore prima, ma il margine sulla seconda è decisamente risicato: un centimetro sul 5.54 di Giorgia Dizdari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che ottiene il PB e l’argento.
QUI VENETO
PADOVA – Tredici i titoli lombardi Assoluti in sala assegnati a…Padova, per la perdurante assenza di un anello indoor in Lombardia. Gabriele Aquaro si prende sugli 800 metri una vittoria che va al di là sia del riscontro cronometrico (un già significativo 1:51.41 dopo un passaggio da 55.2 ai 400) e del titolo regionale Assoluto: l’alfiere del Team A Lombardia batte infatti di un’incollatura Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 Alperia), secondo al traguardo in 1:51.47, e un altro atleta di curriculum importante come Enrico Brazzale (Atl. Vicentina, 1:52.06). Sul podio regionale vanno gli atleti pronosticati: argento a Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 1:54.76 e bronzo a Jacopo Peron (Varese Atletica), vincitore della seconda serie in 1:55.08.
Sui 3000 femminili la bresciana Federica Zanne (CS Esercito) va a prendersi il personale in un ottimo 9:25.95 dopo un primo mille molto veloce (3:03.6) e un passaggio ai 2000 da 6:14.5: alle sue spalle Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) conferma la propria buona condizione di forma siglando 9:34.22, a meno di 2 seconda da un personale vecchio di sei anni. Sotto i 10 minuti anche Micol Majori (Pro Sesto), autrice di 9:47.63. Ritmi importanti pure per il 3000 maschile, risoltosi in una bella volata tra Danilo Gritti (Atl. Valle Brembana) ed Edoardo Melloni (CUS Pro Patria Milano): Gritti è d’oro in 8:16.70 con oltre 10 secondi di progresso sul personale outdoor (indoor si migliora di quasi mezzo minuto) e pure Melloni, secondo in 8:17.35, abbatte il PB alleggerendolo di 8 secondi. Supervolata anche per il bronzo: Umberto Contran (CUS Pro Patria Milano) con 8:34.51 precede il compagno di club Matteo Geninazza (8:34.99) e Alessandro Zanga (Atl. Valle Brembana, 8:35.10). Elisa Cherubini (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) vince il titolo lombardo degli 800 in 2:15.53: alle sue spalle la junior ancora 17enne Susanna Marsigliani (NA Fanfulla) in un buon 2:16.57 e soprattutto la tricolore Cadette dei 1000 Breanna Selley (Bracco), che al primo mese da allieva sigla già 2:16.70 vincendo in solitaria la terza serie. Nella quarta serie Barbara Martinelli (US San Vittore Olona) con 2:31.68 centra la nuova Miglior Prestazione Italiana SF55 (il precedente era 2:35.63 di Waltraud Egger nel 2006).
Velocità femminile decisamente “giovane” come da pronostico: l’under 23 al primo anno Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico), azzurra agli ultimi Europei Under 20 sui 400, si veste con la maglia di campionessa lombarda Assoluta dei 200 metri in 25.11, PB migliorato di 2/100; alle sue spalle cresce notevolmente anche l’allieva Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), che scende da 25.30 a 25.16. Seguono due ragazze della Bracco: l’allieva Sveva Temporin è bronzo in 25.64, la junior Emma Manetti quarta in 25.76. La gara maschile dei 200 metri vede in evidenza Pietro Pivotto: il bresciano stampa un ottimo 21.72, ma è tesserato per la Biotekna Marcon e per il titolo regionale è sfida serrata e…”frammentata”. La maglia va al quattrocentista Mattia Casarico (CUS Pro Patria Milano), autore nella prima serie del PB a 22.23: nella seconda lo junior Edoardo Luraschi (OSA Saronno Libertas) corre in 22.37 ed è secondo, nella quarta Simone Di Nunno timbra 22.51 e batte di 3/100 il 22.54 del compagno di squadra in Atletica Riccardi Milano 1946 Alessandro Zanandreis, in gara nella terza serie; nella quinta serie Vanni Picco Akwannor (Atl. Chiari 1964 Libertas) fa 22.68 ed è quinto. La marcia premia l’under 23 Francesca Cortelezzi (Bracco) con 15:15.67 sui 3 km e il veterano Segundo Pumacuro (US Milanese) con 26:09.30 sui 5 km.
