MILANO – La Figc – LND, si è mossa a Lodi dove nel corso di una sfida della categoria Pulcini è scoppiata una rissa tra i genitori, e in Toscana per proporre un nuovo campionato Juniores Primavera. In entrambi i casi al centro dell’azione ci sono i giocatori, dai più piccoli ai più grandi.
PULCINI SENZA PUBBLICO Lodi. Sabato 22 Novembre. La partita del campionato Pulcini tra San Bernardo e Tribiano viene sospesa, riporta Il Cittadino di Lodi, per una lite tra due genitori, sfociata poi in una violenta rissa con pugni: a farne le spese più di tutti un papà rimasto ferito a terra. La Delegazione lodigiana della Figc – Lnd, presieduta da Erminio Ampisio, di fronte a un episodio così grave ha adottato un provvedimento drastico come si legge nel comunicato ufficiale emesso: “Dopo i disordini che non hanno consentito il regolare svolgimentoe la conclusione dell’incontro si decreta la disputa a porte chiuse degli incontri delle due squadre fino al 30 dicembre 2014”. Il Giudice Sportivo ha inoltre inflitto una multa di 100 euro a entrambe le società e squalificato per 2 mesi i dirigenti delle due formazioni, sebbene, a quanto scrive Il Cittadino, non abbiano avuto alcuna responsabilità negli scontri e si siano impegnati a tranquillizzare i ragazzi e a riportare la calma. Ma tale decisione, lo ha spiegato al quotidiano locale il responsabile del settore giovanile di Lodi, è arrivata per dare un segnare esemplare e deciso e non per infliggere punizioni a dirigenti o società. Così nelle giornate successive i piccoli calciatori di 9 anni hanno giocato nel silenzio, senza il supporto, o presunto tale, dei genitori, troppo spesso ultras. Si tratta di un fatto inconsueto, sintomo di una situazione insostenibile. Ne è consapevole la stessa Figc che in una nota ha evidenziato: “Pensiamo sia una cosa aberrante non poter andare in un oratorio ad assistere alla partita dei propri figli, ma speriamo che la punizione possa essere di esempio per tante altre società. Vogliamo un calcio in cui i bambini possano giocare tranquillamente e senza essere sottoposti a inutili e dannose tensioni”. E’ l’augurio di tutti gli sportivi che amano il pallone a tutti i livelli.
LND TOSCANA A un livello più alto, di età, si sta adoperando il Comitato Regionale toscano della Figc -Lnd guidato da Fabio Bresci secondo l’anticipazione della Nazione. Il Crt sta per inviare alle oltre 800 società affiliate alla Figc lettere nelle quali si chiede un parere sulla creazione di un nuovo torneo per la categoria Juniores (quella successiva alla categoria Allievi). Il nuovo campionato, a base regionale o interprovinciale, si aggiungerebbe al torneo Provinciale e regionale. Alla base della proposta (torneo Juniores primavera) l’intenzione di offrire agli Allievi la possibilità di salire agli Juniores appunto senza trovarla già ‘piena’ di fuoriquota, avvantaggiati dall’esperienza e dalla prestanza. La condizione attuale spinge infatti spesso gli ex allievi, poco impiegati, a lasciare il calcio e comunque rallenta il loro sviluppo sportivo e sociale. Nell’ambito della Seconda Categoria sarà proposto l’utilizzo obbligatorio soltanto di due giovani di annate diverse. Lo scopo è di facilitare la partecipazione delle promosse dalla Terza Categoria e di limitare i costi di tutte le società.
Giorgio Meroni