TREVISO – Dino Brunello è il nuovo presidente del Comitato trevigiano della Fidal. E’ stato eletto lo scorso 27 febbraio 2021, a San Biagio di Callalta, nell’assemblea ordinaria delle società. Succede a Oddone Tubia che ha guidato l’atletica trevigiana – un movimento di 44 società e quasi 4700 tesserati tra atleti, dirigenti, tecnici e giudici di gara – negli ultimi quattro quadrienni olimpici.
Al congresso ha partecipato anche il vicepresidente vicario della Fidal, Sergio Baldo, trevigiano di Roncade, mentre il presidente Stefano Mei ha inviato un messaggio audio che è stato letto all’assemblea. Ventisette (di cui tre per delega) le società rappresentate, pari a 730 voti su 901 (81%). Brunello, 69 anni, di Quinto, una lunga esperienza nel campo amministrativo (è stato anche sindaco del suo paese per due mandati) e dell’associazionismo, è stato eletto all’unanimità (730 voti, il 100%).
Guiderà un Consiglio provinciale formato da Sara Sartori (650 voti), Francesco Storgato (520), Marcello Zambon (508) e Antonio D’Aponte (402). Tre volti nuovi su quattro: solo Storgato faceva parte del Consiglio provinciale uscente. L’atletica trevigiana volta così pagina, ma sarà un cambiamento nel segno della continuità, con le società che hanno dimostrato di apprezzare la nuova “governance” provinciale. (fonte: da comunicato Uff. Stampa Fidal
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Dino Brunello è il nuovo presidente del Comitato trevigiano della Fidal. E’ stato eletto ieri sera, a San Biagio di Callalta, nell’assemblea ordinaria delle società. Succede a Oddone Tubia che ha guidato l’atletica trevigiana – un movimento di 44 società e quasi 4700 tesserati tra atleti, dirigenti, tecnici e giudici di gara – negli ultimi quattro quadrienni olimpici. Al congresso ha partecipato anche il vicepresidente vicario della Fidal, Sergio Baldo, trevigiano di Roncade, mentre il presidente Stefano Mei ha inviato un messaggio audio che è stato letto all’assemblea. Ventisette (di cui tre per delega) le società rappresentate, pari a 730 voti su 901 (81%). Brunello, 69 anni, di Quinto, una lunga esperienza nel campo amministrativo (è stato anche sindaco del suo paese per due mandati) e dell’associazionismo, è stato eletto all’unanimità (730 voti, il 100%).