La gara femminile dei 400 va alla donna più in forma: Anna Polinari, azzurra gli Europei Under 23 nel 2019 e da quest’anno battente bandiera Atletica Brescia 1950 Ispa Group, si conferma dopo il 54.50 del primato personale appena siglato e con 54.78 si prende il titolo lombardo chiudendo alle spalle di Rebecca Borga (Fiamme Gialle, 54.33). L’azzurra della 4×400 Assoluta Virginia Troiani apre la stagione con 55.14 e si prende l’argento: subito dietro Federica Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), campionessa regionale in carica all’aperto, stampa il personale indoor (55.42) ed è terza precedendo l’under 23 Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico), quarta con 55.57. La prova maschile sempre sui 400 metri applaude lo junior Francesco Rossi (Geas), già finalista europeo Under 18 sulla distanza: il milanese con 48.57 vince il titolo lombardo (sul traguardo termina alle spalle del bresciano della Biotekna Marcon Pietro Pivotto: 48.17) e resta a un solo centesimo dal personale. Lo storico rivale nelle gare regionali giovanili e compagno di Nazionale Luca Pierani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), anch’egli classe 2001, è argento in 49.24 demolendo il precedente PB indoor (50.16): la sorpresa è Matteo Raimondi, lunghista capace di 7.07 ventoso da allievo con i colori dell’Atletica Cassano d’Adda e ora passato (al secondo anno Juniores) alla Pro Sesto per correre al debutto sui 400 in un eccellente 49.51 e precedere il compagno di club Riccardo Schiatti (50.03) per il bronzo.
La Pro Sesto si prende anche i 1500 metri donne grazie a un’under 20: è Alice Narciso. Nella prima serie Narciso chiude in 4:37.43 (3:03.4 ai 1000) demolendo il personale (7 secondi di progresso) e staccando le rivali per il titolo regionale, con l’altra junior Elena Ghidini (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) argento in 4:46.32 a precedere in volata l’allieva Laura Renna (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), bronzo in 4:46.83. Il CUS Pro Patria Milano conquista invece i 1500: dopo lo stop di Edoardo Melloni (secondo con gran tempo nei 3000) tocca a Matteo Geninazza provare e riuscire nella caccia alla maglia di campione lombardo. Geninazza supera nel serrate finale lo junior Andrea Sambruna (Cento Torri Pavia): 4:00.35 contro 4:01.50. La staffetta 4×400 premia infine l’Atletica Chiari 1964 Libertas grazie all’azzurro Michele Falappi, a Jacopo Bonzanini, a Ivan Garda e a Vanni Akwannor (3:21.34). (fonte: da comunicato Uff. Stampa Fidal Lombardia)
PADOVA, IL SEDICENNE BANDAOGO VOLA NEI 60: 6”80
Nella seconda giornata dei campionati regionali assoluti nuovo miglioramento dell’allievo vicentino che arriva a 2 centesimi dalla miglior prestazione italiana di Guglielmi. Rebecca Borga a 54”33 nei 400, la junior Veronica Zanon atterra a 13.06 nel triplo
Nuovi progressi per l’allievo Yassin Bandaogo. Il 16enne dell’Atletica Vicentina, oggi al Palaindooor di Padova, nella seconda giornata dei campionati regionali assoluti di Veneto e Lombardia, ha corso i 60 in 6”80, migliorando di cinque centesimi il primato personale, realizzato l’11 gennaio a Modena, e diventando il secondo italiano di sempre per la categoria. Davanti a lui, ora, c’è solo la miglior prestazione italiana del veneziano Federico Guglielmi (6”78). A Padova la vittoria è andata ad Andrea Federici (Atl. Biotekna Marcon) che, con 6”77, ha eguagliato il primato personale. Ma Bandaogo si è confermato talento cristallino, dopo il titolo italiano cadetti degli 80 metri vinto a Forlì nel 2019. Nei 60 femminili la più veloce è stata la junior Hope Esekheigbe (Assindustria Sport Padova) con 7”57. L’azzurra Rebecca Borga (Fiamme Gialle) è giunta a sei centesimi dal record personale indoor nei 400, correndo in 54”33, davanti ad Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Ispa Group/54”78). Pietro Pivotto (Atl. Biotekna Marcon), dopo il 21”72 di ieri nei 200, ha concesso il bis sulla distanza doppia, portando il personale al coperto a 48”17. Applausi anche per la junior Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova), atterrata a 13.06 nel triplo, seconda prestazione indoor della carriera a 2 centimetri dal suo record. Tra le juniores bene anche Rebecca Mihalescul (Fondazione M. Bentegodi) nell’alto (1.78) e Gioia Scopel (Ana Atl. Feltre) nei 60 ostacoli (8”79). Sempre, tra gli juniores, in una gara extra, 8”15 di Massimo Avitabile (Atl. Vicentina) nei 60 ostacoli.
