MILANO – Si è tenuta la “Festa degli auguri”, l’appuntamento annuale organizzato dal Panathlon Milano in occasione delle festività natalizie. Un momento di incontro per i panathleti milanesi, fondamentale per trasmettere senso di appartenenza.  Tradizione questa, che si tramanda ormai da 62 anni, da quel 1952, anno di nascita del club di Milano. Un messaggio nobile quello che si prefigge di veicolare, ovvero la divulgazione del senso di difesa dei valori morali e culturali dello sport, inteso come strumento di formazione della persona e veicolo di solidarietà tra gli individui e tra i popoli.

Nomi illustri si sono riuniti attorno a quella fiaccola, simbolo di un club che vuole affermare l’ideale sportivo, nomi quali Franco Ascani, Carola Mangiarotti, Claudio Procaccini e altre grandi personalità del mondo dello sport. Fondamentale la testimonianza dei soci più anziani, di forte motivazione per i più giovani, con l’auspicio di ampliare il numero dei soci, di favorirne l’amicizia, ispirando quel fair play fondamentale nello sport e nella vita. Presente alla Festa anche il presidente del Panathlon Milano, Marco Contardi e il governatore dell’Area 2, Lorenzo Branzoni, che nel suo discorso ha sottolineato il ruolo e i compiti di ogni Club.

Luisa Del Giudice