SAN PIETRO DI FELETTO (TREVISO) – L’hanno definita “La grande impresa”. Grande e nobile, perché il ricavato dell’iniziativa che porterà cinque ciclisti trevigiani della “Squadra Fortissimi” a pedalare dall’Italia alla Francia, andrà interamente a favore della ricerca sulla progeria, meglio nota come la sindrome dell’invecchiamento precoce, la rara malattia di cui soffre il 25enne vicentino Sammy Basso.
Piero Chiesurin, Filippo De Luca, Luca Dell’Armellina, Giandomenico Santarossa e Romeo Bissoli, supportati da Bruno Mariotto e Francesco Bet, partiranno il 13 agosto dal Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, e pedaleranno per sette giorni sino ad arrivare, il 19 agosto, a Guerlédan, località francese nel cui territorio si trova il Mûr-de-Bretagne.
Da tre anni il Muro di Ca’ del Poggio e il Mûr-de-Bretagne – sedi di passaggio rispettivamente del Giro d’Italia 2020 e del Tour de France 2021 – sono uniti da un gemellaggio che coinvolge pure il Muro di Grammont, la celebre ascesa del Giro delle Fiandre che completa un trittico di salite che ha fatto la storia del grande ciclismo.
Da qui, l’idea di unire idealmente le due salite attraverso un’iniziativa che sarà l’occasione per un simbolico incontro fra i territori Unesco della Champagne e del Prosecco, ma che, soprattutto, andrà a sostenere l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso onlus, A.I.Pro.Sa.B.
“La grande impresa” ha incontrato il favore di un pool di aziende a cui verranno dedicate le maglie che i cinque ciclisti indosseranno durante il viaggio dall’Italia alla Francia. Ma chiunque potrà sostenere l’iniziativa a favore di Sammy Basso, “acquistando” uno o più dei chilometri che separano il Muro di Ca’ del Poggio dal Mûr-de-Bretagne.
Il costo di ogni chilometro de “La grande impresa” è di (almeno) 10 euro. La donazione va effettuata attraverso l’apposito conto corrente, aperto presso CentroMarca Banca e intestato a “Squadra Fortissimi per la Grande Impresa”.
L’intero ricavato di “1 km per Sammy”, questo il nome della raccolta fondi destinata a sostenere la ricerca sulla progeria, sarà consegnato allo stesso Sammy Basso a conclusione del viaggio.
“Sammy è per tutti un simbolo di altruismo espresso in questi anni attraverso tante sue attestazioni di solidarietà – commenta Claudio Alessandrini, Direttore Generale di CentroMarca Banca di Treviso e Venezia -. Siamo al suo fianco, sostenendo questo importante progetto, a dimostrazione di come le sinergie possano creare grandi imprese” .
La Grande Impresa sarà seguita sui canali social Il Muro di Ca’ del Poggio e lagrandeimpresa. Mentre Sammy, ogni giorno, alle 20, a conclusione della tappa, incontrerà virtualmente i cinque ciclisti trevigiani sul proprio canale social.
Lo slogan è: “più doni, più aiuti”. Ma, soprattutto, più doni e più renderai semplice “La grande impresa”, trasformandola in un successo. (fonte: da comunicato Uff. Stampa Ca’ Del Poggio)