RISULTATI.
UOMINI. 60: 1. Andrea Federici (Atl. Biotekna Marcon) 6”77 (campione regionale veneto), 2. Yassin Bandaogo (Atl. Vicentina) 6”80, 3. Fabrizio Ceglie (Assindustria Sport Padova) 6”92. 60 hs: 1. Cristopher Cecchet (Assindustria Sport Padova) 8”23 (campione regionale veneto), 2. Matteo Bonora (Team Treviso) 8”28. 400: 1. Pietro Pivotto (Atl. Biotekna Marcon) 48”17 (campione regionale veneto), 2. Francesco D. Rossi (Geas Atletica) 48”57. 1500: 1. Riccardo Tamassia (Trevisatletica) 3’54”23 (campione regionale veneto). Asta: 1. Nicolò Fusaro (Athletic Club 96 Alperia) 4.80, 2. Daniele Peron (Ass. Atl. Nevi) 4.70 (campione regionale veneto). Lungo: 1. Samuele Campi (As La Fratellanza 1874) 7.26, 3. Fabio Pagan (Atl. Biotekna Marcon) 6.97 (campione regionale veneto). 4×2 giri: 1. Atl. Chiari 1964 3’21”34, 3. Trevisatletica (Antonello, Buroni, Buso, Caporin) 3’24”57 (campioni regionali veneti). EXTRA. 60 hs juniores: 1. Massimo Avitabile (Atl. Vicentina) 8”15, 2. Alessio Sommacal (Athletic Club Firex belluno) 8”25.
DONNE. 60: 1. Hope E. Esekheigbe (Assindustria Sport Padova) 7”57 (campionessa regionale veneta), 2. Martina Favaretto (Atl. Biotekna Marcon) 7”68. 60 hs: 1. Gioia Scopel (Ana Atl. Feltre) 8”79 (campionessa regionale veneta). 400: 1. Rebecca Borga (Fiamme Gialle) 54”33, 2. Anna Polinari (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) 54”78, 3. Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) 55”14, 6. Samantha Zago (Trevisatletica) 56”66 (campionessa regionale veneta). 1500: 1. Ilaria Bonetto (G.A. Bassano) 4’34”75 (campionessa regionale veneta). Alto: 1. Rebecca Mihalescul (Fondazione M. Bentegodi) 1.78 (campionessa regionale veneta), 2. Rebecca Pavan (Assindustria Sport Padova) 1.71. Triplo: 1. Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova) 13.06 (campionessa regionale veneta), 2. Camilla Vigato (Bracco Atletica) 12.47. 4×2 giri: 1. Gs La Piave 2000 (Nessenzia, Facchin, Susana, Comiotto) 4’04”30 (campionesse regionali venete) . (fonte: da comunicato Uff. Stampa Fidal Veneto)
Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor Regionali Assoluti indoor