FOCUS: La moviola di Bonfrisco – puntata 28

di MAX CAVALLARO

MONZA – L’ex fischietto di Serie A (1995-2001) Angelo Bonfrisco, con la rubrica LA MOVIOLA DI BONFRISCO prova a sciogliere i dubbi attraverso le domande che gli porge in esclusiva SportSmall.it su specifici casi da “moviola” che attanagliano i tifosi più appassionati ed esigenti e per quelli che vogliono guardare questo sport, attraverso lenti sempre più trasparenti. Questo spazio vuole essere per l’ex fischietto anche un luogo dove esprimere concetti ed opinioni sul settore giovanile.

STAGIONE 2021 – 2022 (andata)

MILAN-JUVENTUS 1-1

Arbitro: DOVERI
Assistenti: CARBONE – VIVENZI
IV Uomo: RAPUANO
Var: DI PAOLO
Avar: PERETTI

GiudiziosuDoveri:

“Un fischietto internazionale, all’altezza della sua fama che ha svolto una direzione di gara essenzialmente buona. Ha arbitrato con personalità, facendo sentire ai giocatori la propria presenza, senza far per altro, particolare sfoggio di cartellini così da mantenera alta l’asticella della dinamicità della partita.

Lo dicono i numeri, infatti nel primo tempo ha fischiato solo 11 falli, non ha ammonito nessuno pur essendoci state un paio di occasioni in cui sarebbe potuto intervenire con sanzioni di maggior rilievo come il giallo. Così è diventato padrone della partita già nel primo tempo, ed è per questo motivo che ho un giudizio positivo sulla sua performance“.

GLIEPISODI

Intorno al 22′. Bonucci in area si eleva di testa cercando la deviazione a rete, lo sovrasta da dietro Romagnoli che lo colpisce lievemente. Ne arbitro ne Var intervengono.

«Per questo contatto devo ammettere che c’è stato un colpo sulla nuca a Bonucci da parte di Romagnoli in area rossonera, ma la colluttazione è stata lieve e non da calcio di rigore. Probabilmente Doveri non l’ha neppure visto ed il Var giustamente non è intervenuto perché vicende come queste devono essere valutate direttamente dal campo. Oltretutto in linea con tale episodio c’è n’è stato anche uno analogo nel match tra Chiellini e Rebic sempre col gomito. Anche in quel caso bene ha fatto Doveri a non intervenire. Giusto non concedere nessun rigore».

Intorno al 25′ prima Tonali è stato contrastato duramente da Bentancur, poco dopo c’è stato scontro tra Salemaekers e Dybala…

«Entrambi sono stati episodi al limite del giallo. Doveri ha optato però solo per due richiami. Alla fine avrà ragione il fischietto, perché concluderà l’incontro con due soli cartellini estratti, preservando così l’agonismo e la giusta tensione sportiva dell’intera partita. E’ stato devo dire, un arbitraggio uniforme».

Intorno al 35′ Tomori ultimo uomo, riesce a contrastare Rabiot lanciato verso la porta rossonera. Gli juventini vorrebbero il fallo ma Doveri concede solo la rimessa ai rossoneri.

«Anche qui Doveri si è mostrato all’altezza perché nota che la caduta del giocatore juventino è frutto di un inciampo. Non c’è dunque nessun fallo da ultimo uomo. Giustamente Doveri assegna il rinvio al Milan perché era stato proprio Rabiot in caduta a spedire la palla fuori dal campo».

Intorno al 67′ Dybala e Tonali ricevono due gialli dopo un battibecco con spintoni annessi. Il tutto dopo un fallo dello stesso bianconero su Tonali. Entrambi finiscono sanzionati.

«Ogni tanto viene fuori la solita ignoranza regolamentare. Il tutto è stato scaturito dalla non interruzione della gara nonostante l’nfortunio muscolare di Morata che lo porterà alla sostituzione giusto? Ecco quindi le proteste juventine per il fatto che i rossoneri non mettono la palla in out per fermare il gioco. Gli animi quindi si scadano e Dybala colpisce Tonali durante lo sviluppo del gioco in modo volontario.

Tale intervento a questo punto scaturisce uno scontro verbale tra lo stesso juventino e il rossonero che porterà entrambi a subire il giallo. Ebbene, queste due sanzioni sarebbero state evitate se i due calciatori avessero precedentemente appreso che il gioco non va interrotto dai giocatori in caso di infortunio di qualcuno sul campo. Davvero lo dico, basta studiare il regolamento che sottolinea che il gioco non va fermato per episodi simili buttando la palla fuori forzatamente. Sbagliato dunque, l’atteggiamento e la pretesa di Dybala e la focosa risposta dello stesso Tonali. Un peccato, questa partita sarebbe potuta terminare senza cartellini».

LeConclusioni

«In sostanza credo sia stato un buon arbitraggio con una sola critica: pochi alla fine sono risultati essere i tre minuti di recupero perché in quel frangente era entrato il figlio di Maldini. Manca così all’appello almeno un altro minuto di extra time nel rispetto del regolamento. Si pregiudica così facendo, il fatto di potere avere recuperato il tempo di andare per un’ultima volta verso una qualsiasi rete. Evidentemente Doveri – visto il pareggio – ha istintivamente chiuso i giochi un po’ in anticipo».

ANGELO BONFRISCO OGNI LUNEDì DALLE 20. alle 20.30 racconta i principali episodi della giornata di serie A nel programma Sala Var condotto da Claudio Garioni su Telelombardia. 

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