FIRENZE – Il mondo del calcio, a volte, sa regalare non solo emozioni. Compie infatti 23 anni un importante progetto di solidarietà partito da Firenze per il mondo. E’ quello delle adozioni a distanza, che i club di Lega Pro hanno iniziato nel 1991 con il supporto della Caritas e che ha lo scopo di aiutare i bambini in difficoltà. Oltre 120 bimbi, si sottolinea in un comunicato ufficiale della stessa Lega Pro, sono stati adottati dalle 60 squadre dell’ex Serie C. I piccoli vivono in Etiopia, India, Bangladesh, Eritrea e Brasile. A Natale hanno scritto delle lettere ai loro ‘papà’, i presidenti delle società, rivolgendo loro un saluto e un ringraziamento.
UNA NUOVA INIZIATIVA Nell’estate scorsa il progetto si è arricchito di una nuova iniziativa sociale: “Mamme a distanza della Lega Pro”. Le addette stampa e altre figure femminili che lavorano nei club della categoria, hanno adottato a distanza in Brasile due piccoli appassionati di calcio: Ellen, una bambina di 10 anni e Nilson, di 9. Anche le ‘mamme’ hanno ricevuto le letterine dei bimbi con ringraziamenti, auguri per le feste e una promessa: di vedere un giorno Firenze e una partita di Lega Pro.