FOCUS: La moviola di Bonfrisco – puntata 26
di MAX CAVALLARO
MONZA – L’ex fischietto di Serie A (1995-2001) Angelo Bonfrisco, con la rubrica LA MOVIOLA DI BONFRISCO prova a sciogliere i dubbi attraverso le domande che gli porge in esclusiva SportSmall.it su specifici casi da “moviola” che attanagliano i tifosi più appassionati ed esigenti e per quelli che vogliono guardare questo sport, attraverso lenti sempre più trasparenti. Questo spazio vuole essere per l’ex fischietto anche un luogo dove esprimere concetti ed opinioni sul settore giovanile.
INTER-PARMA 2-2
SportSmall.it Questa partita potrebbe segnare uno spartiacque stagionale se Marotta dovesse ricevere una risposta dalla Figc anche indiretta alle sue affermazioni post gara.
Come spiega Bonfrisco: «Nello specifico il dirigente dell’Inter spiega come al di là dell’episodio che ha coinvolto Perisic dove il VAR non è pervenuto, la comunicazione tra arbitri e società sia quasi assente. A tal proposito Marotta propone più incontri con loro per avere dagli stessi più chiarimenti.
A mio avviso non è esatto parlare di vuoto regolamentare del protocollo VAR. Mi spiego meglio, probabilmente manca per tutti i club la conoscenza esatta delle precise disposizioni tecniche date agli arbitri in questo senso. In buona sostanza Marotta, giustamente afferma che se qualcosa è cambiato, le società dovrebbero saperlo.
Al pensiero del Direttore, aggiungo che, credo sia venuto il momento di configurare un nuovo ruolo, ovvero quello del dirigente di club – che chiamerei consulente arbitrale – il quale dovrebbe avere il compito di dialogare settimanalmente con gli addetti AIA per essere coinvolto ed aggiornati anche sulle varie disposizioni che possono cambiare nella stagione. Queste figure di riferimento, potrebbero essere occupate magari da ex arbitri. Chi meglio di loro in questo senso per tale compito?»
SportSmall.it Quindi si aprirebbe un mercato di ex fischietti?
«Diciamo che – spiega l’ex arbitro di Serie A – ci sono già colleghi che lavorano all’interno dei club che però, non sono ancora istituzionalizzati in tal senso. Questa potrebbe essere dunque l’occasione per farlo anche perché sarebbe per le società una bella occasione per mandare in avanscoperta personale appropriato per tale scopo».
SportSmall.it Veniamo al match Inter-Parma sul rettangolo di gioco..
«Ok, ma devo anche sottolineare – prima di addentrarmi negli episodi – che il protocollo non è cambiato, al massimo le sue disposizioni. Parliamo ora di Balogh su Perisic. Questo è stato un intervento per il quale poteva essere assegnato il rigore ma il Var sembra che su tali vicende non intervenga più. Da qui nascono i dubbi di Marotta che abbiamo spiegato.
Devo poi segnalare un altro episodio che riguarda invece Vidal verso la fine della partita. Vediamo Perisic crossare in area, con il cileno che vola in tuffo di testa per cercare di colpire la palla. Un difensore parmense da dietro lo travolge in caduta, sicuramente spingendolo. Piccinini non assegna un rigore per me evidente».
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